Sappiamo che tra gli emendamenti presentati nel bel
mezzo della discussione sulle intercettazioni ce n’è uno del pdl che parla di depenalizzazione
degli atti di violenza contro i bambini se di "lieve entità". L’Ansa scrive: "non scattera’ piu’ l’obbligo dell’arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori se di minore entita’."
Noi non siamo forcaiole (e condanniamo le molotov alle maestre di pistoia, frutto di odio e fanatismi senza eguali) ma in termini culturali ci chiediamo: cosa mai può
essere considerato di "lieve entità" in rapporto ad un bambino?
Ma davvero siamo a questo livello? Per noi è già grave anche il pensiero
di poter toccare un bambino se non per motivi affettivi/emotivi più che
ottimi e innocenti.
I bambini semplicemente NON SI TOCCANO e stabilire che c’è una "lieve
entità" (sarebbe una modica quantità?) della violenza su un bambino è
come dire che abbiamo davvero toccato il fondo.
Già conosciamo gli effetti della cultura della "lieve entità" in rapporto alla violenza sulle donne. Ci sono processi per stupro in cui gli avvocati misurano il come, dove, quando e l’intenzionalità o la colpa e quasi sempre sono le donne ad essere imputate e non i loro stupratori. Cos’è la violenza sessuale di lieve entità? Lo chiediamo seriamente.
E l’unica cosa che ci viene in mente sono i tanti bambini che hanno subito violenze di ogni genere da padri, preti, attualmente nell’occhio del ciclone, insegnanti, persone gerarchicamente superiori che avrebbero dovuto essere rispettose di quelle creature e invece le hanno usate per i loro scopi.
Sicchè ci vengono in mente i nazismi e quell’idea di dominazione dei corpi di donne e bambini che tanto andava di moda in quegli anni che ci piacerebbe dimenticare e che invece sembrano ripetersi.
Poi ci viene in mente la Pas (o sap) della quale si discute in italia e che sempre lega e pdl vorrebbero, attraverso appositi ddl, introdurre nelle aule dei tribunali. La Pas (o Sap) per l’appunto nasce da un tale Gardner il quale aveva delle teorie abbastanza negazioniste circa la pedofilia. Una delle sue dirette conseguenze è il fatto che quando un bambino denuncia di aver subito una violenza dal padre nessuno gli crederà mai.
Ci chiediamo con grande preoccupazione: cosa sta succedendo?
Comunque, quel tizio si è anche suicidato, motivo per cui mi pare strano ammettere le sue teorie addirittura ad un livello come quello medico e legale.
Sarà mica che questa società si vuole suicidare anch’essa?