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Vivisezione, si alle cavie umane se senzatetto

Ovviamente non è vero ma riassume il senso della direttiva dell’Unione Europea approvata ieri a proposito degli animali randagi.

Insistiamo nella provocazione. Facciamo finta che dopo aver tolto pane e lavoro (o rovinato l’ecosistema) agli umani ce li ritroviamo per strada, a sporcare, chiedere l’elemosina, aggredire i passanti per un tozzo di pane, ringhiare a quelli che ritengono corretto dare calci ai senzatetto o dargli fuoco come passatempo.

Di sicuro si sceglierà un metodo “umano”, una eutanasia pietosa, si leveranno di mezzo senza fare rumore e per uno scopo benefico, in nome della scienza, della sperimentazione, delle case farmaceutiche e delle industrie cosmetiche.

Un po’ come faceva la scienza nazista, quella per la quale tutti arricciano il naso, quella in cui gli “scarti” degli esseri umani venivano sacrificati in nome di un bene superiore. Dopo la seconda guerra mondiale si disse che erano cose orribili, che nessuno avrebbe più dovuto praticare simili orrori, eppure gli animali hanno continuato ad essere vittime di tutto questo e per i senzatetto, senza andare tanto lontano con la fantasia, in america ci sono piccoli compensi a patto che accettino di ingurgitare farmaci sconosciuti che il più delle volte li portano alla morte prima del tempo.

In entrambi i casi si tratta di randagi e in entrambi i casi possiamo parlare di nazismo.

E’ questa dunque l’europa tanto cristiana che vuole salvare le donne condannate alla lapidazione nei paesi islamici? Si tratta della stessa europa che condanna gli stranieri ad essere speronati, annegati, deportati, stuprati dentro i lager libici o in quelli europei?

Una gran bella europa, non c’è che dire.

Fate girare ai Vs. contatti questo link alla petizione promossa dalla Leal da firmare.

Il prossimo cane/ gatto potrebbe essere il vostro.
E ricordate la manifestazione contro Green Hill – il più grande allevamento di beagle per la sperimentazione d’Europa che si trova nella nostra “bella” Italia, esattamente a Montichiari in provincia di Brescia –  a Roma il 25 settembre… chiudiamo per sempre i lager di inermi vittime della speculazione.

http://www.fermaregreenhill.net/wp/


http://roma25settembre.wordpress.com/

—>>>Il trailer è del film “28 giorni dopo” di Danny Boyle. Da vedere.

Posted in Ecofemminismo, Omicidi sociali, Pensatoio.


One Response

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  1. paride says

    Che sperimentino sugli “squadristi” (i contestatori), i “terroristi” (i ribelli), i clandestini (gli esseri umani), gli estremisti (i pacificsti), i ladri di bambini (gli zingari), gli strani (
    gli anarchici, gli zingari, gli omosessuali, i comunisti ecc..).

    Abbiamo un bel futuro davanti…. di resistenza.