Ragazze, il Corriere è fantastico. Sta gareggiando per il premio "giornale più sessista dell’anno". Dopo la storia dell’estradiolo che ti fa pulla e del rifiuto di trombata al primo appuntamento, su suggerimento di scienziati pagati apposta per dire queste sciocchezze, ecco un’altra chicca fresca di stampa (che però mi pare riciclata se la mia memoria non mente): l’orgasmo per noi sarebbe più frequente se il partner è ricco.
Come dire: Berlusconi aveva capito proprio tutto. Il suo suggerimento maschilista e classista per risolvere la precarietà delle fanciulle ("se sei precaria, sposa un uomo ricco come mio figlio") è suffragato da questo studio scientifico che nientepopodimeno porta ad un risultato che il giornale giudica addirittura "sorprendente".
La domanda dunque sorge spontanea: ma in quella redazione, dico proprio a voi del corriere online, gira roba pesante? Ci fate o ci siete? Che già vi ho chiamati "disperati" perchè non si può davvero fare i giornalisti prendendo a spunto simili fesserie.
Ma ve li ricordate i giornalisti morti perchè facevano il proprio mestiere? Per dire, uno a caso, vi ricordate di Pippo Fava? L’anniversario della sua morte per mano della mafia ricadeva proprio il 5 gennaio e tra le altre cose, sul vostro sporco mestiere, lui diceva:
Io ho un concetto etico del giornalismo.
Ritengo
infatti che in una società democratica e libera quale dovrebbe essere
quella italiana, il giornalismo rappresenti la forza essenziale della
società.
Un
giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la
violenza la criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili,
pretende il funzionamento dei servizi sociali, tiene continuamente
all’erta le forze dell’ordine, sollecita la costante attenzione della
giustizia, impone ai politici il buon governo.
Se un giornale non è capace di questo, si fa carico anche di vite umane.
[…].
Un
giornalista incapace – per vigliaccheria o calcolo – della verità si
porta sulla coscienza tutti i dolori umani che avrebbe potuto evitare,
e le sofferenze, le sopraffazioni, le corruzioni, le violenze che non è
stato capace di combattere.
Il suo stesso fallimento!
[…]
Io non l’ho conosciuto, purtroppo. Ho conosciuto Claudio, suo figlio, e Riccardo, Gianfranco, Sebastiano, tutti i ragazzi e le ragazze de "I siciliani nuovi" e ho imparato da loro una cosa che non dimenticherò mai. La scrittura negli organi di informazione richiede responsabilità. Se non avete presente di cosa parlo c’e’ una puntata de "La storia siamo noi" che parla giusto di lui, loro, di quel concetto di giornalismo calato in un pezzo di società pericolosa, depauperante, orrenda. Può essere istruttivo, sapete?
Ma voi di sicuro sapete che formate coscienze, disseminate le case di opinioni distorte, che già chiamarle opinioni è fare un complimento. Perchè è quello probabilmente il vostro obiettivo. Ho molto scherzato sulle enormi stronzate che avete scritto ma in questo momento mi viene davvero da dirvi tutt’altra cosa. Avete presente quella mitica scena del film di Nanni Moretti, Palombella Rossa mi pare si chiamasse, quando lui schiaffeggia il critico cinematografico e per punirlo gli legge le fregnacce che ha scritto? E quello piange e chiede pietà.
Ecco: questo è quello che farei con voi. Starei lì a leggervi ad alta voce, voi legati ad un palo, costretti ad ascoltarmi, tutte le minchiate che avete scritto. Della faccenda dell’estradiolo che rende le donne libertine e di quell’altra che non si può trombare al primo appuntamento, dell’altra ancora sulla separazione dei ruoli tra uomo e donna sulla base dello studio sugli scarafaggi (me la ricordo, che credete) e poi questa, che gli orgasmi ci vengono meglio se l’uomo è ricco.
Ve la dico come atto di generosità: se le vostre donne non hanno un orgasmo non è perchè voi siete poveri, ma perchè siete idioti. L’idiozia abbassa la libido, capite? Altro che soldi. Ma che insistete – ancora – a trasferire nel maschio italiano il pregiudizio che le donne sono puttane che la danno meglio se hai la macchina di lusso. Perchè mai continuate a dire queste sciocchezze infami. Cosa ha un uomo ricco che un operaio non ha? Le mani lisce perchè non fa un cazzo dalla mattina alla sera? Il vestito griffato? Il pene rivestito di pelliccia di visone? La fanfara in stereofonia in camera da letto per stimolare l’orgasmo? Cosa ha dunque che non ha un proletario, precario dei tempi nostri?
