Sardegna: le donne contestano un manifesto sessista

Quartacciu (Sardegna), centro commerciale "Le Vele". Direttore Giancarlo Corradetti. L’immagine che vedete sopra è riferita ad un concorso per scegliere il commesso o la commessa più gentile dell’intero centro commerciale. Il direttore dice che voleva attirare l’attenzione. Le commesse non hanno gradito e sono in rivolta. C’e’ anche chi risponde alle critiche e dice frasi del tipo: "se qualcuna si è offesa forse è perché aveva paura di essere valutata veramente per questo". Altre donne stanno discutendo affinchè si lanci una campagna di boicottaggio. Evitate di comprare in quel posto. Forse così il direttore capirà.

Se volete leggere l’intero articolo tratto da l’Unione Sarda (che ha un grande senso degli affari dato che nella stessa pagina nella quale parla della questione pubblica anche la pubblicità per risolvere problemi di erezione) potete approfondire in questo link.

La segnalazione ci arriva da Orietta, che ringraziamo. Ci piacerebbe avere notizie dalle commesse alle quali va tutta la nostra solidarietà.

Ci piacerebbe anche sapere perchè il signor Corradetti, sessista per attrarre clienti – sai che novità, non abbia usato un sorriso (giacchè è di quello che si parla a meno che lui non conosca gente che sorrida con il culo) e perchè non abbia messo il suo deretano a concorso. Noi voteremmo volentieri dopo una attenta radiografia del blocco di carne in giudizio. Ci è sempre piaciuto lavorare in carnezzeria, in fondo. 

Ci piacerebbe sapere anche quanto l’esempio del premier Berlusconi in quel di sardegna abbia influito a creare questo bell’esempio di totale degrado culturale.

Per approfondire:

Il documentario "Il corpo delle donne"

Un nostro video "Fallocrazia e corpi di servizio" [le diapositive in formato jpg potete trovarle qui]