Ve rompemo er culo: Ovvero la video-ricostruzione del corteo v-strategy svoltosi a Roma il 07/07/09
Venendo alle dinamiche di gestione della piazza,il 3 luglio il Questore di Roma aveva detto:
"Penso che da parte di tutti ci dovrebbe essere lo sforzo a non
avvelenare il clima, di continuare a considerarlo tale cioe’ sereno, per
il semplice motivo che siamo gia’ rodati ad affrontare iniziative del genere".
Fedeli alle dichiarazioni del loro capo gli agenti digos di Roma hanno avviato il dialogo con i manifestanti: "ve rompemo er culo". [minuto 4:00 più o meno].
Quanto scritto sopra è tratto dal resoconto del 9 luglio che G8 Italy Indymedia ha pubblicato assieme a molte altre cose utili che non troverete mai nei media tradizionali. L’altra fonte che potete ascoltare da casa in streaming è radio onda rossa.
Domani (10 luglio) c’e’ la manifestazione all’aquila. Una manifestazione che è stata preceduta da tanti arresti, perquisizioni e denunce. Prove tecniche di repressione. Una risorsa utile è il sito di legal team italia. Se portate con voi macchine fotografiche e video camere leggete QUI, in particolare "DisFare informazione" e il "Vademecum del mediattivista".
Tra le tante iniziative, tutte riportate su indymedia, oggi se ne è svolta una degli stessi comitati abruzzesi che ieri avevano scritto "yes we camp" sulle colline di fronte al sito in cui si tiene il g8. La scritta comune stavolta è "The Last Ladies". Il riferimento va alla visita delle first ladies al centro dell’aquila. Un centro che è inibito agli stessi abitanti della città mentre la gente ancora vive dentro le tende senza che nessuna promessa sia stata mantenuta. Proprio per questo i comitati hanno fatto una occupazione simbolica di una palazzina completamente vuota che potrebbe essere utilizzata per dare un tetto alle persone che non ce l’hanno.