A parlare son brav* tutt*, in particolare massimi esperti di correnti d’aria nel cavo orale sono i nostri cosiddetti “rappresentanti”… eccone uno infatti prendere posizione chiaramente, pochi mesi fa, sullo spinoso argomento Green Hill:
Peccato che la coraggiosa presa di posizione sia scemata in un nulla di fatto, un assordante silenzio del quale come sempre ci troviamo ad essere rabbios* testimoni.
La proposta di legge regionale che avrebbe chiuso Green Hill in Lombardia non esiste più. La numero 145, infatti, primo firmatario il consigliere Puricelli (Pdl), è stata di fatto assorbita dalla successiva n.167 (con le stesse firme in calce) che si limita a elencare genericità, palliativi o atti a favore della sperimentazione sugli animali come Comitati etici formati in stragrande maggioranza di…favorevoli alla vivisezione!!! La Proposta, svuotata di significato e vera presa in giro verso tutti coloro che a gran voce e da tempo esigono la chiusura dell’allevamento di Brescia e la fine della sperimentazione, dovrebbe essere esaminata da domani dal Consiglio Regionale.
Noi non dimenticheremo, chiaramente. Nessuno di noi dimentica che Green Hill giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese continua a lucrare sulla vita di creature indifese destinate alla più orrenda delle vite immaginabili. Continueremo a gridarlo, continueremo a mostrarlo:
E continueremo a ricordarci – cosa che qui, in questo paese, paiono fare pochissime persone – la differenza tra la forza e la violenza… Perchè questa è per noi la forza, la forza dell’amore, la forza della giustizia, la forza delle convinzioni e degli ideali:
Mentre questa, questa sì, è violenza:
