[Le compagne al Gezi Park]
Da Abbatto i Muri:
Ancora dalla Turchia. Mentre si diffondono attraverso i social network gli appelli a portare a Gezi Park quello di cui c’è bisogno (La lista di cui c’è bisogno per dare supporto materiale a #occupygezi: “La lista consiste in: panni di lino o cotone, cacciaviti, lampadine e prese elettriche multiple, cavi elettrici, nastro isolante, martelli pneumatici, carta igienica, assorbenti, sapone liquidi, lampadine portatili o led, pile e torce, congelatori da picnic, tende da campeggio, estintori, stuoie, sacchi a pelo, scatolame, pastasciutta, occorrente da cucina (posate, piatti etc…)), avendo ben chiaro cosa vogliono e cosa chiedono mentre tutte queste persone manifestano, sapendo che lì c’è gente che viene arrestata solo per un twitt, che la repressione è feroce soprattutto contro chi fa video e foto (come avveniva a Genova G8), compagni e compagne di tutto il mondo fanno a gara per fare le traduzioni in tempo reale di quel che accade laggiù.