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Lui da grande voleva essere Maria. Io no!

[Immagini da RiotClitShave]

Oggi è la giornata in cui si celebra un fenomeno oscuro (per noi è la giornata dei e delle #NoTav e a proposito per gli aggiornamenti seguite radio BlackOut e Infoaut Twitter). Come, secondo le narrazioni di uomini che hanno scritto delle cose che poi hanno preteso essere sacre, una donna abbia potuto partorire restando ancora vergine e perché poi l’abbiano costretta a sposare un individuo di tanti anni più vecchio di lei. A quei tempi per chi faceva sesso o veniva stuprata fuori dal matrimonio c’era la lapidazione e una ragazzina consumata e già madre non la voleva nessuno a meno di non darla a un vecchio che avrebbe potuto fare da corredo a tutta la storia.

Sul simbolico e il mito vi consiglio di leggere il libro di Michela Murgia “Ave Mary”, che da credente vi dice cose interessanti anche lette da un punto di vista di genere.

Sulle conseguenze che questa invenzione ha avuto sulle nostre vite, bhé, c’è veramente tanto da dire. La prima tra tutte è che ci hanno tenute legate al cappio tutte quante perché non si può discutere di Maria e non si può decostruire il mito e l’ideologia a meno di non incorrere in minacce di denuncia per offesa al sentimento religioso di xy individui i/le quali ovviamente del mio/nostro sentimento di soggetti non credenti se ne sono sempre fregat*. Anzi la questione dell’offesa al sentimento religioso è sempre stato strumento di censura e violento limite alla libertà di espressione, giacché è fatta legge che quanto dicono certi cattolici integralisti, in modo violentissimo e autoritario, non si possa mettere in discussione.

Ciò che dicono loro è legge quando parlano di Maria, noi, le donne, dei nostri uteri, la nostra sessualità, le nostre scelte in fatto di riproduzione, le scelte di ciascuna di essere ciò che vuole essere, in qualunque momento della propria vita.

Noi ce l’abbiamo una Maria da festeggiare oggi ed è una ragazzina sconfitta dal patriarcato che l’ha resa succube di un padre, un marito, un figlio, perfino un angelo inseminatore. Ecco, noi non avremmo mai voluto essere al suo posto e non lo siamo, per fortuna, perché i tempi sono cambiati anche se c’è chi si ostina a dire il contrario… Buona giornata a tutt*!

Posted in Anticlero/Antifa, Pensatoio.


12 Responses

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  1. Nello says

    per un non credente tutte quelle sopra riportate sono delle pippe, spero che sia chiaro…

  2. rho says

    trasmissione su radio onda rossa “le ore di religione” dell’8 marzo, 2011 …
    « In concomitanza con uno scenario segnato dall’esplosione rivoluzionaria del 1848, papa Pio IX decreta il dogma dell’ #immacolata concezione ed a Lourdes la madonna stessa conferma quanto detto dal santo padre»: http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/madonna-santa (dal 12′ 50″)

  3. Barbara says

    Concordo con chi dice che il fraintendimento rende meno credibili le critiche. Come si può pensare di poter creare una valida alternativa se non si conoscono alcuni fatti?
    Cerchiamo di fare attenzione, perchè bisogna essere inappuntabili quando ci si addentra nel mare di serpi della religione.
    Sapete in cosa consiste il peccato originale? Nella disobbedienza umana al progetto divino, ovvero ad esigere l’autodeterminazione umana. L’essere umano padrone della propria vita e delle proprie scelte è considerato peccato e causa di tutti i mali; Maria è immacolata perchè obbedisce subito al disegno divino. Mi sembra abbastanza grave come concezione, e senza dubbio spiega molti aspetti censori e oppressivi della chiesa cattolica,
    La verginità è fumo negli occhi: innanzitutto ci sono traduzioni della bibbia secondo cui Maria e Giuseppe avrebbero avuto altri figli, a riprova del fatto che questa storia della verginità non è fine a se stessa ma strumento per spiegare la natura esclusivamente divina di Gesù, non nato da uomo.
    Non è mai stata la sessualità o sta benedetta verginità il problema, ma la questione della natura di Cristo (vedi le infinite diatribe delle prime ere cristiane, fatte di scimi su scismi ed eretici a gogo). Che poi la verginità sia stata usata come scusa dai preti misogini per controllare e schiacciare le donne e la vita della popolazione.

  4. antonella says

    Anch’io pensavo fino a pochi giorni fa che l’immacolata concezione fosse l’inseminazione immacolata di Maria. Invece, proprio ascoltando Michela Murgia che presentava Ave Mary, ho appreso che trattasi del concepimento di Maria senza peccato. Be’, poco sposta. Anzi, semmai appesantisce ancor più il topos! Sterilizzatissima, purissima e incontaminatissima, sin dalla nascita, anzi, dal concepimento.

  5. maria cristina says

    sono veramente stanca di questo frainetndimento, che ci portiamo dietro fin dall’800. L’immacolata concezione NON è Maria che concepisce e partorisce ecc., ma riguarda Maria NATA senza il peccato originale adamitico, per poter ospitare Gesù nel suo grembo! non che cambi granché per i non credenti, ma da studiosa ci tengo all’esattezza delle fonti, Quanto al parto senza deflorazione ecc ecc, viene dall’opposizione a uneresia dell’epoca e serve “solo” a comprovare che Gesù è solo spirito e non corpo (come quell’eresia sosteneva). Vi consiglio di leggere la bellissima introduzione ai Vangeli Apocrifi, edizione Einaudi. Informiamoci bene, se vogliamo essere credibili! Grazie.

  6. Lalla says

    @jo completamente d’accordo! mi sono andata a rivedere ‘Maria’ su wiki e ho trovato un altro dogma allucinante: la verginità perpetua prima durante e dopo il parto. e senza epidurale.

  7. Lalla says

    @cybergrriz macchè teologia, so’ i fatti… d’accordo sull’analisi successiva ma se la discussione parte da affermazioni sbagliate magari è piu’ difficile dare credibilità al resto del post agli occhi di chi già non la pensa come noi (sul potere dell’ideologia cattolica nella società in questo caso). Insomma, se scrivi in un articolo che il 25 dicembre si celebra la resurrezione di cristo, o che il 21 marzo inizia l’inverno, stai sostenendo una cosa palesamente inventata che mina le basi di credibilità del ragionamento successivo. tutto qui, know your enemy!

  8. Jo says

    Sì lo sappiamo, l’Immacolata Concezione è la festa del concepimento di Maria senza peccato. Gli uomini si sono scannati per secoli sulla purezza (doppia) di questa ragazzina, dal suo concepimento al parto, tutto sempre nel segno della “immacolataggine” e ce l’hanno propinato come dogma solo di recente. Del resto è un topos di tutte le religioni di massa la purezza della figura femminile, madre del dio maschio, sin dall’avvento del monoteismo patriarcale, la si ritrova ovunque in diverse varianti.
    La cosa grave di questa festa cattolica è che Maria venga celebrata come un contenitore sterilizzato in tutto e per tutto, atto solo ad accogliere l’eventuale presenza maschile, sia umana che divina.

  9. cybergrrlz says

    e comunque non si voleva entrare in una discussione teologica 🙂

  10. cybergrrlz says

    sarà ma oggi si celebra l’immacolata concezione, ovvero il momento del concepimento in cui si preserva l’immacolataggine.

  11. Lalla says

    scusate i refusi di battitura del commento precedente

  12. Lalla says

    care, l’immacolata concezione è il concepimento di Maria (ad opera dei genitori in modo tradizionale) che avviene senza il trasferimento del peccato originale ‘immacolato’, come se fosse Maria fosse stata battezzata al momento del concepimento, quando ancora il battesimo cristiano per ovvie ragioni non esisteva, e non il concepimento di Gesu’ da parte di maria vergine + eventuale spirito santo! 😉