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No Vat 2009: appello per uno spezzone femminista e lesbico

Due appelli: il primo delle http://www.fuoricampo.net per uno spezzone femminista e lesbico al No Vat di quest’anno e il secondo affinchè più persone espongano un banner sul proprio sito o blog per promuovere il No Vat. Info trasporti (partono pulmann a prezzi *umani* da tante città), orari, documenti, etc li trovate sul sito di Facciamo Breccia. Buona lettura!

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Alle singole, associazioni, gruppi e collettivi, lesbici/femministi/femminili/…

Care tutte il 14 Febbraio si svolgera a Roma la manifestazione nazionale NO VAT 2009 > AUTODETERMINAZIONE, LAICITA’, ANTIFASCISMO ,LIBERAZIONE, CITTADINANZA

Anche quest’anno noi di Fuoricampo facendo parte del coordinamento Facciamo Breccia ci saremo, partecipando attivamente alla costruzione della manifestazione.
E anche quest’anno desideriamo formare uno spezzone femminista e lesbico all’interno del corteo.
La manifestazione NO VAT che è arrivata al suo quarto anno, come non mai quest’anno è importante che sia grande e di impatto.

L’attacco
all’autodeterminazione, la strumentalizzazione della violenza contro le
donne per fini razzisti e per giustificare leggi repressive, continua
imperterrita nonostante che i due grandi cortei "Contro la violenza maschile sulle donne" hanno indicato nella mistificata "famiglia naturale", santificata e difesa dalla religione e dalla
politica, la radice principale della violenza misogina in tutto il
mondo. Nel momento in cui le donne hanno scelto di autorappresentarsi e
di sottrarsi alla logica della delega e della "protezione", la chiesa e
la politica si alleano per ricondurle coercitivamente all’ovile. Il
Governo per mascherare la sua politica razzista cerca di militarizzare il
territorio ancora una volta facendo politica sul corpo delle donne,
promuovendo una figura di donna debole e sottomessa, normalizzando la
cultura dello stupro. Senza fare un passo indietro politica
istituzionale e gerarchie vaticane, in nome della difesa della famiglia
e della vita pretendono di ricacciarci in un clima oscurantista e
misogino che vorrebbe tutte le donne asservite alla riproduzione e alla
cura della famiglia chiuse in "case chiuse".

*Noi di
Fuoricampo ci saremo e invitiamo tutte le soggettività femministe e
lesbiche che hanno condiviso i contenuti e le pratiche delle
manifestazioni contro la violenza maschile sulle donne a tornare in
piazza il 14 febbraio con NO VAT, in uno spezzone in cui portare i nostri
contenuti con striscioni, slogan, volantini e altro, per ribadire
l’autonomia e continuità di percorso contro ogni violenza sulle donne,
contro il dominio patriarcale, contro ogni integralismo e
fondamentalismo.


Continuiamo a lottare e a denunciare con rabbia.
Diciamo con determinazione che non abbiamo paura di far paura.*

In attesa di vostre risposte
Un caro saluto:-)
Le Fuoricampo

info@fuoricampo.net
http://www.fuoricampo.net

Questo il link della piattaforma NO VAT2009
http://www.facciamobreccia.org/documenti/Piattaforma_NO_VAT_2009.pdf

Per aderire alla manifestazione:
mailto:adesioni@facciamobreccia.org
per info sulla manifestazione > trasporti, percorso, iniziative:
mailto:info@facciamobreccia.org

>>>^^^<<<

Ciao a tutte/i, il 14 Febbraio si svolgera a Roma la manifestazione nazionale
NO VAT! AUTODETERMINAZIONE, LAICITA’, ANTIFASCISMO, LIBERAZIONE,
CITTADINANZA


Se non vi e arrivata la mail con la piattaforma della manifestazione potete consultare la pagine web: http://www.facciamobreccia.org/documenti/Piattaforma_NO_VAT_2009.pdf

Per l’occasione e per promuovere al meglio l’evento, vi proponiamo da adesso fino al 14 Febbraio, giorno della manifestazione, uno scambio di link con il vostro sito/portale.

Abbiamo fatto dei banner che richiamano la manifestazione No Vat 2009 e vi chiederemmo di inserirlo sulla vostra home. Noi naturalmente metteremo il vostro logo o un banner di una vostra
iniziativa nella pagina dedicata ai web e media partners.

Se siete di parere favorevole e vi va di promuovere la manifestazione, e sufficiente che scriviate
a lk@lukimassa.com indicando l’indirizzo corretto della vostra Home page.

