Da Spinta dal Bass:
In questa settimana che precede la Giornata Nazionale del 22 febbraio, molte sono le iniziative messe in campo dal Movimento NO TAV per contrastare chi vorrebbe stroncare una ventennale lotta a colpi di accuse aberranti e anni di galera.
Una lotta a difesa del territorio, a difesa del futuro di una piccola valle alpina e dei suoi abitanti, che sta vedendo concretizzarsi, nuovamente, strategie repressive tristemente note.
Strategie volte a creare il mostro, a prendere qualche attivista e chiuderlo in cella.
Colpirne uno, pesantemente, per educarne cento, all’obbedienza.
Il Movimento NO TAV in questi anni ha continuato a gridare che il re è nudo, a svelare i meccanismi gelatinosi delle grandi opere e delle lobby politico-mafiose, e anche di fronte a questo durissimo attacco giudiziario non può e non riesce a smettere di raccontare la sua verità.
Rivogliamo con noi quei 4 ragazzi. Perché questo succeda al più presto e perchè si sappia la verità sono state messe in campo svariate iniziative:
– campagne per rompere l’isolamento di Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò
– sforzi per far circolare il più possibile l’appello dei loro familiari sull’assurda situazione che stanno vivendo
– comunicati dei loro avvocati difensori
– azioni concrete di solidarietà (a decine in tutta Italia)
– serata informative
Continueremo perché, ormai cosa nota, fermarci è impossibile!
E adesso…Zerocalcare: