Ci ha lasciate interdette, un po’ tutte, temo, questo articolo sulla Repubblica online (che oggi fa stampa di regime e imita mussolini nel chiedere alle femmine italiche di dare figli alla patria), che ultimamente ha deciso che il mondo va spiegato a suon di teorie improbabili e di scienza d’accatto.
Non lo dico perché in possesso di vulva, vagina, clitoride e tutto il suo entourage di compagnia. Penso che tali osservazioni vengono spontanee a chiunque. Chiunque abbia un po’ di sale in zucca, ovviamente.
La negazione dell’orgasmo delle donne quale componente del piacere femminile, il piacere senza scopi riproduttivi, quello che si compone di io e l’altr@ e di tanti wow!!! che ti fanno star bene per svariate ore, è l’obiettivo dell’articolo.
Siamo peggio delle scimmie, ci si può analizzare, scostando la peluria per dire che quel risucchio è roba che serve soltanto a ingoiare gli spermini, dunque addio sogni di gloria e sesso per noi stesse. Addio alla masturbazione, che dunque è inutile che esista (?) e addio a quegli “inutili” orgasmi da lesbiche che se non fate figli che vi orgasmate a fare?
Lo dice così, Repubblica, che deve aver assunto qualcuno cacciato via dal Corriere, perché in effetti ci mancavano ‘ste ricerchine da scienziatucci del secolo scorso, che prima stavano sovente in quell’altro giornalaccio e ora ingrassano i click (la critica antisessista paga, eccome se paga) e gli introiti pubblicitari di chi campa di femmine, un po’ perché ne raccoglie firme indignate e un po’ perché si tira dietro gli insulti di quelle che certo a quel punto possono firmare le piazze (per fortuna).
Un articolo sessista, che ancora (ancoraaaa?????) riconduce la sessualità femminile alla riproduzione e vorrebbe così trovare una sorta di utilità, come dire che la prossima rivendicazione maschilista, gli stessi che prima non avevano a cuore il nostro piacere, sarà di imporci l’orgasmo che altrimenti non gli restiamo incinte, no?
Funzionale al patriarcato, ci tolgono pure quello, e non rimarrebbe che riprenderci i corpi e farne altre cose, o non rimarrebbe da spiegare a codesti ignoranti in faccende di sesso femminile che ci devono spiegare perché gli orgasmi femminili sono così piacevoli e belli soprattutto quando siamo sicure di non restare incinte.
Per il resto vi lascio alla riflessione di Elisabetta che l’ha detta uguale e un po’ diversa perché di cose da dire ce ne sono tante. Spazio commenti aperto. Il vostro orgasmo è uguale a quello delle femmine di gibboni?
Elisabetta, dalla mailing list:
http://www.repubblica.it/scienze/2011/09/13/news/orgasmo-21626960/?ref=HRERO-1
Repubblica non è solo gallery di tette e culi, ma ci dispensa anche queste teorie “scientiste” (scientifico-maschiliste) davvero degne di attenzione.
Questo articolo è un coacervo di teorie pseudoscientifiche che sostanzialmente negano il piacere femminile relegandolo a “mero sottoprodotto dell’evoluzione maschile” (sì, tipo Eva che discende dalla costola di Adamo), “semplice divertimento” (paragonabile ad un giro sulle montagne russe o ad una partita a tresette immagino).
“La funzione di mera soddisfazione psicologica in natura non sempre è contemplata: in molti animali (le femmine di gibbone, ad esempio) l’orgasmo non esiste, e nella specie umana molte donne non lo provano – il 15%, stando ai dati della giornalista scientifica Sylvia de Béjar nel libro Il piacere è tutto mio.”
Le femmine di gibbone????? Ho letto bene?
Mera soddisfazione psicologica?
Forse che molte donne non lo provano perchè pensano che l’unico orgasmo da ricercare sia quello vaginale con penetrazione ignorando completamente la clitoride? (praticamente quello che tenta di dimostrare l’articolo).
“Per la sessuologa Francesca Romana Tiberi, presidente dell’Associazione italiana di sessuologia e psicologia relazionale, il raggiungimento del piacere nella donna “va comunque considerato molto utile a prescindere da ogni valutazione scientifica: se la sessualità in una coppia con è arricchita dall’appagamento femminile, i tentativi che la donna farà di cercare un’eventuale gravidanza saranno maggiori”. ”
Quindi il piacere femminile è ancora legato inscindibilmente alla riproduzione che, da come parla Tiberi, sembra essere un diktat a cui non ci si può sottrarre, più che una scelta consapevole.
