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Insegniamo alle donne ad usare una telecamera per dimostrare le violenze subite!

Ve la ricordate? Lisbeth Salander, la protagonista di "Uomini che odiano le donne". Il suo cosiddetto tutore legale la stuprava per dargli quello che le spettava di diritto. L’ultima volta che lui l’ha stuprata lei lo ha filmato di nascosto e grazie a quel video ha potuto liberarsi di lui.

Questo è solo uno dei modi in cui può avvenire uno stupro. Ce ne sono svariati altri, anche meno evidenti, che avvengono tra le mura di casa,  per mezzo di uomini di famiglia, padri, mariti, nonni. Gli abusi, i maltrattamenti e le violenze per le donne avvengono a tutte le età. Così come i bambini vengono abusati troppo spesso da uomini di famiglia senza che essi possano mai difendersi.

Uno dei modi in cui questi uomini generalmente la fanno franca è quello di dare delle bugiarde alle proprie vittime, di dire che si sono inventate tutto. Le vittime si trovano sempre in situazioni di svantaggio e non c’è nessuno che li protegga, quando vanno a fare una denuncia, con l’uso di una telecamera.

Qualche filmato delle iene di questo inverno ha dimostrato come grazie all’uso di telecamere siano stati messi con le spalle al miro rispettabili professori di università, guaritori, preti, persone apparentemente insospettabili che le donne e le ragazze non avrebbero mai potuto denunciare senza incorrere in una querela per calunnia.

Come possono difendersi le donne se nessuno spiega loro innanzitutto come devono tutelarsi? Allora bisogna fare da se’. 

Le donne che subiscono violenze o che sospettano che i propri mariti abusano dei propri figli facciano uso delle telecamere e nessuno mai potrà più dire che questi uomini sono "innocenti".

Questa potrebbe essere la nuova frontiera del mediattivismo. Traiamo lo spunto da un messaggio che gira nel web per dire che bisogna che noi insegniamo alle donne come usare una telecamera. Insegniamo a posizionarne una, a filmare, a cercarne una che si possa installare in posizioni non evidenti. Insegniamo alle donne come difendere se stesse e le proprie figlie (o i propri figli) dalle violenze.

Ps: scommettiamo che entro 24 ore i maschilisti faranno sparire questo video da youtube?

—>>>Bollettino di Guerra

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