I banner di No Vat2009, di varie misure in modo che si adattino alla vostra home, li potete facilmente reperire alla pagina: http://www.facciamobreccia.org/content/view/445/88/

Per i blog Noblogs potete copiare questo codice sulla vostra sidebar:

<li>
<h2>No Vat</h2>
<ul>
<a href="http://www.facciamobreccia.org/" target="_top"><img src="http://femminismo-a-sud.noblogs.org/gallery/77/novatt.jpg" border="0" alt="femminismo-a-sud.noblogs.org" width="180" height="180"></a>
</ul>
</li>

Ringraziando anticipatamente per un gradito riscontro vi salutiamo, dandovi appuntamento il 14 febbraio a Roma tutt* insieme per una grande manifestazione di autodeterminazione, laicità,
antifascismo, liberazione, cittadinanza.

Per avere invece tutte le info sulla manifestazione
mailto:info@facciamobreccia.org

PER ADERIRE:
mailto:adesioni@facciamobreccia.org

Grazie e a presto.

Coordinamento Facciamo Breccia
NO VAT! AUTODETERMINAZIONE, LAICITA’, ANTIFASCISMO, LIBERAZIONE,
CITTADINANZA.
ROMA 14 FEBBRAIO 2007
http://www.facciamobreccia.org

 

Posted in Fem/Activism, Iniziative.


9 Responses

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  1. Lucia says

    Intanto mi chiedo come si possa scrivere con tanto astio poi teminare con “baci baci”..sará amore tipicamente cattolico. Ho solo tanta paura che in giro ci siano più donne come Carmen87 che come Fikasicula, e che purtroppo le giovincelle (beh, io ho 23 anni) si stiano scordando di quello che era e che è il femminismo.

    Carmen, se torni da queste parti puoi spiegarmi cosa ne pensi delle esternazioni di Berlusconi(scrivo il senso, non testuali parole):
    1-i problemi delle giovani donne in Italia si risolvono con il matrimonio di queste con uomini ricchi
    2-B. ha affermato che si sarebbe meglio ricordato della Thatcher se questa fosse stata una “bella gnocca”
    3-Il governo spagnolo (dove si trovano parecchie ministre) “è troppo rosa”
    4-che fare riguardo agli stupri? Mah, insomma, mica si può far seguire ogni bella donna da un militare…
    5-l’importante su Eluana(che ha il cervello in pappa, purtroppo, dopo l’incidente)è che tecnicamente (e solo teoricamente, si spera) possa procreare. Ma la tua morale cattolica cosa ti fa pensare di una madre che non solo partorisca,ma anche concepisca senza alcuna volontà e consapevolezza?

    Che poi l’aborto non sia mai stato messo in discussione dalla Chiesa(e non semplicemente come cosa che un cattolico deve evitare, quello non m’interessa, ma come legge di un Paese laico-sì l’Italia) è una colossale menzogna.

    Ad ogni modo che tu abbia voluto scrivere qui è lodevole, a mio parere…uhm, prescindendo dalla forma non proprio “di dialogo”.

  2. Carmen87 says

    Intervengo anch’io un’ultima volta e chiudo. Intanto dico che se qui non ci sono le condizioni per un dialogo non è per via di un mio atteggiamento di chiusura, ma semplicemente perché non c’è un dialogo. Un dialogo è possibile quando c’è attinenza coi fatti, altrimenti è solo un parlare a vuoto. Nel momento in cui si sostiene che in Italia ci sono le leggi razziali (ma dove?), che sia permesso che uno straniero venga picchiato per strada (se purtroppo succede non vuol dire che sia permesso), che siamo obbligate ad essere cattoliche (e tu ne sei un esempio?) o che una donna debba “riprodursi anche da morta per volontà del dittatore” (sì, proprio), significa che si è perso ogni contatto con la realtà. Cosa vuoi dialogare? Qui si parla come delle liceali che fanno l’occupazione a scuola, con lo stesso identico senso di beffa e di sfogo fine a se stesso, e lo stesso modo d’illudersi che dire cose estreme e paradossali equivalga a essere forti. Ma chi stravolge la realtà dei fatti non è per niente forte. Anzi, la sua è una dimostrazione di debolezza. Mi sembra che qui non ci sia molto di diverso da tutta la “dietrologia” che circola su internet, in cui oramai si legge di tutto, dalle invasioni rettiliane alla cospirazione degli gnomi o dei cavolfiori mutanti. Poi come altrove c’è il brutto vizio di sentirsi forti nella propria cerchia, dove tutti si ripetono le stesse cose tanto da convincersene. E’ tutta esaltazione da branco e nient’altro. Ma a me queste cose non toccano proprio, ed è evidente che ci sia incompatibilità tra me e voi. Del resto, a dirla tutta, già non mi sopportano nei Circoli della Libertà, figuriamoci da voi.
    Ciao, baci baci

