La prima cosa che viene in mente leggendo l’articolo della rodotà è che effettivamente tutto si può riassumere nella frase che lei ben sottolinea: parlare di diritti dei "maschi" è come parlare dei diritti dei "bianchi". E se non fosse che questa corrente di pensiero alcuni personaggi l’hanno traghettata in italia ci si potrebbe fermare qui. A noi purtroppo l’onere di continuare a combattere contro la misoginia grave che prende corpo e si trasforma in leggi.
La prima cosa che ci viene in mente leggendo quest’altro articolo è che quelli del corriere sicuramente si drogano.
Dato che millenni di storia non hanno ancora dimostrato l’inferiorità della donna eccoli ancora a rovistare nella nostra vagina per scoprire come mai a noi non ci si rizza (sarà perchè non ce l’abbiamo?).
Com’è possibile, essi si chiedono, che codeste fanciulle alla luce dei fatti poi non sono boccheggianti, ansimanti e frementi come quelle belle guaglione che si vedono nei film porno?
Ci deve essere qualcosa che non va, ma certo.
Scherzi a parte: questi criminali insistono nell’infliggerci teorie strampalate per dimostrare che la sessualità femminile è "malata".
Scrivono: "Il disturbo dell’eccitazione sessuale, che riguarda fino al 40% delle
donne indipendentemente dall’età, è l’incapacità o la difficoltà nel
raggiungere o mantenere un’eccitazione sessuale normale in risposta ai
«giusti stimoli»".
Bisognerebbe chiedere: e quali sono i giusti stimoli? Ci sono stimoli giusti e stimoli ingiusti? C’è un ricettario? Un copione? Delle controindicazioni? Avete sperimentato il suddetto copione su tutte le donne?
La risposta noi la conosciamo.
La sessualità femminile è DIVERSA da quella maschile. Non è detto, proprio no, che una donna si ecciti ad essere penetrata. Non è detto che i maschi, giacchè di sicuro questa patologizzazione è ordita per rifilarci la solita ricetta etero, sappiano quale sia la differenza tra un pomodoro, una prugna e il "giusto stimolo".
La religione del "giusto stimolo" è tanto idiota quanto quella del massaggio pelvico fatto dai medici per guarire l’isteria nell’800. Quella che veniva curata come malattia era l’assenza di una sessualità piacevole. La masturbazione era la soluzione. Fu per questo che inventarono il vibratore. Se leggete il libro "tecnologia dell’orgasmo" lo scoprirete.
Inoltre: non è detto che un uomo ecciti, che quell’uomo ecciti, che gli uomini in generale eccitino.
E’ possibile che proprio lui non sia per niente roba per noi.
I maschi idioti a questo punto direbbero: se non ti piace è perchè sei malata o lesbica. E per loro i due concetti si equivalgono.
Tutto pur di non rimettersi in discussione.
Se gli dici "non mi piaci tu", "non mi ecciti", "non mi piace fare sesso con te" appare la scritta al neon "rifiuto".
E se il maschio rifiuta di accettare che le donne scelgono cosa piace e cosa no è affar loro. Ma smettessero di rifilarci farmaci.
Noi stiamo benissimo. Siete voi che state di merda.
Link.
pinkblog.
http://www.pinkblog.it/…ok-sfruttato-dalle-donne
brava rosa, aggiungerei che se le vostre dita imparate a usarle bene e a trattare bene la vostra clitoride il risultato sarà incomparabilmente più soddisfacente che con un maschio incapace… 😉
La donna che non ha un orgasmo da penetrazione è normalissima..Evidentemente la natura ha fatto sì che la donna non ha bisogno assolutamente di un uomo per appagare gli istinti sessuali.
Quell’articolo è il classico maschilista, che vuole dimostrare che dobbiamo godere solo con la presenza di un uomo che ci penetri per giustificare chi ci vuole solo scopare.
