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Prosperini, il partito dell’amore e la garrota

http://www.youtube.com/watch?v=rBqos2hvIYQ

Prosperini viene arrestato in diretta tivu’. Notate l’obiettività delle scritte che scorrono in basso. Tante accuse agli anarchici e in fondo "solidarietà a Prosperini".

Lui è uno degli uomini del partito dell’amore. Poco tempo fa diceva cose – riportate dall’unità – del tipo:

"In un’intervista al Giornale, Prosperini attaccò duramente omosessuali,
tossicodipendenti, nomadi e musulmani, pronunciando frasi come «Ci
vuole il modello Singapore: lo stendi sulla panchetta e ten, ten dieci
nerbate..» a proposito di possibili terapie per combattere la
tossicodipendenza. Oppure quelle contro gli omosessuali: «I gay
garrotiamoli, ma non con la garrota spagnola, il collare che stringe
lentamente la gola. Ma quella indiana, pare degli Apache: cinghia di
cuoio legata intorno alle tempie che asciugandosi al sole si stringe
ancora..»"

E’ stato arrestato con l’accusa di corruzione e turbativa d’asta. Formigoni è solidale con lui. 

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali, Pensatoio.

By fikasicula – Dicembre 17, 2009

One Response

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  1. giando says

    Il partito dell’amore e la legge della “obediencia debida” all’italiana, con la complicita’ di tutto il parlamento:
    MONTECITORIO Oggi in aula il rifinanziamento, radicali e Idv si astengono. Nel testo, la stretta sui processi per gli eccessi di autodifesa dei soldati
    Missioni e impunità ai militari, sì bipartisan. Per il Pd se ne riparla a gennaio
    Daniela Preziosi ROMA ……….E la sostanziale impunità per i reati colposi contro le persone e contro l’ambiente commessi dai militari in missione, inserita all’ultimo momento da due senatori del Pdl (Gamba e Todaro), di fatto una modifica i codici militari che inserisce una nuova fattispecie di ‘tutela’ per i soldati che sparano, per esempio sui civili. I quali soldati, però, sono già protetti dalle regole di ingaggio della Nato, i ‘caveat’ nazionali, e gli ordini legittimamente impartiti. Nella legge vengono aggiunte anche cosiddette «direttive» ricevute dal soldato: concetto vago, termine che in linguaggio militare non ha un significato preciso, insomma è perfetto per essere tirato qua e là all’occasione……. (dal manifesto di oggi 17.12.2009 , pag. 6)

    Quelli che … fanno a gara per condannare la “violenza in qualsiasi modo si presenti”, salvo bombardare e sterminare popolazioni indifese.

    Dicembre 17, 2009, 6:25 pm
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