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Femminismo a Sud sta bene. Il resto non si sa!

http://femminismo-a-sud.noblogs.org/gallery/77/websessismo.jpgDalla nostra mailing list:

buongiorno 🙂
no panic! anche se la coincidenza (blog in tilt e fb con esodi massicci di donne e femministe) effettivamente è dura da digerire. ci dispiace molto di avervi lasciato nell’incertezza per tutto questo tempo.
non c’eravamo 🙁

allora:

– il blog ha (aveva) un problema al template. una di noi ha pastrocchiato e visto
che siamo in tempo di cambio di gestione e le retrovie prima si erano
limitate a postare articoli e fare altre cose minime ma non a intervenire
sul template, stanno imparando. voleva fare una modifica all’header. ha suicidato il blog. 🙂

– la pagina fb non è sotto la nostra gestione: ci giunge notizia che è in pausa di riflessione. così altre pagine affini (No Pas, etc) che meditano la chiusura. [Update: è certo che hanno deciso di chiudere le pagine e uscire da fb]

cose da fare:

per il blog, dato che non sappiamo comunque se prima o poi sarà effettivamente "suicidato" per altre ragioni e dato che i testi raccolti sono un bene collettivo, sono stati scritti, proposti, segnalati da tutte/i voi, come abbiamo sempre detto, portateli con voi. aggiungete una licenza creative commons perchè continuino a restare un bene collettivo e citate la fonte per riconoscere un merito a questo spazio.

Vogliono che femminismo a sud chiuda? Bene: femminismo a sud sarà ovunque. I testi che hanno fatto crescere e pensare e riflettere tant* di noi saranno ovunque. Non se ne libereranno così facilmente.

per facebook sapete come la pensiamo. facebook non è un
posto per donne. stare su facebook anzi ci sembra un modo per restare prigioniere di provocazioni e morbosi giochini di potere attivati da militonzi ignoti e ci sembra un modo per dare un
feedback a persone con le quali non vogliamo avere nulla a che fare (e che
nel loro narcisismo non accettano lontanamente l’idea che non abbiamo nulla
da dirci) o a chi si ostina a farci la guerra perchè non tollera che
esistano persone che la pensano diversamente da loro. facebook non vi permette di difendervi. vi chiede di affidarvi e decide del destino di account e pagine sulla base di un numero di click. ed è quello che fa qualunque azienda di comunicazione – come la televisione commerciale – che agisce nell’interesse del business. tiene attive pagine che gli portano a casa abbastanza clienti (audience) e chiude trasmissioni che sono negative per le aziende che hanno bisogno di visibilità per le loro pubblicità.

su facebook, come altrove, abbiamo comunque sempre
pensato che ciascuno potesse disporre del proprio spazio. chi tra noi aveva (e non
ha più) un account non ha mai segnalato nessuna persona e nessun gruppo. se
altri lo hanno fatto con le donne è un problema loro ma più che altro è un
problema di facebook che appunto si gioca la presenza dei soggetti a colpi di
click.

se chi resta su facebook vuole attivare un’altra pagina lo faccia.
attivatene più d’una. mandate inviti a raffica e popolate facebook di
contenuti alternativi. di bello la rete ha anche questo. morto un sito se
ne fa un altro e morto uno spazio facebook se ne fanno altri mille 😀

per wikipedia: noi non ci siamo, nessuna di noi ha avuto o ha un account, di wikipedia possiamo fare a meno.
abbiamo già mille fonti alternative di cui disporre. possiamo crearne mille
altre.

il web è nemico delle donne. lo diciamo da tempo. bisogna attivare risorse, iniziative per permettere ad altre donne di attraversare il web senza essere mai in alcun modo molestate. 

usate la nostra mailing list come punto di partenza per costruire altri progetti. noi saremo liete di partecipare ad ogni discussione. saremo liete di prendere parte ad un laboratorio di idee che mostra quanto al mondo per fortuna esistano donne e uomini meravigliosi sui quali e sulle quali possiamo contare.

—>>>Segnaliamo che già da ora sono nate: una pagina che aggrega fonti femministe su friendfeed, mary di un altro genere di comunicazione ha anche lei attivato un forum su ning. Avanti così. Grandi! 🙂

Posted in Fem/Activism, Iniziative, Misoginie, Muro del Riso, Omicidi sociali.


5 Responses

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  1. rosa says

    eccolo qui: )

    http://unaltrogeneredicomunicazione.ning.com/

    Grazie mille!
    uN ABBRACCIO!

  2. fs says

    rosa hai fatto benissimo!
    sei una grandissima.
    passaci informazioni sul social network che stai creando e lo pubblicizziamo subito.
    un abbraccione

  3. rosa says

    Che bello che sei tornata. 🙂 Comunque io ho deciso dilasciare facebook e di creare un altro social network..non si può continuare così..non possiamo lasciare che ci zittiscano :(..dobbiamo agire indisturbate altrove..internet èl’unico mezzo che ci rimane 🙁

  4. Aubrey says

    Senza offesa ma io non penso che il web sia o possa mai essere un luogo “per” o “non” per donne/uomini/giovani/vecchi/ecc. E’ effettivamente un luogo neutro, come la realtà. Come un campo di terra, come un lago.
    Nelle costruzioni (edifici realizzati dall’uomo) possono esserci difficoltà per un gruppo o per l’altro (mancanza di ascensore, bagno alla turca, porte strette e basse, e tutto ciò che volete), così come nelle costruzioni web (tipo i blog o siti che prevedono regole di partecipazione che non aiutano a eliminare le differenze ma le acuiscono).
    Ma il web è solo un posto, neutro, da popolare.
    Il problema vero è che ci vengono trascinati dentro tutti i problemi esistenti anche nella realtà: se un uomo è abituato a offendere e mancare di rispetto verso gli altri (donne, ma non solo) lo farà anche sul web.
    Se un uomo è abituato a perseguitare la sua ex lo farà anche sul web.
    Se un’intera società affonda la sua cultura nella ricerca delle radici tradizional-patriarcali lo farà anche nel web.
    Il problema è che nella realtà e nel web occorre far capire a tutti che il diritto di ciascuno non può definirsi tale se va a ledere quello degli altri, e nessuno è tenuto a farsi carico di chi non lo capisce sforzandosi di trovargli attenuanti.
    Quando la società lo capirà (ma quando?) anche il web sarà un posto per donne.

  5. mancina says

    felice di ritrovarvi:)) mi era preso un colpo!!
    cmq di FB non mi frega, non lo frequento, l’importante è ritrovarvi sempre, comunque ed in ogni possibile luogo:))