La signora Ricciocorno Anti/Pas gestisce un blog in cui scrive belle parole condite di buoni sentimenti, tanto amore materno e arricchisce di generalizzazioni e cultura nazional popolare le giornate delle sue lettrici e dei suoi lettori. Uno dei suoi hobby preferiti è quello di opporre “critica politica” a FikaSicula, ma ne ha certamente pienissimo diritto. D’altronde come potrebbe mai esserle simpatica una che NON scriverebbe mai
“Io sto guidando verso casa, felice di tornare a casa – pensavo – a casa c’è mio figlio ad aspettarmi e prepareremo la cena e mi racconterà la sua giornata ed io cosa potrò raccontargli? Di madri che non hanno più figli da abbracciare e figli che non hanno l’abbraccio di una mamma? Dovrei raccontarlo mentre ci abbracciamo?”
Oppure cose tipo:
“Perché è questo che facciamo, noi mamme: costruiamo un nido, come fanno gli usignoli, nell’illusione che bastino un panda di pezza e una lucina per tenere i nostri piccoli al sicuro. Difendiamo quel nido, nell’illusione che a qualcun altro, oltre a noi, importi della vita che vi si schiude all’interno. Perché cosa c’è di più importante di quella vita?”
Sono frasi scritte in un suo post in cui tira giù una intro e conclusioni degne di Barbara D’Urso (via alle lacrime e agli appalusi) per segnalare una storia tragicissima, terribile, che non auguriamo possa succedere a nessuno, e che, con tanta solidarietà nei confronti di questa madre che è rimasta inascoltata, ci spiace per davvero possa essere accaduta. E per una storia del genere ci aspettiamo tutt’altro che generalizzazioni normative sui ruoli materni, piuttosto una contestazione carica di rimproveri alle istituzioni, ai servizi sociali che hanno permesso questa cosa, a tutte le sedi competenti che non hanno fatto niente. Ovvero le stesse istituzioni che permettono ogni giorno che attorno ai bambini si consumi ogni genere di abuso, incluso quello di recepire con diffidenza le richieste di affido da parte dei padri perché pregiudizio vuole, ed è brutto diffondere simili stereotipi, generalizzazioni e pregiudizi, che i padri che chiedano l’affido siano tutti dei potenziali assassini.
Continued…