Conclude in bellezza la sessuologa Graziottin:
“L’orgasmo vaginale è utilissimo a rafforzare il legame tra amanti e la coppia che si stabilizza rappresenta una garanzia per i piccoli“.
E qui la condanna a sentirsi inadeguate e sabotatrici del rapporto di coppia se non si raggiunge ‘sto benedetto orgasmo vaginale.
Forse che bisognerebbe suggerire alle coppie di ricercare il piacere non solo tramite la penetrazione, e che l’orgasmo non è l’unica ed esclusiva fonte di piacere? E soprattutto che non ci si dovrebbe sentire meno uniti seguendo strade differenti?
Soprassiedo su luoghi comuni di una banalità sconcertante che certo non ci si aspetterebbe di trovare in un articolo dedicato alle “neuroscienze” quali “L’orgasmo femminile è complesso quanto le donne.“
Re: anacronista “Farlo con la legittimazione scientifica ancor peggio”
Ma che significa??? qualsiasi parte o funzione del corpo ha basi scientifiche… il clitoride dopo millenni finalmente tutti sanno che è l’organo più importante per il piacere femminile, e allora diresti lo stesso “Farlo con la legittimazione scientifica ancor peggio”???… che c’entra qui “nesso scienza-potere”???…
“se il sesso fosse doloroso o totalmente a-patico l’evoluzione, credo, ne risentirebbe” ma chi scrive queste cose in che mondo vive??? quante donne hanno avuto o hanno l’orgasmo fino ad oggi???… “l’evoluzione” c’è stata fino ad oggi senza l’orgasmo femminile per la stragrande maggioranza delle donne!!!!! ma è così difficile capire che l’orgasmo è solo una funzione del corpo umano come le altre che TUTTI gli esseri umani hanno??!!!… perché tutte queste ipotesi sono sulle donne e non c’è niente sull’uomo, ma qualcuno se lo è chiesto??? perché i maschi il loro orgasmo ce lo hanno sempre!!! non gliene frega niente di “punti” sensibili, ipotesi ecc… e allora i cosiddetti “ricercatori” (sottinteso maschilisti) devono in qualche modo pubblicare qualche articolo/libro e i giornalisti scrivere post/articoli ecc… la vera libertà sessuale per tutte le donne (e per favore BASTA con i soliti commenti personali/egoistici/soggettivi/ecc…) è il riconoscimento (anche scientifico) degli organi che scatenano l’orgasmo per TUTTE!!! poi vediamo a quante donne interessano le ipotesi e se le leggono… ci rideranno proprio come fanno i maschi quando sentono “punto L” ecc (poi se qualcuno vuole provare sono fatti suoi)… SVEGLIA è tutto un BUSINESS il corpo e la sessualità delle donne, più c’è ignoranza più “qualcuno” (molti, e chiaramente maschi) ci guadagna!!! e per essere precisi, non è l’orgasmo l’importante per la riproduzione (pensate a quante donne hanno l’orgasmo DOPO l’eiaculazione maschile: la Graziottin ha proprio detto una caz—a!!), ma l’eccitazione che con la masturbazione o in coppia determina SEMPRE le stesse reazioni fisiologiche… tra cui anche la dilatazione e allungamento della vagina (vedi anche la “voglia vaginale”… che c’è anche con la masturbazione, è normale!! vedi il libro di Shere Hite del 1976, che tutte le donne devono leggere!!!…)… e BASTA anche con chi dice ho diversi orgasmi: è una “trappola” maschilista per dividere le donne, possibile che ancora non si capisce!!! esiste solo “l’orgasmo femminile” che TUTTE le donne possono avere, poi certamente cambiano le stimolazioni per averlo… ma anche gli uomini hanno sensazioni diverse se l’orgasmo lo hanno con rapporto vaginale o anale o orale o con masturbazione ecc, ma si dice solo che hanno “l’orgasmo maschile”, infatti non hanno i problemi delle donne e non c’è un maschio che si sente “superiore” ad un altro perché ha “diversi” orgasmi… inoltre esiste solo un centro dell’orgasmo nel cervello… per chi scrive per esempio “ho 4 diversi orgasmi” cosa cambia se usa solo orgasmo femminile??? NON CAMBIA NIENTE!!! ma è importante per UNIRE le donne!!! BASTA con il pensare solo a se stesse!!!… vedi anche in newsexology…
Comunque, vorrei dire, tanto per aggiungere un argomento banale non considerato da cotanti scienziati, che l’orgasmo femminile ha una enorme utilità evolutiva: se alla donna non piacesse il sesso, perché dovrebbe farlo? Senza piacere le donne non avrebbero alcun motivo di accoppiarsi…se il sesso fosse doloroso o totalmente a-patico l’evoluzione, credo, ne risentirebbe.
