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Delirio e castigo

In rete c’è un delirio maschilista. Vedono fikesicule dappertutto. Non capiscono più dove sta chi e dove sta cosa oppure lo capiscono fin troppo bene.

Noi propendiamo per la seconda ipotesi e dato che in questi giorni gli attacchi e le diffamazioni si sono susseguite e tra queste c’è perfino una attribuzione di identità fasulla allora bisogna che diciamo un paio di parole.

Chi gestisce questa pagina facebook non è una fikasicula. Non c’entra con femminismo a sud come d’altronde non c’entrano molte donne e uomini che pure veicolano i nostri contenuti perchè li condividono.Vh non è una fikasicula, non per qualche ragione particolare, semplicemente non lo è.

Voler attribuire necessariamente a femminismo a sud ogni cosa che chiunque, qualunque attivista fa, indica un intento persecutorio e una volontà precisa di istigare all’odio e di criminalizzare femminismo a sud sempre e comunque.

Non è infatti la prima volta che in una discussione circa una frase, un commento, una qualunque cosa fatta, detta, agita da una donna, i maschilisti tirino fuori dal cappello magico ancora femminismo a sud che abbiamo capito stargli moltissimo sulle balle ma che purtroppo non avendo il dono dell’ubiquità non può fare tutto, sceglie di fare alcune cose e non altre e sicuramente registra una diffamazione ogni volta che una azione contestata a qualcuna viene attribuita ancora e sempre a femminismo a sud.

L’espediente non può funzionare a lungo, non si può attribuire il buco nell’ozono a femminismo a sud, così come i terremoti e i cambiamenti climatici.

Di donne in rete per fortuna ce ne sono tante, ciascuna si assume la responsabilità delle proprie azioni e ciascuna ha un agire autonomo che non ha certo bisogno di femminismo a sud per scegliere quale lotta intraprendere.

Ridurre tutta l’opposizione al maschilismo imperante a chi vive questo blog non funziona perchè le persone antisessiste sono per fortuna molte ma molte di più.

Come abbiamo già detto ogni cosa scritta, detta e fatta per quello che ci riguarda viene registrata e offerta all’interesse di chi se ne occupa.

E’ una vostra scelta. Il cyberstalking non può essere tollerato.

E’ tutto.

Posted in FaceAss, Fem/Activism, Muro del Riso, Omicidi sociali.


One Response

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  1. maria says

    certo, se attribuiscono a voi una identità rispetto alla quale loro hanno qualcosa da ridire questo significa fabbricare contro di voi “false accuse” e prove false. e questo è un argomento che mi sembra stranamente familiare.