In risposta a questo post pubblichiamo l’intervento di Rhocker
Buona lettura!
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Non chiedo di “serrare le fila” se invito a riflettere sulle modalità comunicative o se faccio osservazioni in merito. Mi si può tranquillamente dire che si ha un’opinione diversa dalla mia o che le mie osservazioni non interessano. Mi si può anche non rispondere o non raccogliere l’invito. Non mi offendo.
E no, non credo di “appiattirmi” se condivido alcune analisi, nello specifio che la violenza di genere è:
</mantra- mode> «uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini» (cit Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza contro le donne del 1993)</mantra- mode> .
Per specificare meglio:
la violenza di genere è funzionale «- per intenzione o effetto – a perpetuare il potere ed il controllo maschili. È sostenuta da una cultura del silenzio e della negazione della gravità per la salute come conseguenza degli abusi. Oltre al danno a livello individuale, queste conseguenze rappresentano anche un danno sociale …» [http://www.unfpa.org/gender/violence.htm]
E, per quel che conta e per ripetere il concetto, io sono d’accordo con questa analisi . Tutto qui. Nessun attacco, nessuna accusa.
Fatta questa precisazione, per me fondamentale, mi interessa disinnescare ogni tipo di violenza/abuso e per farlo ritengo utile analizzare i meccanismi che le sostengono, certo.
Per inciso ho un’idea piuttosto concreta delle violenze/abusi che possono agire le donne, ma non credo siano funzionali al mantenimento di una posizione economica, culturale, sociale e storicamente data (?) di potere delle donne sugli uomini. IMHO.
Spero sia chiaro e non fraintendibile, comunque, nel caso, non credo avrò tempo/energie per ripetere il concetto in forme più chiare.
Per il resto sai perfettamente cosa penso della “donnità”, di certo non sono del tipo che «donna è bello». O che «”pincopallo genere” è bello», tanto per dirla tutta. E’ bello sapersi, semmai.
nota a margine: a Roma c’è uno sportello antiviolenza per lesbiche http://lnx.befreecooperativa.org/sportello-per-donne-lesbiche-vittime-di-violenza/, mi pare di averlo già postato
nota2: la “violenza di genere” non è riducibile alla violenza tra partner o “violenza domestica”.