Skip to content


Sessismo e rapper: binomio inscindibile?

Il secondo video, Enter the ninjia, anch’esso abbastanza ipnotico, celebra il rapper e assieme alla stanza dei mostri in cui la bruttezza può essere liberata assieme ai sorci e al gobbo di notre dame, la ragazza manga assume forma e aspetto di un cartone animato giapponese e la sua voce diventa quella di una geisha che dice "ahi ahi ahi, io sono la tua farfalla, ho bisogno di protezione, sii il mio samurai". Non dice altro. Si muove sensualmente, incanta con le braccia magrissime e porge culo e spogliarello (mitica la mutanda con il dollaro stampato all’altezza della fica) eccitata all’idea di questo po’ po’ di maschione che si porta stampata sulo petto la sua concezione delle donne.

La cosa che mi fa più rabbia? Che per tutto il giorno ho canticchiato "ahi ahi ahi, i’m your butterfly, i need your protection, be my samurai". Da brivido. E se è rimasta impressa a me…

Ps: per fortuna che in italia abbiamo Caparezza. Mi sparo lui a tutto volume e così mi disintossico. Grazie Capa!

Posted in Corpi, Omicidi sociali, Pensatoio, Vedere.


8 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. rosa says

    In italia c’è fabri fibra,un rapper (che nn è un granchè) ma sopratutto maschilista!
    Poi c’è Turi che ha fatto un album intitolato ‘colpa delle donne’ e qualche canzone di mondo marcioche è molto sessista tipo ‘regina di cuori’. Caparezza piace molto pure a me e amo i suoi testi ma nn è l’unico rapper comunque che nn è sessista. ci sono molti rapper in italia che non sono sessisti x fortuna 🙂

  2. gigi says

    dimenticavo che ai fasci piace definire il loro genere musicale: rap futuristico! (do you remember futurismo?)

  3. gigi says

    non so come fate ma c’avete preso anche stavolta.
    il gruppo è osannato sul forum di ca$$apound per la vocina della bionda e per l’omino con il cazzo che lui ha tatuato sul braccio. pare abbiano pure notizia di prima mano. perciò mentre repubblica dice che i due sono solo amici, i fascisti invece sanno che sono sposati (capito? regolarissimi, integrati e ribelli di periferia come quelli del terzo millennio) e che hanno una figlia.

    almeno avete il quadro completo!

    ccia’

  4. fikasicula says

    sul nuovo cd nel sito dice che s’è il timbro della sony. la serie di articoli che sponsorizzano i tizi (compreso quello di repubblica in cui si dice che sono “bravissimi”) probabilmente prepara il campo alla loro tournee in europa pensata per quest’anno.

  5. asinochevola says

    Fanno proprio cacare, anche musicalmente, ma chi li produce Cristina Da Vena ?

  6. michela.n says

    chiamare il rap musica è come chiamare Bondi capellone….
    l’ultimo vero movimento carismatico e genuino nel mondo delle note è stato il grunge….dopo solo la morte!
    sì,bravo Caparezza che non scimmiotta gli stereotipi di genere e canta senza infilare YO FRATELLO ovunque…e soprattutto non fa brani sessisti.

  7. sassicaia molotov says

    Avevo entusiasticamente condiviso un tuo precedente post riguardo gli eroi del reggae, ragamuffin e simili che in ambienti della sinistra anche antagonista hanno solerti estimatori e coi quali ho avuto da discutere svariate volte proprio perchè certi contenuti non capisco proprio come si possano condividere solo per giustificare la capigliatura rasta e l’erba buona.
    Col rap siamo a livelli macchiettistici ma lo stereotipo rimane quello.
    Epperò c’è chi ancora pensa sia musica con un qualche crisma di rivolta.
    Bah.

    PS:Questi che hai messo sò tremendi, comunque.

  8. Rossella says

    Grande Caparezza! Non ho parole, anche le donne simulano le stesse donne provenienti dalla mente maschilista. Io non ne posso più.