    Carmen87

  3. fikasicula says

    Carmen sei così piccola che potresti essere mia figlia. mi dispiace molto per il tuo tono. proverò a risponderti un’ultima volta e poi basta perchè credo tu sia qui soltanto per dimostrare le tue tesi e non per discutere e confrontarti. sei qui a mettere distanze e vuoi attribuire a me la colpa di questo. non è così e lo sai. comunque provo appunto a rispondere.

    le mie risposte non possono essere quelle che tui vuoi. quindi si, io ti ho risposto.

    quella che tu definisci la tua vita privata purtroppo è materia di legislazione. c’e’ chi governa sulle tue decisioni e dunque credo tu debba essere consapevole che le leggi possono cambiare per consentirti o meno quello che oggi in qualche modo ti viene o non ti viene garantito.

    le conquiste delle donne sono attribuibili al femminismo, alle donne, alle battaglie delle donne. si. ne sono certa. prova a documentarti un po’ e vedrai che non puoi che darmi atto di questo.

    le nostre posizioni non sono ne estremistiche ne minoritarie. l’anno scorso eravamo in piazza 150.000 e quest’anno molte di più nelle piazze di tutta l’italia. moltissime donne la pensano come noi anche se non scendono in piazza.
    noi riceviamo con gratitudine l’eredità del femminismo e continuiamo con posizioni anche differenti. quelle che del vecchio femminismo sono ancora attive nella vita politica del paese dialogano con noi o partecipano assieme a noi alle iniziative che promuoviamo.

    le donne possono masturbarsi perchè le donne hanno lottato, sono state internate nei manicomi, sono state torturate, punite, messe in carcere, perchè affermavano il diritto ad una libera sessualità che la cultura cattolica e patriarcale ci negava. masturbarsi era vietato. così come erano vietate o comunque punite come immorali moltissime altre cose. prova a dire in pubblico dentro una chiesa che ti masturbi e vedrai quello che succedeva nel nostro stato quando non le convinzioni erano ancora meno laiche che ora.

    il fascismo non si vede, non si mangia, non si tocca. semplicemente lo vivi nel momento in cui hai un presidente del consiglio che vuole decidere saltando a piè pari ogni altro organo istituzionale. questo è quanto fa un dittatore con massimi poteri assegnati a se stesso. una dittatura fascista è quella nella quale vigono leggi razziali, cioè che discriminano gli esseri umani sulla base della razza. una dittatura fascista è quella nella quale puoi essere picchiato per strada perchè hai un colore della pelle differente. una dittatura fascista è quella nella quale una donna non è padrona del proprio corpo e deve riprodursi anche da morta per volontà del dittatore.

    se tu chiami tutto questo una invenzione, immaginando che tu non sei in malafede, la mia paura diventa anche maggiore perchè come te tante altre persone non vedono quello che sta succedendo. quando ve ne renderete conto sarà troppo tardi.

    la cosa triste è che noi non demonizziamo. descriviamo la realtà presente e tu invece demonizzi noi per negare quello che c’e’ e non sai spiegare in altro modo.

    dicci piuttosto che ti sta bene tutto quello che avviene. non dire che non esiste. non dire che gli immigrati non vengono discriminati e che le donne non vengono trattate da oggetti. dicci solo che sei d’accordo senza provare a fare passare noi per matte, bugiarde o visionarie.

    la tua opinione è diversa dalla nostra. la nostra poggia su dati reali e la tua su altre convinzioni. questo si chiama confrontarsi anche confliggendo.

    quella che tu chiami campagna d’odio contro il mondo cattolico per noi è una legittima difesa contro chi vuole impedirci di scegliere per la nostra vita. nessuna campagna d’odio. lo stato è laico. le leggi devono rappresentare tutte le persone di ogni religione. il vaticano è uno stato differente. il papa non può governare sulle nostre vite e noi non possiamo governare sul vaticano. semplice, no?
    noi non facciamo ingerenze nel mondo del vaticano. il vaticano invece ne fa parecchie sulle nostre vite. quindi non c’e’ campagna d’odio. ristabiliamo distanze necessarie per una vita di pacifica convivenza tra persone che la pensano diversamente e che non possono essere obbligate a seguire un credo perchè il papa ce lo ordina. di fatto oggi siamo obbligate a essere cattoliche. il nostro stato è l’unico nel quale a scuola, ovunque c’e’ un crocifisso. sono luoghi laici dove stannop anche persone di religione diverse o persone non credenti. non c’e’ nessun rispetto per la diversità. dove sta dunque l’odio?

    di quello che tu hai scritto su quello che chiami “correntone laicista” posso fare a meno. credimi. mi è già bastato leggere te.

    ti chiedo con gentilezza. se non hai interesse a confrontarti con noi e se non pensi di avere nulla in comune con noi allora puoi tranquillamente scegliere di leggere molte altre risorse ceh esistono in rete e che ti rappresentano di più. ok?

