Il titolo fa veramente ridere. “Giro di vite” è la formula spesso usata per segnalare una operazione di polizia contro le mafie, la criminalità organizzata. Come dire che è stata “sgominata” una pericolosa banda di venditrici di servizi sessuali. Come dire che queste donne mirerebbero a causare danni precisi alle persone e alla città.
La chiamano operazione antidegrado e invece di andare a svuotare i secchi dell’immondizia che travasano roba maleodorante da più angoli di strade ovviamente se la prendono con le donne, con le sex workers, che pure puzza non fanno.
Siamo a Palermo, la città in cui il centro storico ha palazzi che crollano, parti di proprietà che appartengono alla curia e interi fabbricati lasciati a distruggersi per causare lo svuotamento di intere zone che sono oggetto di speculazioni di vario tipo.
E’ la città in cui il “degrado” è dato dalla politica corrotta, da personaggi dubbi che tolgono a tutti respiro e futuro, dall’assenza di lavoro, dai privilegi, dall’aristocrazia barocca che continua a permeare mille contesti inquinando la mentalità con uno snobismo al quale non si può rispondere se non utilizzando lo stesso linguaggio di chi fa parte della “plebe”.
E’ la città sporca e affascinante che io amo infinitamente, incluse le prostitute, che una volta stavano sul lungomare e le trovi ancora in varie zone. Ma se il motivo del “giro di vite” è la prevenzione del traffico automobilistico allora perché non un “giro di vite” contro i clienti?
Vorrei comunque denunciare il fatto che a Palermo ci sono macchine in terza e quarta fila davanti ogni luogo di ristoro, ogni stigghiolaro, panellaro, meusaro, quarumaro, gelataio, cannolificio. Chioschi, carrelli, banchini, pasticcerie, che sono oggetto di veri e propri assalti di tante persone, perchè quando viene il pititto (la voglia di cibo) non c’è tripla fila che tenga.
Dunque il prossimo “giro di vite” sarà contro i venditori di pane con la milza?
che rabbia.sono sempre gli uomini a fare questi provedimenti e sopratutto quelli che poi ci vanno…
E’ vergognoso come in italia, la divisione tra donne per bene e donne per male sia ancora così netta e si facica una guerra contro delle donne solo perchè si prostituiscono…magari molte di loro sono vittime di tratta e anzichè punire clienti e sfruttatori puniscono loro….e poi si scandalizzano quando in arabia saudita frustano una ragazza vittima di stupro e ammazzano le figlie perchè occidentali.