Forse un partner precario è stanco per sopravvivenza. Ma poi chi l’ha detto. Posso dirvelo? Io ho un concetto etico del sesso. Ho avuto orgasmi eccellenti e la razza è SEMPRE stata proletaria. Per scelta, mica per sfiga. L’ironia, l’intelligenza, la capacità d’ascolto, la sensualità e molto altro ancora. Queste sono le cose che ci fanno avere un triplice orgasmo e non i soldi. E finitela di incoraggiare gli uomini a sposare il modello del ricco che può avere tutta la figa che vuole e se non ce l’ha ha il diritto di stuprarla. Smettetela per favore. E leggetevi Giuseppe Fava che mi imbarazza persino un po’ nominarlo per fare un paragone con una razza di infima qualità come la vostra. Perchè voi non siete giornalisti. Siete persone frustrate piene di pregiudizi. Il vostro prossimo lavoro? Avete un ottimo curriculum per il tg di emilio fede. Parola mia, lui adorerà le vostre "scoperte"… scientifiche.
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Update: Gennaro ci suggerisce a commento che la news è stata pubblicata da un tot di altri giornali. In modo più o meno misogino e sessista. Ha ragione.
Vi do un altro aggiornamento: oggi il corriere riscrive e ricicla, con dettagli più romantici ma ugualmente offensivi e maschilisti, la storia della ricerca dalla quale hanno tratto la conclusione che non bisognerebbe "cedere" al primo appuntamento. Fa di più: attribuisce alle donne questa particolare caratteristica. Saremmo tutte con l’occhio clinico a studiare le prede mentre facciamo spendere un patrimonio ai potenziali partner tra cene e corteggiamenti vari. Sempre colpa nostra è. Puttane che la danno via solo dopo svariati gioielli e rose a gambo lungo. Questo saremmo.Tant’e’ che si fa riferimento alla "riduzione dei costi del corteggiamento". Ma di ridotto qui ci sono solo le proporzioni di questi cervelli dei quali potremmo perfettamente fare a meno. Oltretutto le due ricerche devono avere la stessa fonte di ispirazione. Da un lato si dice che noi donne ci vendiamo solo a caro prezzo e dall’altra ci insultano dicendo che i nostri orgasmi sono direttamente proporzionali ai conti in banca dei nostri partner. Prima o poi bisognerà discutere del luogo in cui risiede "l’etica" di questi cosiddetti scienziati…
Anche su repubblica online campeggia in bella mostra il titolo sulla stessa storia. E’ un pezzo senza firma, anche questo condito di romanticismo che dovrebbe aiutare a far dimenticare l’infima qualità di questa cosa che chiamano "notizia". Stesso succo trasmesso in tono più accademico. L’intento di comunicazione sarebbe: Se lo dice il prof del college chi siamo noi per dire che si tratta di stronzate?
Che dire: ci siamo sbagliate. Scusateci oh voi del corriere. Non siete gli unici cialtroni che dovrebbero andare a spalare merda "degli elefanti circensi". Evidentemente c’e’ una scuola per giornalisti che manda tutti questi pennivendoli di quart’ordine a fare stage nello stesso posto, altrimenti non si spiega. Che pena, ragazze. Che pena!
—>>>Foto da Riot Clit Shave
lucha: penso proprio di si. una prima pagina costruita con queste ricerche del cazzo (letteralmente) di un quotidiano come il corriere sarebbe una cosa quantomeno gratificante per noi da divulgare 🙂
ciao
ma la domanda un po’ ci sorge spontanea: se l’uomo _finge_ di essere ricco, la donna che fa?
finge l’orgasmo?
è di nuovo l’ora di organizzare un hoax colossale alla stampa…
claudia è la stessa storia del primo appuntamento di cui sopra però riscritta in chiave “romantica”. sono paraculi e anche senza idee evidentemente perchè hanno riciclato la cosa sulla quale avevamo satireggiato ieri (L’arte della profumiera). 🙂
Mah!!!
adesso sul sito del Corriere della Sera ce ne sta un’altra…
http://www.corriere.it/…-92d4-00144f02aabc.shtml
“se l’amore non ha fretta lei si lascia conquistare”
bah..
no comment
nduna: infatti su quel canale sono davvero ghiotti di scemenze 🙁
gennaro: quello che dici ci rincuora. 🙂
il corriere si esibisce spesso in queste speciali performance ma anche gli altri evidentemente hanno redazioni dello stesso tipo. avranno fatto tutti lo stage in un posto solo?
quelli del giornale poi effettivamente non hanno eguali. in quanto a maschilismo non sono secondi a nessuno. ad avere pazienza prima o poi bisognerebbe fare una rassegna delle cose incredibili che hanno scritto…
anche noi, si, “lo avevamo sempre sospettato”. ci sono i giornalisti seri e poi ci sono dei cretini che dovrebbero andare a spalare cacca nei porcili. 😐
Solo un dettaglio. La notizia non è stata pubblicata solo dal Corriere. A questo link http://news.google.it/…=UTF-8&ncl=1272401924 trovate una selezione che va dal Secolo XIX a Il Giornale.
C’è chi dice che le donne non ne escono bene e il Giornale che ha un incipit memorabile: “lo avevamo sempre sospettato”.
infatti proprio mezz’ora fa il tg4 ha trasmesso un servizio sull’ “ormone di marylin”…