    buona continuazione
    ciao

  4. Carmen87 says

    Intanto sei tu che non hai replicato a nulla o quasi di tutte le cose che ho scritto, mentre invece continui a chiedermi se uso metodi contraccettivi, dicendomi che non ti ho risposto. Mi sembrava di averti fatto presente a) che non ha alcuna importanza quello che faccio o non faccio nella mia vita privata, b) che le conquiste delle donne non sono da attribuirsi unicamente al femminismo, c) che in ogni caso voi non siete il femminismo, per quanto cerchiate di attribuirvene l’eredità politica nel tentativo di dare credito alle vostre posizioni estremistiche e minoritarie. Poi direi che si arrivi un po’ all’assurdo quando attribuisci a una lotta politica il fatto che le donne possano masturbarsi o fare l’amore. Mah! Comunque mi sembra proprio strano che si viva sotto il fascismo senza che nessuno se ne sia accorto, a parte chi ha un evidente tornaconto politico nell’inventarsi questa storia. Davvero noi donne sotto il governo Berlusconi siamo trattate come sotto il fascismo? E chi se n’era accorta!!! Io no, per niente. E neanche mia madre e mia sorella, o le mie zie, cugine e amiche. E neanche le prime dieci, venti o trenta donne che dovessi fermare per strada in qualsiasi momento uscendo di casa giusto per fare una sorta di sondaggio. Sinceramente credo che il fascismo sia un qualcosa di cui la gente si accorge. Poi chiaramente parlavo per paradossi riferendomi ai bolscevichi, come corrispettivo al vostro modo inappropriato di gridare alla deriva fascista. Forse non si è capito ma io demonizzo secondo il vostro stesso metro. E oggi dalle vostre parti c’è una spaventosa campagna di odio anticattolico in corso, verso la quale state mostrando di non avere alcuna capacità di resistenza morale e intellettuale, e non vi rendete neanche conto di quale degrado culturale sia quello in cui vi sta portando tutto questo. Comunque alcune cose di quello che penso di certo correntone laicista lo puoi leggere in questo mio intervento su Answers, anche se lì non dico proprio tutto:
    http://it.answers.yahoo.com/…080810102939AAMklMb
    Ciao

    Carmen87

  5. fikasicula says

    carmen troppe parole per dire quello che hai detto. non hai il dono della sintesi 🙂

    ti rispiego:
    questo è un blog e non una testata giornalistica. non informa, racconta, condivide risorse con amiche e amici che vengono a trovarci.

    una testata giornalistica è un’altra cosa. un blog è solo un semplice blog dove trovi persino qualcun@che ha tempo e voglia di risponderti, tu guarda!!! 😀

    per il resto non hai risposto alle mie domande.

    il presupposto è che il personale è politico e il politico è personale. se parlo di fascismo è perchè è in auge, al governo e per le strade.
    tra le nostre risorse troverai un capitolo di un libro edizione laterza che ti racconta com’era il governo di mussolini con le donne ai suoi tempi. vedrai che non era diverso da ora.

    i bolscevichi in italia non ci sono mai stati. i libri di storia, persino quelli di destra, sono unanimi su questo punto. quindi tu parli per slogan e stai dicendo una cosa che dice berlusconi ovvero che ci sono comunisti dappertutto.

    tu demonizzi le persone che non la pensano come te, noi argomentiamo e discustiamo. sta qui la differenza. ovvio che se qualcun@ ci insulta non siamo obbligate ad ascoltare, faresti lo stessoi anche tu, ne sono certa.

    insisto: non hai risposto alla domanda. tu non abortisci. ok.

    per non arrivare all’aborto che strumenti usi?

    contraccezione? coito interrotto? preghiere a dio?

    se usi la contraccezione già sei su un terreno che noi conosciamo bene. se fai sesso prima del matrimonio sei su quel terreno. se fai sesso e basta. se ti masturbi, se puoi essere quello che vuoi lo devi a noi e alle persone intelligenti che con noi hanno avuto e hanno a che fare.

    no non pensiamo che siete incivili ne’ che siete tutti bigotti e privi di regole evolute.

    ogni realtà è complessa. pensa che persino tra noi “bieche” femministe ci sono persone intelligenti dalle quali potresti di sicuro imparare qualcosa.

    basta che lascia stare la tua visione ideologica e piena di pregiudizi della vita. sei tu prevenuta nei nostri confronti non noi nei tuoi.

