Ho appena letto questo (forse gradirete accompagnare la lettura dell’articolo con questa e quest’altra notiziuola). Mi concentro sulla frase "La divisa risolve il problema
dell’abbigliamento decoroso è un simbolo di democrazia e
d’uguaglianza. Sviluppa un forte senso di identità, ma non solo." La chiamano la "felpa democratica" e non so perchè a me vengono in mente soltanto le scuole così come le hanno volute i fascisti.
Tutta l’intervista alla preside gronda di morale fascista. Il "decoro", la guerra all’ombelico scoperto. E dalle divise uguali è così semplice passare al marchio ai disuguali (le stelle e i triangoli dei ghetti e dei campi di concentramento).
Sapete che le parole "uguale" e "diverso" (il suo opposto pronunciato come un marchio negativo) non sono per niente democratiche?
Perchè mai io dovrei preferire essere "uguale" ad un altro? Io voglio essere accettat@ nella mia diversità.
Il logo (la bandiera), il segno o saluto, la divisa, sono la militarizzazione della scuola così come era pensata dai fascisti. I bambini erano destinati a diventare camicie nere e le bambine a fare le giovani italiane.
E non vi viene in mente che queste proposte vengono lanciate nella terra di gentilini, in quegli stessi contesti in cui i bambini a scuola vengono lasciati a pane e acqua se non possono pagare la retta? Altro che "uguaglianza".
Sarà il momento anche per il centro sinistra di smettere di usare questa parola omologante e brutta e di parlare di pari opportunità per tutti e per tutte?
oddio però, mi viene in mente una mia professoressa di liceo che con piglio aristocratico criticava il trinomio libertà eguaglianza fraternità, asserendo: l’uguaglianza non esiste, perché non siamo uguali! e sottintendendo: io sono più intelligente di voi etc. etc. Ma certo, quando si dice uguaglianza, si intende sempre uguaglianza di diritti, cioè, appunto, pari opportunità per tutt*!
A parte che quando si dice uguali si dovrebbe sempre specificare “uguali a chi?”. La scuola con il suo egualitarismo un po’ bigotto, un po’ fascista, non si è certo dimenticata di differenziare per sesso e allora, hop, ecco felpe di diverso colore per maschi e femmine. Che qualcuno abbia mai a sbagliarsi…
ops! cancello messaggio precedente!
non avevo mica visto c’era il trailer in cima alla pagina!
figuraccia…
mi è venuta in mente l’Onda:
http://www.youtube.com/watch?v=W7pNhtvriX8