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Appunti di genere

Brutta storia:
in giappone hanno arrestato una donna perchè ha ucciso l’avatar di un
uomo che virtualmente era diventato suo marito. Come dire che gli
uomini non si possono uccidere neppure se ti stanchi di giocare con i
loro alter ego virtuali. E che ne pensano i giapponesi di quelli che –
virtualmente, certo – stuprano le donne su second life o le molestano,
minacciano, ricattano, in ogni luogo possibile del web? Questo tema ci
interessa molto perchè attiene alla riflessione che stiamo facendo da
tempo sull’alto livello di sessismo che esiste in rete. Sulla cattiva
cultura che viene veicolata e su come le donne non possano pensare ad
una forma di autodifesa che le tuteli in questo contesto. Forse è
necessario un manuale di autodifesa digitale per affrontare questo
problema. Ogni suggerimento è ben accetto.

La santa sede dice che i gay o quelli dalle tendenze sessuali incerte non possono diventare preti
La norma è che un prete deve essere etero e sessualmente attivo
(altrimenti non si capisce come si fa a stabilire che preferenze
sessuali abbia). Immagino il test di ammissione alla scuola per preti:
due persone nude sfilano in passerella. Un uomo e una donna. Se gli si
rizza alla vista dell’uomo allora è gay e va escluso. Se gli si rizza
alla vista della donna allora è etero e può diventare prete con premio
di perpetua al suo servizio. Attenti a quelli ai quali non si rizza:
potrebbero preferire corpi di qualunque sesso, però di età inferiore ai
dieci anni
.

Scandalo a luci rosse in sicilia:
hanno scoperto che esistono gli scambisti ovvero le coppie che fanno
scambi con altre coppie per non annoiarsi a fare sesso sempre con la
stessa persona. Una donna si è stancata e ha confessato di essere
costretta dal marito a praticare questo sport. Così hanno fatto la
retata di questi sporcaccioni e se ne parla come di luoghi nei quali
venivano gestite "torbide serate". Di tutto ciò è bene rilevare la
mancata consensualità della vita sessuale della donna che ha fatto la
denuncia. Abbiamo scoperto che in sicilia ci sono donne che devono
stare timide e copertissime per non fare ingelosire gli uomini e altre
che devono scoprirsi e atteggiarsi in un certo modo per farli eccitare.
Come la giri e la giri queste donne non possono mai fare quello che
vogliono.

Posted in Corpi, Omicidi sociali, Pensatoio.


One Response

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  1. detrix says

    Stallman scomunica definitivamente OLPC

    Non e che abbia tutti i torti, secondo me……

    ——– — – – – — – – — – – – — – – – – — –

    Roma – Richard Stallman, padre spirituale del movimento del software libero, anima e motore di Free Software Foundation, ha nuovamente preso di mira OLPC,il progetto fondato da Nicholas Negroponte per la realizzazione di unportatile a bassissimo prezzo per i paesi poveri. Se in passatoStallman si era limitato a qualche punzecchiatura, ora con un editoriale su Boston Review chiarisce il senso della sua critica, ed è una bocciatura che non ammette repliche.

    Stallman, come già aveva confidato a Punto Informatico,si era avvicinato speranzoso al progetto OLPC e al portatilino XO,fiducioso sia sulla filosofia di fondo che sull’adozione di un sistemaoperativo GNU/Linux. Si è però poi dovuto ravvedere, spiega, quandoOLPC ha aperto a Windows, optando per l’installazione dell’OS di Redmond sui suoi portatili. Un passaggio che non ha interrotto la diffusione degli XO ma ha segnato un solco profondo tra Stallman e OLPC.

    una classe riceve il portatile’Insegnareai bambini ad usare Windows – scrive Stallman – è come insegnare loro afumare, in un mondo dove solo un’azienda vende il tabacco. Come ognidroga, dà dipendenza, ed è una dipendenza dannosa (Bill Gates ha fattoquesto paragone in un numero del 1998 di Fortune Magazine). Nessunasorpresa se Microsoft offre una prima dose ai bambini ad un prezzobasso. Microsoft intende insegnare ai bambini poveri questa dipendenza,così che possano fumarsi Windows per tutta la loro vita. Non credo chegoverni o scuole dovrebbero sostenere questi scopi’.

    Leragioni di Stallman muovono non solo dalla bontà del software liberocome modello di sviluppo ma anche come approccio didattico, non solo nesottolineano gli aspetti di sicurezza e di comunità, ma affondano la lama nei sistemi operativi proprietari:’Quel che vediamo è che gli sviluppatori (il riferimento è allecorporation del software, ndr.) tendono ad abusare del proprio potere,fino al punto di installare funzionalità malevoli. Windows Vista hafunzionalità per spiare i propri utenti, limitare l’uso dei dati sullamacchina e persino attaccare l’utente (Microsoft può installare a forzadei cambiamenti nel sistema in qualsiasi momento). Windows Media Playerlimita le possibilità di copia, di conversione di formato e persino divisualizzazione dei file. Simile è il sistema operativo Macintosh. Unopuò pensare che sta utilizzando questi strumenti, in realtà sono loroad usare lui’.

    In buona sostanza, spiega Stallman, il ‘dramma’dietro la scelta di OLPC di virare su Windows non è una questionecommerciale né un fatto di opportunità. Il punto, dice, è che ‘ciò cherende così controproducente la ritirata di OLPC dal software libero èche la parola free si riferisce alla libertà (‘freedom’, ndr.) di conoscenza e di azione, non al prezzo (‘free’ di ‘gratuito’, ndr.
    )’

    Tesinon nuove, forse, che disegnano però i motivi per i quali il papà diGNU si è allontanato da OLPC e, imbarazzo di essere visto con un XO ingiro, è passato ‘per un colpo di fortuna’ ad un portatile cinese, un Lemote:ne possiede un prototipo che – dice – consuma ancora troppa energia. Magira su un processore MIPS sul quale Windows non può girare, si basasul software libero e garantisce libertà di scelta.

    La bocciatura di OLPC è assoluta.Stallman ricorda come OLPC abbia chiesto una mano alle personedichiarando principi di libertà che hanno spinto molti a dare una mano,e ora OLPC torna a chiedere altri aiuti ‘ma si è davvero guadagnatoquesto sostegno? – si chiede Stallman – Non ha mantenuto le promessecon le quali aveva ottenuto i precedenti aiuti.
    Alcuni dei lorocomputer saranno distribuiti con software Windows che soggiogal’utente, e il resto con ogni probabilità sarà convertito a Windowssubito dop0

    link

    http://punto-informatico. it/2462645/PI/News/stallman-scomunica-definitivamente-olpc. aspx