Da Abbatto i Muri:
Segnalato da Martina e Ivana (grazie!) Pubblicità sessiste, ove per sessiste non si intende che si stereotipizzano solo i ruoli femminili ma anche quelli maschili. La questione è da intendersi come viene perfettamente spiegata qui. Censure, autoritarismi e leggi speciali non sono una soluzione. Puntare a moralismi che reprimono solo ciò che riguarda la sfera dell’erotismo e della sessualità nemmeno. Avevo già proposto una diversa risposta culturale in cui si sovverte il significato stesso delle immagini sostituendo il sesso dei protagonisti. Si fa con i fumetti, le locandine che pubblicizzano i film, le immagini pubblicitarie. L’esempio che vedete nel video e nelle immagini in basso è proprio di questa categoria. Se avete tempo e voglia prendete un po’ di amici e amiche e allenatevi a sovvertire l’immaginario imitando le pose che vengono proposte nelle pubblicità. E’ assai più divertente, non richiede l’uso di tutori, ed è sicuramente molto più efficace. L’impatto è notevole. Basta guardare.
Un articolo in francese che vi racconta un po’ di cose.
Alcune immagini:
(Parodia della pubblicità Lee estratta dal video)
(Parodia della pubblicità Calvin Klein estratta dal video)
(Parodia della pubblicità Burberry estratta dal video)