Detto questo, è ovvio che gli manca il grande passaggio: lo svincolamento del sesso dalla riproduzione. Dimenticare questo passaggio è un grande passo indietro. Farlo con la legittimazione scientifica ancor peggio. Tutto ciò è un’ulteriore prova del nesso scienza-potere, che non a caso, proprio le femministe, vedi Donna Haraway, hanno messo in discussione: la scienza imparziale, impersonale, obiettiva e oggettiva dimentica che a farla sono esseri sessuati, con un apparato sensorio limitato e condizionati dalla realtà materiale.
Sentite questa: la donna potrebbe usare l’orgasmo «come un mezzo inconscio per valorizzare le doti maschili» afferma John Alcock, professore di biologia nell’Arizona State university. Capito? Per qualcuno ha anche senso pensare che l’orgasmo femminile esista… per l’uomo…non ho parole…
io parlavo dell’orgasmo dei genitali femminili
scusate, non per dire, ma qui si discetta sul numero di orgasmi e io vorrei dire che ne ho all’incirca di quattro tipi. non so se a voi vi tolgo un po’ di certezze ma tanto per dire c’è pure quello cerebrale e volendo pure quello anale. sarei curiosa comunque di sapere come gli uomini intervenuti possano essere certi sulla tipologia di orgasmo che le donne hanno. 🙂
Una sessuologa che parla di orgasmo vaginale, come se veramente esistessero più tipi di orgasmo! Complimenti! “Quello vaginale con componente uterina”… L’orgasmo è uno solo e si avverte esternamente e internamente sempre! le contrazioni sono sempre sia esterne che interne, è l’intensità che varia! E’ veramente una vergogna che si continui a parlare in questi termini antiquati, che si continui a divulgare stupidaggini facendole passare per autorevoli ricerche scientifiche, ve lo spiego io cos’è l’orgasmo femminile! c’è ben poco di misterioso nei meccanismi che portano all’orgasmo e non mi meraviglia per niente che molte donne non riescano ancora a provarlo, dopo millenni di sessualità femminile condannata e soffocata, non possiamo neanche venire come ci pare! E lì a studiare con occhio clinico i nostri orgasmi, a dirci quelli che hanno senso, quelli che non ce l’hanno…e ci sono ancora oggi donne che non sanno quello che hanno tra le gambe o che pensano che non sia affar loro, ma un qualcosa da tenere ad uso e consumo di qualcun altro!! Non si capisce a cosa serva l’orgasmo femminile ai fini della riproduzione della specie…e tanto basta a dire che è inutile??? tutto ciò che non è legato alla perpetuazione della specie non ha ragione di esistere?? Veramente mi sfugge il motivo di dover capire il perchè dell’esistenza dell’orgasmo femminile, semmai per quale ragione al mondo le donne non dovrebbero provarlo? secondo questi “illustri” scienziati quindi, in assenza di desiderio, cosa dovrebbe spingere una donna a fare sesso e perpetuare la specie? Lo spirito di sacrificio?? E in mancanza di spirito di sacrificio il rapporto sessuale dovrebbe essere uno stupro??
La natura avrebbe potuto prevedere che l’uomo eiaculasse senza provare un orgasmo, senza provare piacere ma esclusivamente per un processo meccanico…allora tutti converrebbero: se quel meccanismo non è divertente gli uomini che lo fanno a fare??….ma per la donna non vale lo stesso principio vero?? gira e rigira è sempre la stessa storia: sessismo e maschilismo a gogò.
p.s.
Il “problema” poi dell’origine e della funzione dell’orgasmo femminile questi mentecatti se lo pongono esclusivamente perché nell’uomo l’orgasmo è legato alla riproduzione e allora anche per la donna dovrebbe funzionare così (ma perchè mai?) infatti una delle “teorie” è che si tratti di: “un sottoprodotto accidentale dell’evoluzione maschile (che tradotto significa: l’uomo ha l’orgasmo, la donna è biologicamente simile all’uomo, quindi anche lei ha l’orgasmo)”…che tradotto ancora significa che la donna è un sottoprodotto maschile esattamente come nella “tesi” creazionista?? Tra costole e orgasmi qualcuno ogni tanto si dovrebbe ricordare che gli uomini nascono dalle donne e che l’essere umano è donna e uomo, ma già scritto così a qualcuno farebbe senso…siamo sullo stesso piano!!