A) come mai non si sono chiesti se la donna non gode xke magari è lui a nn essere capace?
b) o se è un egoista che non tiene conto del piacere femminile?
c) se scopa a colpi veloci come una lepre?
Insomma siamo sempre noi le malate. E intanto questa mercificazione odiosa del corpo femminile continua….
Consiglio alle donne che si sentono frigide perchè non godono con la penetrazione, di fare a prova del dito, non costa nulla e non si da un centesimo alle aziende farmaceutiche.
“Scoperta molecola che scatena l’eccitazione nella donna”: come i mass-media esagerano/inventano notizie per fare uno scoop:
1- Gli autori sono attualmente dipendenti della Pfizer o della Solace Pharmaceuticals!!!…
2- Lo studio è stato fatto su conigli (che hanno livelli ormonali diversi dalle donne) anestetizzati, ma il “modello” usato non è stato ancora convalidato…?? inoltre i risultati non possono per ora essere riportati/validati sulle donne… Cioè non servono a niente??… E gli autori scrivono che per validare il modello nei conigli bisogna aspettare di avere molecole che prima funzionano nelle donne e poi vedere se funzionano anche nei conigli????…
3- Hanno valutato il flusso sanguigno genitale (vagina e clitoride) solo stimolando il nervo pelvico dei conigli, ma gli autori scrivono poi che nelle donne ci sono anche altri fattori che intervengono…!!??
4- La molecola studiata non indurrà l’eccitazione sessuale in assenza di stimolazione sessuale (come il viagra) e gli autori scrivono che occorrono ulteriori studi…
5- Nonostante le limitazioni che gli stessi autori ammettono in questo studio, concludono scrivendo che questa molecola potrebbe ripristinare l’eccitazione sessuale nelle donne colpite da disturbi dell’eccitazione sessuale femminile??…
6- e i mass-media fanno il resto: “Scoperto il segreto dell’eccitazione sessuale delle donne” “Il ‘segreto’ e’ una molecola che, attivata dalla stimolazione del nervo pelvico, aumenta l’afflusso di sangue ai genitali femminili e determina il ‘risveglio’ di lei” “Potrebbe essere presto disponibile nelle farmacie il Viagra rosa” ecc…!!!
In conclusione la vera “molecola” (oltre a non fidarsi di quello che scrivono i mass-media!) è: 1- insegnare ai maschi come stimolare il clitoride e come amare la/il partner. 2-Insegnare già ai bambini che le donne sono Persone ecc…
Un po’ di tempo fa io e una mia amica parlavamo con 4 amici della sessualità femminile. Niente da fare, non c’è modo di fargli capire che a noi non basta sfregare per raggiungere l’orgasmo e, soprattutto, che non è detto che l’orgasmo debba essere l’obiettivo a tutti i costi.
Ci guardavano esterrefatti perchè “e se non c’è orgasmo cosa lo hai fatto a fare?”.
Ancora più divertente è stato quando abbiamo svelato che è assolutamente possibile che ad una donna dia fastidio il sesso orale in toto. Sostenevano che era perchè non avevamo ancora conosciuto un maschio (!) che lo sapesse fare bene.
Abbiamo provato a fargli notare che il sesso dovrebbe essere una ricerca del piacere dell’altro e che invece messa così sembra più una performance per dimostrare quanto sono machi. Ma ovviamente siamo noi che ci sbagliamo… noi donne ci sbagliamo sulla nostra stessa sessualità!! Se la leccatina ci fa disgusto è perchè abbiamo scelto male l’uomo che la fa; se non amiamo la penetrazione è perchè non ci sappiamo rilassare; se non vogliamo fare giochetti erotici di varia natura è perchè non siamo in sintonia col nostro corpo.
E comunque si sa che è una questione di toccare il punto giusto e sfregare abbastanza. Più facile di così!
Dopo un’ora io e la mia amica abbiamo rinunciato. Per fortuna che il mio ragazzo è una rarissimissima eccezione.
Joel