Ieri tra i tanti delitti compiuti da alcuni uomini nei confronti di donne e bambini ce n’è stato uno che tutti si sono premurati a nascondere. Un delitto passato in sordina perchè non "in linea" con l’imposizione nazionale ad esaltare la figura del "pater" e a crocifiggere quella della madre.
Un uomo, separato, è andato dai nonni materni che in quel momento avevano in custodia il figlio della donna con la quale non stava più. Ha preteso di stare con il figlio e poi lo ha ucciso. Lo ha ammazzato. Lo ha ucciso strangolandolo e con un taglio alla gola. Poi pare abbia chiamato la sua ex per darle la notizia. Come dire: se tu non stai con me io ti tolgo quello che ti è più caro. Se per caso i nonni gli avessero proibito di vedere il figlio sai i lamenti, i richiami alla Pas e gli strepiti dei "padri separati".
Fosse stato uno dei rari episodi di infanticidio commesso da una donna allora avrebbero dedicato alla notizia la prima pagina, mille analisi sulle madri assassine, milioni di considerazioni di avvocati sparsi inclini al ripristino dei "sacri valori della famiglia" sull’inaffidabilità delle femmine, tanti interventi di psichiatri filo-nazisti pronti a proporre il tso per le madri post parto e l’elettroshock come terapia deterrente ad ogni esigenza di separazione (dai partner) delle donne.
Invece niente. Questo è uno dei tanti esempi di strage familiare, quella in cui l’uomo ammazza donne e figli o solo i figli, o ammazza le donne comunque davanti i figli, mettendo a rischio la loro vita e lasciandoli senza una madre. In un anno se ne contano tantissimi, troppi.
Ma ai quotidiani, alle fonti di informazioni intente a normare la vita sessuale e riproduttiva delle donne, a relegarle al ruolo di "pazze" quando non sono d’accordo nel condividere l’affido dei propri figli con uomini come quello che ieri ha ammazzato il proprio figlio, tutto ciò non interessa.
La comunicazione misogina si distingue da queste cose.
Così come avviene che i crimini commessi da stranieri vengano usati per istigare odio contro altre etnie, quelli commessi dalle donne vengono usati per istigare odio contro le donne e marginalizzarle a ruoli di tutrici sorvegliate a vita perchè ritenute a priori inaffidabili.
Dei maschi, etero, machisti, violenti, mariti, padri, conviventi, di cultura cristiana, nella nostra italia sempre più fascista non si parla mai.
—>>>Ricordate: MAI affido dei bambini ai genitori violenti!
—>>>Vi consigliamo la visione del film "Un giorno perfetto"