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Repubblica: mercificazione di idee, lotte e corpi delle donne?

http://25.media.tumblr.com/tumblr_l40hny8aGj1qz7tulo1_500.png

nipresa:

Oh, mesi di “Il corpo delle donne”, “sono una donna e sono offesa dalle parole di Berlusconi” e poi questo.

Il sessismo di Repubblica noi già lo conoscevamo. E le 100.000 donne indignate dove sono ora?

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Posted in Omicidi sociali, Pensatoio.


5 Responses

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  1. paola says

    @ Martina: fantastico, e che altro abbiamo imparato dal regno animale? ma, scusate, quali sono i primati, volendo escludere gli altri animali, dei quali è classificabile la voce sulla base dei parametri umani? P.S. : fate il conto dei vostri amici gay che invece di parlare in falsetto sfoggiamo seducenti timbri bassi o baritonali, e vedete se sono pronti a dare il loro contributo personale alla riproduzione della specie ;). P.S. nota di colore storico: quale fu la meraviglia di coloro che, nell’immediato dopoguerra, poterono incontrare il detentore della “voce littoria”, cioè della voce fuori campo dei cinegiornali del regime fascista: un omino mingherlino, che non si sarebbe mi detto potesse sfoggiare un tale registro e un tale timbro: veramente la voce fa miracoli…wohw… peccato che fosse cartapesta, come tutto il resto dell’apparato propagandistico del regime. Scusatemi se andrò a dormire senza sognare Geroge Clooney, che tra l’altro mi sta simpatico per i fatti de L’Aquila.

  2. Martina says

    http://www.repubblica.it/…e-4910285/?ref=HREC2-9

    No, dico, ma questa l’avete vista?

  3. Martina says

    E da un po’ di tempo che tengo d’occhio la home page di repubblica: ho già messo da parte una bella collezione di screenshot – uno al giorno, praticamente – molto indicativi.
    Tra breve ne farò un “collage”, per riassumere cosa passa davanti agli occhi dei lettori di questa testata online, e cone considerano i corpi femminili questi signori.

  4. paola says

    Che ci volete fare? E’ lo stile Travaglio, ne avevamo già parlato. In più, qualcuno pensa che per trovare modalità efficaci per comunicare basti imitare il tettaculismo berluscoide, visto che la formula ha avuto successo. E allora, cari di Repubblica, perché non finanziare una squadra di calcio, oppure creare una o più televisioni che monopolizzino l’etere italico con indovinelli scemi e corpi femminili di contorno? Acchiappereste una quantità di consensi, diventereste come Berlusconi. Non è questo il sogno di tutti, secondo l’aspirante autocrate? Siamo sulla buona strada. A proposito, ma le donne nella redazione di Repubblica non hanno voce in capitolo? E se ce l’hanno, come la usano? Così, per sapere….

  5. maria says

    ormai il corpo delle donne è diventato un grazioso oggettino decorativo multiuso, una tradizione affascinante e sempre di moda… ma metterci una tizia seria (e vestita) che con una faccia decisa mostra il cartello ‘no bavaglio’ no eh, troppo difficile, troppo serio… meglio la sgallettata di turno che ride mentre si copre col cartello, quasi stesse giocando a vedo non vedo con i lettori (maschi)… anzi che impegnarsi contro quetsa legge obbrobbriosa… ma naturalmente le donne non possono essere prese sul serio sulle questioni da uomini, quindi releghiamole a piacevole intermezzo visivo, e poi via di nuovo nella mischia machissima… mah.