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Quando schierarsi fa bene all’anima

Consiglio a tutti la visione di "Good-L’indifferenza del bene". Se c’è una cosa che resta chiara impressa nella mente dopo aver visto il film è che non ci possono essere compromessi quando sei in pieno nazismo.

C’è una scena significativa tra il protagonista, un insegnante di letteratura all’università, e il suo amico e psicanalista. Il primo sta diventando lentamente un nazista, pronto a giustificare lo sterminio in nome di un malinteso spirito "umanitario" di eutanasia per quelli che non potrebbero altrimenti vivere bene (ebrei, psichiatrizzati, donne, dissenzienti, gay), pronto a fornire le "parole" utili a giustificare quell’orrore durante il quale i campi di sterminio si chiamavano comunque (come ora, da noi) "campi di accoglienza" e lo sterminio diventava "soluzione umanitaria". 

Il nazista "buono" chiacchiera per l’ultima volta con l’amico ebreo e gli svela le sue intenzioni. In fondo, dice, non fanno poi così tanto male, c’è qualcosa di buono in quello che fanno.

L’amico lo guarda e gli dice semplicemente "non tu, non puoi" e gli ricorda che quelle cose buone a lui non consentivano neppure di sentirsi persona. Lui era una cosa, solo un numero derubato di tutto.

Questo è quello che sta avvenendo ora in italia. Se una persona dichiara tutta la banalità del male e si schiera con la massa qualunquista che non prende posizione e che si lascia trascinare inesorabilmente verso la discriminazione più bieca non può che sentirsi dire "non tu, non puoi". E non c’è altro. Proprio non c’è altro.

Non ci sono mezze misure nelle stagioni in cui qualcuno immagina di potersi arrogare il diritto di discriminare stranieri, gay, lesbiche, donne, grazie ad una campagna d’odio, ad una propaganda del terrore, all’arma della paura.

Si sta di qua o di là. Tutto il resto è fuffa.

http://www.youtube.com/watch?v=gzZ1SWGwcaU

L’altro film che consiglio di vedere è "L’ultimo inquisitore" di Milos Forman. Uno splendido spaccato della spagna alla fine del tempo dell’inquisizione, quando un prete poteva essere inquisitore, stupratore, vigliacco, poi rivoluzionario e infine vittima della stessa vendetta della chiesa tradita nella sua assoluta esigenza di mantenere intatto il suo potere secolare.

Le lobby si comportano sempre così. Qualunque progresso tu creda di aver compiuto devi sempre tenere conto che esse tenteranno di restaurare vecchi poteri e ottenere vecchi privilegi.

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali, Pensatoio, Vedere.