Due notizie. L’una fa il paio con l’altra.
Scarico da un programma peer to peer un corso linux per vedere se dice qualcosa di interessante. Mi ritrovo, come spesso sicuramente accade a molti di voi, con un porno. Non uno qualunque ma una specie di Cult. Così almeno, da ciò che ho letto sul web dopo breve ricerca, pare sia considerato dagli ammiratori di alcune delle attrici protagoniste. Tra queste una donna il cui nome d’arte è Selen. Regista Mario Salieri il cui contributo meriterebbe perfino una opinabile pagina su wikipedia. Titolo del film Scuole superiori.
Non l’ho visto tutto ma ne ho visto almeno le parti che mi interessavano. Per capirne quanto meno il senso, se di un senso in questi casi si può parlare.
C’è un processo ad un insegnante di scuole superiori che praticamente ricatta le sue alunne chiedendo favori sessuali in cambio di promozione e buoni voti. Il traffico di ragazze della quinta liceo è ampliato dal fatto che il professore ricatta anche gli alunni maschi chiedendo ad alcuni di loro di procurargli donne disponibili in cambio di un suo voto positivo.
Scena dopo scena si vede costui, interpretato da un uomo tozzo e veramente tamarrissimo, che molesta alunne, le sorelle delle alunne, le amiche degli alunni e, dulcis in fundo, chiamato in tribunale a rispondere di una serie di reati, dice che ovviamente si tratta di un complotto e che gli alunni e le alunne della quinta B sarebbero tutti comunisti.
Vi ricorda niente?
Il film è del 1994 e se non fosse così orrendo potrebbe essere una ottima parodia di certi maschi potenti e del modo in cui trattano le donne.
Quello che trovo orribile sono scene in cui ragazze molestate e violentate alla fine volgono il loro no no no in un si si si che è prassi nella testa di chi stupra.
Ci sono aggressioni di vario genere. La più squallida è quella della ragazza che dice al suo fidanzato che il professore l’ha violentata e il fidanzato per tutta risposta pretende che lei gli faccia un pompino.
Non mi dilungo oltre perchè mi sembra superfluo. Quello che mi interessa rilevare è il fatto che un film del genere è veramente quanto di più misogino, violento e sessista si possa vedere. Di una volgarità e uno squallore infinito. Una vera istigazione alla molestia e allo stupro.
Chiarendo che di mestiere non faccia la dama di carità che censura e che anzi apprezzo molto le donne che si dedicano al porno mutandone il linguaggio e riappropriandosi della descrizione di una sessualità che finalmente comprenda anche la sensibilità e il piacere delle donne.
L’altra notizia è più recente. Leggo che su Sky andrà in onda un reality in cui un tizio arrogante si prenderà il lusso di addomesticare le donne per farle piacere agli uomini.
Tutte trattate con il frustino, servendosi di ex fidanzati chissà quanto livorosi e stizziti per sviluppare una consulenza di “riparazione” di queste femmine che vengono descritte come se tutto quello che è accaduto fosse sempre colpa loro.
Capito donne? Non sono gli uomini ad essere spesso una vera schifezza. Sono le donne che vanno addestrate perchè devono sforzarsi di piacere a lui, il fulcro di tutto, il centro della fallocrazia, il testa di minchia che non importa se puzza o ti fa le scorregge in faccia. L’importante è che tu soddisfi le sue esigenze.
Mi basta tanto per dire che queste due cose messe assieme mi danno il senso brutto di una oscenità televisiva o cinematografica che mi ricorda sempre, semmai avessi la tentazione di dimenticarmene, che se esistono film o programmi del genere significa che esiste un pubblico di inetti che non trovano di meglio che farsi le pugnette davanti ad una molestia o ad una donna insicura addomesticata ad abbaiare e dare la zampa come vuole lui.
Profonda tristezza.
E ditemi dove possono scaricare un video/corso di linux semplice per favore perchè devo passarlo a una amica che ha voglia di approfondire.
…e anche se è online, questa http://linuxguide.altervista.org/index.html
consiglio Linux Da Zero scaricabile da qui http://garr.dl.sourceforge.net/project/dazero/LinuxDaZero/versione%203.3.1/LDZ-3.3.1.pdf
Sono completamente d’accordo, e questo è il male peggiore della pornografia, dopo la tratta di esseri umani che pure in certi casi la incrocia, non il sesso, ma il messaggio, com’è quasi ovvio, com’è per tutto. In questo senso la pornografia fa male, non perchè guardi della gente che si “accoppia”, come pensano i sessuofobi. Fa male perchè toglie umanità, nella maggior parte dei casi alle donne. Un apornografia diversa si può fare.
Per quanto riguarda sky lo definirei un progetto di svuotamento culturale.