Quello che stanno facendo ai Rom, con la complicità del mondo dell’informazione, ha un nome: rastrellamenti e deportazioni. Il nuovo governo fascista, nazionale e romano, cominciano da qui. Istituiscono innanzitutto i commissari per i Rom. Sono certa che non è mai stato istituito un commissario competente nella "soluzione finale" del problema legato ad una singola etnia. Anzi si, succedeva moltissimi anni fa. Si chiamava nazismo e rastrellavano ebrei, rom, omosessuali, donne, comunisti, disertori, partigiani. Per ciascuno c’era un pregiudizio a tema. Gli ebrei erano strozzini, i rom rubavano i bambini (il che dimostra che i pregiudizi si tramandano e si rafforzano fino ad essere spacciati per una verità), gli omosessuali e le donne sfidavano l’ordine costituito e non mostravano rispetto per l’interesse della patria, i comunisti mangiavano i bambini (probabilmente gli stessi che erano stati prima rapiti dai Rom), i disertori non si comportavano con onore cameratesco nel rispetto della patria e del duce, i partigiani perchè avevano questo brutto vizio di rifugiarsi sulle montagne e di combattere contro il fascismo.
Giusto oggi veniamo a sapere che tra gli altri Pino Rauti, suocero dell’attuale sindaco di roma, fondatore di Ordine Nuovo, movimento che 1973 fu sciolto per decreto per ricostituzione di partito fascista (fosse stato oggi probabilmente come avviene per altre organizzazioni attualmente esistenti anche Ordine Nuovo sarebbe tranquillamente sopravvissuto), è stato rinviato a giudizio per la strage di piazza della loggia. Stiamo parlando del 1974, giusto per capire come si muove lenta la giustizia quando si tratta di stragi fasciste. Fossero stati dei rom scommetto che i responsabili di quella strage già allora sarebbero stati linciati in piazza.
Mentre tornavo su questi cattivi pensieri mi sono imbattuta in questo post che mi ha sollecitato alla lettura di una congrua lista di analogie tra l’inizio del governo fascista del ventennio e la fase attuale. Una tra tutte:
15 dicembre:
Prima
riunione del Gran Consiglio del fascismo: si decide la costituzione
della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e la
fascistizzazione di tutto l’apparato statale.
Se volete scoprire altre analogie con il presente – sulle donne, sul dominio dei corpi, sulla famiglia come ammortizzatore sociale – vi ripropongo invece – per chi non l’avesse ancora letto – questo capitolo tratto da "La storia delle donne" di Duby & Perrot (Edizioni Laterza) che la casa editrice mi ha gentilmente autorizzato a pubblicare qui per ragioni militanti, per darci strumenti per capire quello che succede oggi. Il capitolo parla di Mussolini e di come governò le donne dal 1922 al 1940.
—>>>Sul blog di Imprecario trovate i dati sulla persecuzione dei Rom all’epoca del nazionalsocialismo e anche quelli su chi in quegli anni effettivamente "rubava" i bambini.
—>>>La foto viene da Boink che dedica ai Rom un bel post.
… a proposito del qualunquismo…
http://www.corriere.it/…-8ccd-00144f02aabc.shtml
che schifo!
giusto un manifesto simpatico del PD sui rom…
La vera faccia razzista del partito democratico in tutto il suo splendore
http://piemonte.indymedia.org/article/1960
Da me trovi qualche approfondimento su Rom e fascismo e su i ladri di bambini
Ciao;)