    se vuoi ricominciare da capo siamo qui. 🙂

    ciao

  6. Carmen87 says

    Innanzitutto che questo blog sia un ambito privato non dovrebbe significare molto, perché si occupa comunque d’informazione ed ha un format che sembrerebbe dargli pretese di rappresentatività molto ampie (almeno nelle pretese dico, visto che sembrate voler parlare a nome delle donne), quindi se tanto mi dà tanto e i giornali sono privati ma quando non concedono spazio a determinate posizioni si grida alla censura, e chi parla di femminismo dovrebbe rappresentare le donne tutte e non solo quelle che hanno determinate idee, mi sa che quest’argomento dell’ambito privato non sia proprio azzeccatissimo per dare a un’eventuale censura un nome diverso da quello che gli spetta. Se poi i miei toni sono stati provocatori è perché mi è sembrato che fossero proprio questi i toni che si usano qui dentro, dove le provocazioni sono continue e si abusa del termine fascista tanto da attribuirlo quasi a chiunque sia di idee contrarie alle vostre. Mi sembra quindi piuttosto inopportuno che tu mi faccia un pistolotto sulle provocazioni. Se tu parli continuamente di fascisti, non hai molto da rimproverarmi se io parlo di bolscevichi. Poi guarda, io non ho usato alcuno slogan. Sono capace di articolare discorsi io, e ho argomentato le mie idee, cosa che farò anche adesso, per quanto in modo più pacato. Innanzitutto mi sembra che le tue domande sulla mia vita sessuale siano del tutto fuori luogo, anche considerato il fatto che ti sono servite semplicemente per ricordarmi che c’è un diritto all’aborto, di cui peraltro non fruirei neanche se in alternativa dovessero impiccarmi (per quanto noi cattolici abbiamo comunque accettato che ci sia una legge 194, che nessuno ha mai voluto toccare in 30 anni), e per alludere a posizioni sessiste e maschiliste da parte del centro-destra, che nei fatti sono completamente inesistenti. Ma non mi stupisce che tu l’abbia messa in quei termini, perché purtroppo a noi ragazze cattoliche vengono continuamente rivolte allusioni sessuali, soprattutto da chi pensa di potersi comunque considerare dalla parte del “libero pensiero progressista”, mica del più becero maschilismo. E’ così che di noi ragazze cattoliche in certi contesti si dice di tutto: quando facciamo l’amore coi nostri fidanzati siamo delle tr#ie ipocrite, quando invece non lo facciamo siamo str#nze bigotte, insomma non ne va bene una, mentre ciò che non si prende in considerazione è che si tratta di fatti privati della persona, e che non dovrebbe neanche interessare a certa chiacchiera da pub quello che facciamo o non facciamo sotto le lenzuola, poiché già il farne riferimento rappresenta di per sé una cosa volgare e irrispettosa. Ma comunque non voglio divagare. Il punto è che la mia parte politica non ha sicuramente nessuna contrarietà rispetto alle cose che citi, ed è soltanto la demonizzazione che ne fate a indurvi a pensare che un governo moderato e pragmatico come quello del centro-destra possa sostenere chissà quali posizioni mostruose, e che addirittura possa essere favorevole alla violenza verso le donne o ad altro. Poi ti faccio presente che con me certi argomenti non reggono, e mi riferisco a certo modo di farsi un trofeo di tutte le conquiste a favore delle donne raggiunte negli anni (assegni di maternità, leggi contro lo stupro, ecc.) da parte di chi rappresenta un gruppuscolo estremista e minoritario, che vorrebbe millantare chissà quali eredità politiche, riferendosi a delle realtà molto più ampie dei ristretti confini della sua militanza di nicchia. Ma per piacere! E’ come se io andassi in Mongolia a dire di essere la discendente legittima di Gengis Khan, accampando chissà quali prerogative. La verità è che le conquiste delle donne vanno ben oltre il femminismo, e che in ogni caso voi non siete il femminismo, ma solo una nicchia estremista che cerca di fregiarsi di trofei che non gli appartengono, tant’è che quasi quasi domani faccio un blog sulla penicillina e con questo mi accaparro i meriti di Fleming. Comunque i pregiudizi borghesi di cui parlavo li dimostri tu stessa con ciò che dici riguardo a mio padre guardia giurata, che secondo te mi spaccherebbe la faccia se rimanessi incinta e non abortissi. Mio padre non mi spacca la faccia per niente e non mi ha mai toccata con un dito. Le guardie giurate non sono affatto persone violente, e in ogni caso mio padre è contro l’aborto. Quando una mia amica è rimasta incita mio padre e mia madre hanno parlato coi suoi genitori, invitandoli ad essere comprensivi e ad accettare il bambino in famiglia, e a casa nostra abbiamo anche ospitato una ragazza madre albanese. Qui non ci sono i bruti che spaccano la faccia alle figlie. Siamo gente civile noi. E ti assicuro che se un giorno dovessi trovarmi in difficoltà non avrei certo bisogno di venire a chiedere aiuto a voi o a chicchessia.
    Ciao
    Carmen87

