Abbiamo vinto!

C’hanno provato fino all’ultimo. C’ha provato il ministro Maroni, che di ministro ha solo il nome, a dire a urne ancora aperte che il quorum era raggiunto. Si potrebbe definire un ministro entusiasta ma essendo uno che ricopre quel ruolo dovrebbe sapere che parlare prima della chiusura delle urne elettorali significa indurre chi vuole votare a starsene quieto. Dare l’idea di un successo quando il successo ancora non c’è potrebbe sembrare un modo per limitare i danni, per non far crescere ancora di più il quorom, per fermare il fiume di voti della gente che implacabilmente ha detto a questo governo che se ne deve andare a casa.

Ma c’ha provato anche il Pd toscano contrario ai referendum sull’acqua (qualcuno lo dica a Bersani e alla Bindi) perchè con le sue amministrazioni ha già avviato da tempo processi di privatizzazione e che ora deve proprio spiegare a tante persone come farà a far diventare più pubblico quello che aveva dato in gestione a società che hanno lucrato su un bene comune che avevano reso privato.

Ci prova il Pd che è al traino di una volontà popolare che sceglie i propri leader, dichiara decaduti i vecchi sistemi politici, manda ‘affanculo quei tronfi rappresentanti dell’ambiguo centrismo di rutelliana memoria, che parlano su raitre di un risultato che è dei comitati referendari, della gente, di chi si è impegnato a raccogliere le firme e a fare il porta a porta.

E il perchè il tg3, il pd, e rutelli si tengano in vita a vicenda può anche essere comprensibile perchè la democrazia è una cosa difficilissima, perchè il popolo che vota e sceglie e non si fa più dominare da qualunque genere di opportunismo politico non piace a nessuno.

In tutti i casi volevo dirvi una cosa serissima, ve la dico con la mano sul cuore: SUCATE!

Noi abbiamo vinto!