C’è un evidente contraddizione nel discorso interno all’articolo. Si sostiene (con motivazioni provenienti da autori/autrici diverse) che o l’orgasmo femminile è un anomalia generata in modo subalterno a quello maschile e quindi non utile ai fini riproduttivi o che invece sia utile proprio ai fini riproduttivi.
Da un punto di vista storico avviene che nei paesi cosiddetti più consapevoli ed espliciti sul piano della sessualità e dove c’è stata una certa emancipazione femminile il tasso di natalità (di riproduzione) è diminuita in modo piuttosto evidente (in alcuni paesi addirittura a crescita 0). Questo sconfessa entrambe le tesi per i seguenti motivi:
– se prendiamo per valida la tesi evoluzionista secondo cui l’adattamento della specie è un continuo selezionare geni e comportamenti per la sopravvivenza della stessa il fatto che che esista l’orgasmo femminile come surrogato dimostrebbe che la base ontologica della “selezione” è errata: la specie si evolve e non si riproduce più, ahia!
-rispetto invece ai sostenitori o alle sostenitrici che invece l’orgasmo femmininile sia complementare a quello maschile ed essenziale per la riproduzione non si capirebbe perchè dove c’è benessere (relativo) la crescita (e quindi la riproduzione) si avvicini allo zero quindi , al contrario, l’orgasmo femminile sarebbe effettivamente inutile.
Delle due l’una: o l’evoluzione è una cagata o ‘sti esperti son dei fanfalucchi!
A me, per logica, appare evidente che sia la singolarità che la reciprocità del piacere tenda nella sua evoluzione NON alla riproduzione ma alla sublimazione. Il fine quindi non è di più ma meglio!
Aveva ragione Popper la più grande rivoluzione femminista non è stato il voto alle donne ma la lavatrice. eccheccazzo.
ho anch’io lasciato un commento su repubblica giusto dopo vincenzo,di fatto ho anche una domanda per te: allora la forte sensazione di piacere che sentiamo quando ci tocchiamo o toccano le ghiandole di schene, tanto piacere che può portare all’orgasmo, è per la frizione con il nervo che connetta il clitoride con la schiena?
Poi come reazione e presa di posizione rispetto all’articolo apparso su repubblica abbiamo pubblicato all’italiano un testo sullo squirting “il mio piacere viene come pugnali” scritto da noi e mi piacerebbe ricevere la vostra opinione, non sono medico, né sessuologa bensí pratticante!!
Un’ulteriore annotazione e riflessione sulla questione del piacere al femminile o allo lesbico o al queer è quella dell’ ommissione dell’ orgasmo e piacere anale che costantemente viene invisibilizzato in articoli sulla sessualità di riviste e periodici di alta diffusione. Questione aperta ed importante da affrontare da una prospettiva altra: manca un punto di vista e una rielaborazione sull’analità (se vogliamo chiamarla cosí) da parte dei corpi storicamente dominati, assoggettati, colonizzati, o inculati, per fare un chiaro riferimento a come il capitalismo abbia anche creato una gerarchia economica nei corpi dove l’analità è chiaramente sottomisione, povertà… Giusto stamattina leggevo Mario Mieli ” Elementi di critica omosessuale” che sulla questione fa una riflessione interessantissima e stravolgente e svela come questa gerarchia sia costruita sull’omofobia e sul terrore anale del potere macho-eteronormato-bianco-ricco.
Solo mi mancano referenti oltre al mondo gay, certamente Beatriz Preciado e il suo “manifesto contra-sessuale” cosí come il suo testo “Terrore anale” epilogo alla traduzione al castigliano del libro “il desiderio omosessuale”di Gay Hocquengham, testo degli anni 70′.
O “por el culo” di Saez e Carrascosa uscito in Spagna l’anno scorso.
Probabilmente la riflessione che cerchiamo è quella che scriveremo noi!
e non scordiamo l’importanza della masturbazione per maschi e femmine e che può anche essere praticata reciprocamente dalla coppia. Insomma viva il sesso che si tratti di sesso con penetrazione o orale o anale
Visto che princìpio ordinatore del kosmos pare essere l’utilità (ma utilità per chi?) allora mi domando: qual’è l’utilità dell’esistere?
