Se curare un immigrato diventa un reato

Forse vi è sfuggito ma dalla conclusione dell’azione di resistenza dei ragazzi stranieri sulla gru di Brescia c’è stato qualche cambiamento. Un paio di stranieri presenti al presidio in terra sono stati portati nei Cie e giusto per continuare l’azione di repressione e vendetta verso chi aveva preso parte in un modo o nell’altro a quelle giornate che avevano reso tanto più evidente la drammacità delle condizioni degli immigrati e l’egoismo disumano di chi li perseguita, arriva la notizia che il medico che era salito sull’altra gru, quella dell’altra azione dimostrativa di Milano, a visitare uno degli occupanti, molto malato, è indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Il dottor Andrea Crosignani è l’esempio concreto del fatto che ci troviamo esattamente in uno stato razzista, che governa con leggi razziste, così come avveniva ai tempi in cui chiunque provava ad aiutare gli ebrei veniva denunciato e punito con la morte.

Il reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina è quello che consegue al fatto che la clandestinità sia diventata un reato. L’intento è intimidatorio non già di quella fetta di popolazione che lucra sulla clandestinità tramite ogni forma di ricatto ma proprio delle persone che osano aiutare gli immigrati e le immigrate non in possesso di permesso di soggiorno per curarli, accoglierli, sfamarli.

La disumanità di simili provvedimenti può essere descritta soltanto con il termine “odio”. Si tratta di puro odio. Odio per le persone, per il valore della solidarietà, per il dovere di assistere chi ha bisogno.

Sono disumani nazisti che hanno dimenticato tutti i principi che ogni persona dovrebbe fare propri per una sana convivenza civile.

Chi sta indagando il medico dovrebbe spiegarci qual era l’alternativa: lasciare morire un uomo? E cos’altro avrebbe dovuto fare? Legarlo al letto? Ad un medico viene richiesto di svolgere compiti di polizia? Denunciare? Reprimere? Arrestare? Cosa avrebbe dovuto fare? Soddisfare la cattiveria di quelle – purtroppo – tante persone che durante i giorni dei presidi avrebbero voluto far scendere quegli stranieri con qualunque mezzo?

Affamandoli, lasciandoli senza nulla da bere, servendosi della gru come conduttore di elettricità per fulminarli. Sono troppi i commenti sentiti per non restare davvero turbati dal livello di cattiveria che la politica della lega ha legittimato, raccolto, fatto emergere ed eletto a base culturale della propria azione politica.

Chi fa politica con responsabilità sa che l’ignoranza si combatte con la cultura e che le frustrazioni e la cattiveria della gente non possono essere strumenti di sostegno di una politica basata sulla paura.

Chi fa politica come si trovasse nel medioevo, demonizzando gli esseri umani sulla base della loro etnia, legittimando i “patrioti” buzzurri, cattivi, pieni di odio, è un fanatico, un integralista.

E’ un gravissimo momento per tutti noi. Non solo l’italia ma tutta l’europa sta scivolando all’estrema destra e non li fermerà nessuno se la società civile non si renderà conto che si tratta di una emergenza e che chiunque ha il dovere di prevenire il nazismo.

Lo diciamo da tanto tempo. Chi ha capito e l’ha detto è stat@ chiamat@ visionari@, paranoic@.

Chi governa l’italia con sistemi dittatoriali, accusa quel medico e chi come lui non si sottrae dal dovere di aiutare chi ha bisogno, di essere anti-italiano.

I criminali nazisti che processano l’antinazismo. I crudeli inquisitori che processano la resistenza civile.

Svegliatevi, per favore.

Se continuate a dormire lascerete ai vostri figli un mondo di distruzione e disumanità.

Non potete essere così vigliacchi. Non potete essere così complici e omertosi. Non potete essere così stupidi.

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Comunicato dell’Ambulatorio Medico Popolare
Milano, 30 Novembre.

Dal 5 novembre alcuni immigrati stanno denunciando la sanatoria truffa con cui lo stato ha derubato di 500 euro e dei contributi ogni migrante, in cambio di nessuna risposta oppure della beffa della espulsione al posto di un sacrosanto permesso di soggiorno. Sacrosanto, non ce ne vogliano leghisti e affini, visto che i migranti producono il 10% del prodotto interno lordo.

La protesta estrema, come a Brescia, ha visto 5 persone in cima ad una torre in via Imbonati a Milano in condizioni durissime di freddo e mancanza di cure per oltre 20 giorni. Quando uno dei nostri fratelli si è sentito male il Dott. Crosignani lo ha soccorso e poi portato in ospedale. Incredibile a dirsi, pare corra il rischio di essere addirittura denunciato per un nuovo
reato (inventato ad hoc?): “favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”, moralmente inapplicabile laddove si tutela un sacrosanto diritto umano, come la salute, e il dovere di medico, come il prestare soccorso.

La associazione Ambulatorio Medico Popolare, di cui questo medico è volontario da 16 anni, denuncia l’intollerabile atteggiamento da nazisti delle istituzioni nei confronti dei medici e degli operatori sanitari che esercitano la propria irrinunciabile attività di soccorso e cura. Chiediamo a tutti di far circolare in qualsiasi modo l’indignazione per questo scandaloso tentativo di intimidazione: che siano coperti di vergogna. Noi stiamo e staremo sempre con i medici che non denunciano e con i migranti che protestano.

Ringraziamo, inoltre, Emergency per la solidarietà espressa dopo essere stata citata erroneamente per un bizzarro equivoco della stampa.

http://www.ambulatoriopopolare.org/index.php/appellivolantini/109-comunicato
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