A noi la pubblicità calzedonia, quella con l’inno di mameli come colonna sonora, non piace per tantissimi motivi tutti elencati QUI.
A loro non piace perchè associare l’inno alla calza da donna è considerato vilipendio del vilipendio.
Effettivamente, volete mettere la serietà di una erezione patriottica disturbata dagli effluvi di un piede femminile post sabato sera?
Ci chiediamo: ma se l’inno fosse stato associato ad un virilissimo e puzzolente calzino da calciatore e fosse stato interpretato con voce maschia e tono marziale, i fascisti sarebbero stati più contenti?
Insomma: volete vedere che ora quella ditta lì ci fa anche la figura di chi sdogana l’inno tra le femmine? Aspettiamo con ansia l’intervento della mussolini e della santanchè.
Ottima operazione di marketing fascista. Abbiamo colto. E noi che patriottiche non siamo per niente e che non vogliamo essere usate in pubblicità nè come carne per attirare acquirenti arrapati di sesso maschile nè come veicolo di messaggi politici quella marca non la considereremo mai più neppure per procurarci strofinacci per pulire la cacca del cane.
Ridiamo per non piangere.
