Se non gli servi, ti ammazzano!

Annotazioni della domenica: 

– ricordare che al prossimo che mi tagga per farmi vedere questa immagine dicendomi che "finalmente ken ce l’ha fatta a metterla incinta" devo mandare l’immagine di barbie che prende un contraccettivo o, nel caso in cui il suo cammino sia strapopolato da medici e farmacisti obiettori, che prende la ru486 mentre saluta ken con il dito medio.

– ricordare al prossimo che mi dice che le donne devono essere agevolate solo se si lasciano ingravidare, mentre devono essere gettate al macero se non hanno figli che prima o poi bisogna chiarirlo qual è il valore di mercato delle donne. Se incinta quanto? Se danno la figa quanto? Se vogliono studiare e realizzarsi e contribuire alle cose del mondo in altro modo quanto? Quanto vale una donna? Perchè qui pare che tutto sia sempre gratis e stanno tutti a fare la distinzione tra chi non è puttana e chi lo è quando invece siamo tutte sul mercato.

– ricordare al prossimo che mi dice che forza nuova è un movimento progressista, che "il fascismo non esiste più" e che con questi "bisogna parlarci perchè le ideologie non esistono più" di segnalargli lo striscione "più figli meno omosessuali" che hanno esposto per contestare il matrimonio simbolico di Antonella e Debora a Torino.

– ricordare al prossimo che mi dice che le trasmissioni delle reti mediaset fanno bene che fino ad ora hanno partorito l’alter ego di un aspirante stupratore che istiga le masse maschili al machismo in stile fascista e uno stupratore che il corriere si premura a giustificare in ogni modo possibile perchè non era in se’, aveva bevuto, bevuto, bevuto, prima di stuprare la vicina di casa. Complimenti al grande apporto antisessista, di educazione al rispetto dei generi di trasmissioni come il grande fratello e "amici".

– ricordare che è morta un’altra donna: si chiamava Stefania, l’ha ammazzata suo marito. In un primo tempo volevano farlo passare per accoltellamento per mano sconosciuta. Poi invece viene fuori la solita, ovvia verità: è stato il marito, non accettava la separazione, l’ha accoltellata, ammazzata, massacrata e poi ha preso un po’ di pilloline per stordire i sensi di colpa. 

– ricordare che in questi giorni tante bambine sono state molestate, tante donne sono state perseguitate dagli ex, tante donne sono state stuprate e uccise, tanti uomini italiani hanno commesso violenze contro donne straniere e nessuno ne ha parlato. 

Il punto vero è che le donne hanno davvero un prezzo, solo che nessuna di noi viene pagata e chi esige un pagamento viene trattata con disprezzo perchè scopre la pignata del traffico dei corpi. Tutte abbiamo un prezzo e spesso quel prezzo è la nostra stessa vita. Se non serviamo a lui, se viviamo per noi stesse, o se non gli serviamo più, ci ammazzano. Questo è quanto.

Buona domenica a tutt*!