Mettetevi comode. E’ l’ora della ricerchina scientifica. Repubblica ci racconta dell’effetto del testosterone.
Due squadre in campo. Quella sudafricana che ritiene di aver dimostrato che il testosterone rende le donne diffidenti e quella svizzera che esorta i sudafricani a non ritenere il testosterone una cosa brutta e cattiva.
Sembra comunque che ci siano grandi risorse da spendere per dimostrare che la rissosità maschile sia connaturata a livello genetico invece che derivante da un modello culturale largamente diffuso e che le donne devono essere tutte gentili e aggraziate come le dame dell’800 per ritagliare distinzioni tra donne normali e donne anormali.
Davvero non ci si crede di quanto tempo e soldi si sprecano per dimostrare che il mondo è diviso caratterialmente per generi e non per culture di dominio a partire da chi ha più potere e forza fisica tali da prevaricare le persone più deboli (donne, bambini…).
Vorremmo tanto sapere se le persone che gestiscono un Cie, per esempio, e assistono a scene di autolesionismo, persone che lanciano sos tagliandosi il corpo, ingoiando vetro, cucendosi le labbra, persone che passano il tempo a fornire pasti con sedativi a stranieri rinchiusi solo perchè non sono nati e cresciuti in italia, persone che li trattano come animali da marchiare e poi deportare in un deserto. Vorremmo sapere se nel comportameto di queste persone ha influito il testosterone o cosa?
Per anni abbiamo dovuto subire una cultura machista che associava il testosterone alla virilità, quella del maschio che non deve chiedere mai, che ammazza la moglie e poi ne compra un’altra al mercato delle donne, che picchia chiunque…
Quanto c’è di "virile" in una persona che umilia i più deboli e che sopprime la voce dell’alterità?
—>>>Sopra la pubblicità di una crema al testosterone. Andava di moda prima del viagra. Favoriva la crescita di peli e di acne. Alcuni sostenevano che aiutasse la produzione di sudore. Avere di fronte un maschio peloso, pieno di acne e grondante di sudore in effetti è il più grande sogno di ogni donna, no? 😀