  7. fikasicula says

    carmen ma stai calmina 🙂
    che t’è successo?
    qui nessuno censura nessuno a meno che non cominci a insultare. cosa che un po’ hai fatto in effetti. però siamo buone.
    i tuoi ricatti te li puoi tenere. se continui con le tue provocazioni puoi ululare alla censura quanto ti pare ma questo è un blog, roba personale capisci? casa nostra, e possiamo ospitare chi vogliamo. chi ci da fastidio lo buttiamo fuori casa perchè non siamo pagate per sopportare nessuno.
    tu a casa tua faresti lo stesso no?

    te ne dico solo una perchè tutta la sfilza di slogan (che sembrano usciti fuori dalla bocca di berlusconi… alla faccia dell’indipendenza mentale di chi sta a destra)…

    tu che sei una del po-po-po ogni tanto scopi, giusto?
    se scopi cosa usi per non restare incinta?
    un contraccettivo giusto?
    o sei una di chiesa che non scopa fino al matrimonio e poi fa tutti i figli che dio ha mandato?
    insomma i contraccettivi li usi?
    ti capita di restare incinta?
    se si dove vai e a chi ti rivolgi?
    i consultori ti servono?
    hai mai pensato di abortire perchè altrimenti il tuo papa’ guardia giurata ti spacca la faccia?
    se si dove vai ad abortire?
    hai mai avuto necessità di usare la pillola del giorno dopo?
    ti serve avere una legge che configura lo stupro contro la persona e non contro la morale?
    ti serve una legge che dice che nessuno in casa ti può picchiare?

    ti serve una legge che dica che il tuo stipendio debba essere uguale a quello degli uomini?
    gli assegni di maternità se hai un figlio ti servono?
    il congedo per maternità sul lavoro se hai un figlio?

    insomma sei una donna? hai le mestruazioni?
    se si hai sicuramente tutti questi problemi.

    quindi devi sapere che tutte le leggi che ti difendono ci sono grazie alle donne sulle quali sputi. le stesse leggi le stanno via via togliendo, rabberciando, cambiando.
    i nostri diritti stanno diminuendo.
    e con i nostri anche i tuoi.
    quindi se pensi che i tuoi diritti sono importanti fai così…
    fregatene del fatto che noi siamo streghe cattive. leggiti un po’ di materiale che è diponibile su questo blog o altrove e poi chiedo al tuo partito come la pensa sulle cose che ti interessano.
    se il tuo partito la pensa – ed è sicuro – diversamente da te allora digli di cambiare opinione.

    dillo a lui e non a noi. perchè semmai tu avrai bisogno di aiuto. se un uomo ti picchia, se hai bisogno di un consultorio, di fare una interruzione di gravidanza, di far valere la tua libera scelta è da noi che dovrai venire e noi siamo qui per aiutare anche te.

    per finire: l’appello sopra dice cose giuste. se non le condividi pazienza. io non condivido una parola di quello che hai scritto tu, guarda un po’.