Ho appena scritto questo commento nel sito di repubblica, ma non so se lo accetteranno… comunque lo invio anche a voi (e: l’orgasmo è una funzione fisiologica di tutti gli esseri umani…): Le affermazioni di questi sessuologi, Graziottin ecc, sono gravi perché loro (come tutti i sessuologi) sanno che la vagina non può scatenare un orgasmo, che è sempre causato dagli organi erettili femminili, con o senza il pene in vagina, quindi usando il termine “orgasmo vaginale” non solo dicono una falsità riconosciuta da tutti (perché non viene divulgato?…) ma rinforzano il concetto maschilista di una sessualità femminile (solo una vagina/buco) al servizio del piacere maschile (che è anche una causa delle violenze sulle donne…)e riproduzione. Poi tutti questi discorsi sulla utilità dell’orgasmo femminile sono solo ipotesi (utili solo agli autori per pubblicare articoli specialistici e con i mass-media!) SENZA NESSUNA base scientifica! ed è grave che la Graziottin parli delle contrazioni dell’utero che risucchierebbero gli spermatozooi (non sperma): si sa da decenni che è falso, le contrazioni vanno nel senso opposto (vedi il parto…)…Vincenzo Puppo, medico-sessuologo
non esistono due differenti tipi di orgasmo femminile, l’orgasmo è uno solo, cambia solo il tipo di stimolazione.,,riporto dal sito benessere.com: “Bisogna premettere che non ci sono due differenti tipi di orgasmo, può cambiare soltanto il tipo di stimolazione per raggiungerlo. Il clitoride è molto sensibile alle stimolazioni. Può essere stimolato in vari modi, con stimoli manuali o attraverso una pressione e sfregamento con il corpo del partner. Alcune donne provano dolore in presenza di stimolazione diretta. Una migliore stimolazione si ha con la donna sopra in posizione tale che il clitoride si sfreghi con l’osso pubico dell’uomo. Questo peraltro si verifica anche quando è l’uomo a stare sopra in una posizione tale che l’osso pubico eserciti pressione nella zona clitoridea. Per alcune donne la parte esterna della vagina è anche molto sensibile”
Quindi non esiste una “via corretta” per arrivare all’orgasmo, queste ricerche per me non hanno senso, l’unica cosa che si dovrebbe dire è viva il rapporto sessuale consensuale in ogni sua forma: coito con penetrazione (perchè anche la penetrazione può dar piacere e non ha solo finalità riproduttive), sesso anale, sesso orale (fellatio e cunnilingus), ogni coppia esprima l’affettività sessuale nei modi che ritiene consoni senza subire giudizi del tipo: se fai sesso così è ok, se lo fai in quest’altro modo no
Mica le donne non fanno più figli per paura di ridursi a mere macchine riproduttrici, è la paura di un futuro per i propri figli se oggi quelle stesse donne un futuro non c’è l’hanno;
In più il governo non da più il bonus bebè e qualcuno/a lo deve pure restituire http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-07-22/bonus-bebe-restituire-ottomila-082053.shtml?uuid=AaI98CqD perché non sono tutte come le ministre della repubblica che in 3 anni di governo si sono sposate e hanno figli (e grazie al ca..po del governo)
Ma loro a questo pensiero non arriveranno mai, sono come Maria Antonietta che disse al popolo di mangiare Brioches, anzi fanno di più tirano colpi di machete allo stato sociale, e come dice la regola ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria e la reazione è quella che chi vuole fare figli se ne guarda bene prima, specie se è indigente che non sono rari in Italia.
Ma a Berlusconi poco importa, lui vorrebbe un popolo con prole numerosa come ai tempi del suo mito dichiarato, Mussolini, anche per fare contenti la schiera dei preti e dei cattolici, tra l’altro la risposta che ha per una giovane che gli chiede cosa dovrà fare contro la precarietà (aumentata dagli stessi grazie alla legge Biagi) gli dice di sposare il figlio o un milionario.
Prima bisogna rimettere in piedi l’Italia così che le future mamme possano vedere un futuro per i figli così forse si uscirà dalla crescita 0.
Queste sparate da parte di Repubblica purtroppo non mi stupiscono più (ma mi fanno ancora incazzare, e tanto), che l’articolo sia firmato da una donna poi è ancora più amareggiante…
Comunque segnalo a* interessat* che da altre parti la “inutilità” dell’orgasmo femminile porta a esiti differenti: http://www.salon.com/life/feature/2011/09/10/orgasm
teorie da 4 soldi a parte (gli articoli di divulgazione scientifica di Repubblica brillano sempre per incompetenza ed ignoranza), la frase più ridicola è proprio “L’orgasmo femminile è complesso quanto le donne.”… certo fa rabbia vedere giornalisti così incompetenti scrivere sui nostri quotidiani, mentre tante persone qualificate e intelligenti non riescono a trovare lavoro…
Ho letto quest’articolo delirante pochi minuti dopo aver chiuso “Sputiamo su Hegel”. Potete immaginare il mio sconforto.