    buona giornata
    ciao

  8. Carmen87 says

    Ho letto la piattaforma della manifestazione e l’ho trovata ridicola, con tutta la sua vuota retorica da “centro sociale occupato”. E fatemi dire la mia, visto che siete tanto per la libertà delle donne, anche se poi in realtà prendete in considerazione le donne solo se sono rigorosamente “de sinistra”. Beh, io non sono “de sinistra”, e con questo? Voto per il PDL io, per quel partito che voi definite continuamente sessista, razzista e fascista, come se non fosse il partito per il quale vota la maggioranza degli italiani o come se la maggioranza degli italiani fosse fatta di pazzi e deficienti. Ma soprattutto vi ricordo che è il partito per il quale vota il popolo, per quanto ancora dalle vostre parti c’è chi sapendo che voto PDL mi chiede se sono figlia di un imprenditore. E sì, perché c’è ancora questa gente che è totalmente fuori dal mondo, a cui si è fatto credere che chi vota a destra è ricco, quando nella realtà è il popolo che vota a destra, mentre i più abbienti votano a sinistra, lo dicono tutte le statistiche, e mio padre è guardia giurata, altro che imprenditore. Comunque anche a prescindere dalla vostra adesione alla manifestazione, leggendo il vostro sito mi sembrate uscite dagli anni sessanta o settanta, roba fuori dal mondo, con tutto il vostro modo di parlare della donna come una cosa pensata in astratto, perché la verità è che voi avete in testa una donna tutta rielaborata ideologicamente, materialista, atea, comunista e tutta slogan, mentre invece la donna così com’è non vi tocca neanche di striscio, non v’interessa. Così funzionano le cose nei vostri ambienti di sinistra, dove non v’interessa niente del popolo, quello così com’è, quello vero, mentre vi occupate solo di un popolo concepito in astratto, che vive solo nella vostra testa. E il bello è che vi fate forza tra di voi nelle vostre farneticazioni, sentendovi come l’invincibile armata. Poi ogni tanto vi capita di mettere il nasino fuori della vostra cerchia e allora vi accorgete di una realtà diversa. Andate a vedere gli ultimi sondaggi CrespiEpolis, e vedrete che il centro-destra ha quasi raddoppiato il suo divario dal centro-sinistra rispetto alle elezioni 2008, raggiungendo un vantaggio di 17,5 punti percentuale.
    http://www.crespiricerche.it/…=118&Itemid=30
    E non mi venite a ripetere la solita frase a pappagallo secondo cui Berlusconi controlla i sondaggi, perché fino ad oggi i suoi risultati sono sempre stati superiori a quanto era stato previsto dai sondaggi, e la stessa CrespiEpolis prevedeva un divario inferiore tra i due schieramenti prima delle elezioni 2008:
    http://www.crespiricerche.it/…d=54&Itemid=33
    Ma tornando alla manifestazione, per dimostrare come siete lontani dal mondo, ho visto anche da cose precedenti che per esempio volete l’abolizione delle scuole cattoliche, il che dimostra che non v’importa nulla del fatto che queste scuole vengano incontro a un bisogno dei cittadini, visto che evidentemente ne fruiscono. Invece ne parlate come di una sorta di entità aliena, perché in effetti proprio questo sono le scuole cattoliche rispetto alle vostre utopie astratte, mica rispetto al mondo che vi sta attorno, che invece neanche prendete in considerazione in quanto non riuscite a vedere più in là del vostro naso. Voi pensate solo alle donne che fanno parte della vostra cerchia, mentre invece una donna cattolica che per esempio manda suo figlio a scuola dai Salesiani non ve la filate proprio, perché è una donna che non rientra nei vostri schemi ideologici. Così come non vi curate di quelli che sono i veri problemi delle donne, che sono i problemi della famiglia, del portare avanti una famiglia, sia dal punto di vista economico che morale, considerato lo sbando a cui sono portati i ragazzi della mia generazione (io ho 21 anni) o anche i più piccoli. Oggi le donne sono preoccupate per i loro figli, ma a voi di questo non frega nulla perché la vostra retorica non vi permette neanche di parlare di figli e di famiglia. A voi non importa nulla della donna nel suo reale contesto, voi avete a che fare con una donna concepita in modo da farla rientrare forzosamente nelle vostre costruzioni ideologiche, una donna “inquadrata”, e parlate di femminismo solo per i vostri tornaconti politici. Ma io non mi faccio “inquadrare”, sono libera io, e non devo ringraziare nessuno della mia libertà, né tanto meno le femministe della vostra specie. E sarei anche abbastanza stufa di tutti quei grezzi della mia generazione che non sanno fare altro che riproporre certa retorica di militanza, che giocano a fare i rivoluzionari con la maglietta di Che Guevara quando poi sono dei borghesi che si fanno beffe del popolo. Oramai solo quei grezzi vi sono rimasti, tutta gente che disprezza il popolo, quello vero, con le sue tradizioni, i suoi valori, la sua storia, la sua religione, mentre voi avete in testa un popolo “inquadrato”, un popolo senza storia e senza identità, senza tradizioni, senza valori, un popolo ateo e materialista, un popolo di automi, praticamente un popolo marxista, parliamoci chiaro. Anche questa moda di attaccare la religione è una cosa che va bene giusto a voi che avete bisogno di sputare addosso alla religione del popolo. Questo è tutto, ed è tutto un fatto borghese. Siete tutti borghesi che sputano addosso al popolo e alla sua religione, questa è la verità. Bella roba! Adesso avete chiamato all’adunata di piazza per raccogliere quattro gatti e fare un po’ di baldoria, poi vi direte che la manifestazione è stata un grande successo (ma quale?), e ve ne tornerete a casa a spidocchiare qualche vecchio tomo di propaganda bolscevica. Bello schifo! Sai quanto frega a me di queste cose? Io vado in parrocchia e mi diverto. E parliamo, preghiamo, cantiamo, balliamo, e lì c’è la vita vera del popolo, ma quella vera, spontanea, altro che certa robaccia ideologica che punta solo a distruggere il popolo per sostituirlo con un qualcos’altro, che non è più il popolo ma una massa di automi rincoglioniti. E tra ragazze discutiamo anche dei problemi delle donne, ma quelli veri, mica quelli campati in aria. Invece con quelle di sinistra niente, parlano solo di politica loro, e ne parlano in modo gretto e stupido, perché pure a parlare di politica non sono capaci di dire neanche mezza parola, solo slogan e frasi fatte. Invece io parlo e dico la mia. Ma loro niente, mi guardano e non rispondono. E quando le ho messe proprio alle strette mi danno pure della fascista, che tanto per loro chi non è comunista è fascista, questo è un altro bel luogo comune che gira dalle vostre parti. Invece no, io non sono fascista, io sono liberale. Che fascista? Non è mica a me che il fascismo piace tanto quando le bandiere da parata in piazza sono rosse e il dittatore si chiama Fidel Castro. Se c’è una fascista tra me e loro di sicuro non sono io. Che poi quelle là fanno tanto le rivoluzionarie ma poi sono piene di soldi, e si fanno le vacanze in Sardegna o all’estero mentre io niente. Loro sono figlie di professionisti e hanno un sacco di soldi. Tutti quanto là in mezzo stanno pieni di soldi, e fanno tanto la parte dei rivoluzionari con la maglietta di Che Guevara e tutto il resto, ma poi in realtà sono solo dei ricconi snob che si fanno beffe del popolo. Ci prendono per il c#lo. Quando abbiamo fatto la festa in parrocchia a Natale abbiamo invitato pure loro, ma non sono venuti. Sono venuti solo due. Gli altri niente, sono degli snob. Tutti figli di papà che quando arriveranno a 30 anni gli daranno il posto buono con la raccomandazione, dopo che se la saranno passata solo a cazzeggiare e a farsi canne. E’ così che vanno le cose. Proprio un bello schifo! Comunque voi parlate tanto di stupro facendo solo del sensazionalismo, con foto orripilanti e slogan ideologici, ma il pacchetto sicurezza del governo Berlusconi prevede misure severe contro gli stupratori, e cioè l’esclusione da benefici come gli arresti domiciliari, l’affidamento ai servizi sociali, la semilibertà, i permessi premio e la liberazione anticipata. Che avete da dirmi? Siete d’accordo con queste misure? Macchè, manco per niente! Non è un governo “de sinistra” e allora tutto quello che fa è sbagliato. Immagino che adesso avrete un gran da fare per inventarvi qualche discorsetto che faccia passare tutto come un qualcosa che nasconde intenti maschilisti, classisti, fascisti o altro, che tanto voi solo questo sapete fare. Per non parlare di quando si vuole incrementare la presenza delle forze dell’ordine nelle strade, perché queste sono cose che vi fanno venire l’orticaria, visto che secondo la cultura da cui provenite gli agenti delle forze dell’ordine vanno presi a sprangate nelle manifestazioni, per cui figuriamoci se ne volete l’incremento nelle strade. Così come non vi tocca il problema della delinquenza legata all’immigrazione clandestina, stupri compresi, e non volete sentirvi dire che gli stupri fatti da italiani sono un riflesso di certo degrado morale legato alla cultura del “faccio quello che voglio”, visto che voi quella cultura la sostenete e la fate rientrare in una lotta ai valori tradizionali che porta acqua al vostro mulino ideologico, in quanto sapete benissimo di rivolgervi perlopiù a gente borghese e sfaccendata, che non ha niente di meglio da chiedere che giustificazioni intellettuali al suo modo di vivere, pensando solo a spassarsela e a fare i propri comodi. E poco importa se le loro madri sono preoccupate, tanto per voi quelle sono solo delle povere disgraziate che si sono piegate alla logica familiarista-maschilista, che sono schiave dei loro figli e di un “marito-padrone”, e se la passano a guardare le soap opera o a farsi belle andando dal parrucchiere e comprando abiti d’occasione, anziché darsi alla lotta tra i sessi e agli ideali astratti, andandosene in giro tutte sfatte e con indosso un giubbino sdrucito anni settanta con la scritta CCCP sul braccio. La verità è che voi state appresso a un’ideologia che reprime la donna e la fa diventare un automa, altro che femminismo! A me queste cose non prendono neanche di striscio, perché io non mi faccio raggirare dai bolscevichi e dai pacchi che ci rifilano. Andate voi appresso ai rossi, che quelli sono i peggiori maschilisti. E ve li meritate pure. Invece io in ambiente cattolico sono rispettata e valorizzata in quanto donna, al contrario di quanto avviene in ben altri contesti. Ciao ciao

    p.s. Probabilmente vi passerà per la testa l’idea di togliere questo mio intervento, ma sappiate che in questo caso lo andrò a pubblicare sugli altri forum in internet (tanto l’ho salvato in Word), aggiungendo che ve l’ho mandato ma non me l’avete pubblicato, così tutti quanti sapranno che schifo di censura maoista che avete in questo sito, dove parlate tanto di femminismo ma poi se una donna non rientra nei vostri schemi ideologici non le date neanche diritto di parola. Altro che femminismo!

    Carmen87

  9. Felipe says

    Spero che la premiata ditta Maroni/Alemanno non ci metta lo zampino, co’ sta mania di ‘regolamentare’ i cortei…