Siamo a Bergamo, un consigliere leghista è accusato di aver picchiato, intimidito, di aver tentato di dare fuoco e rapinato alcune prostitute per cacciarle.
Non ci soprende se pensiamo a quello che altri suoi colleghi hanno detto e fatto contro i rom e altri ancora dicono e fanno contro le donne, i gay, le lesbiche, le trans.
Mettiamoci in testa che siamo governati da pericolosi fanatici.
Se li becchi con le mani nel sacco però dicono di volere l’infermità mentale, proprio come il consigliere di cui sopra, i razzisti che vengono trattati come "episodi isolati", i nazisti che vengono chiamati appena appena "bulletti", i misogini che vengono chiamati "depressi", i pedofili che vengono chiamati "schiavi del diavolo tentatore" e gli assassini di donne che vengono chiamati "maschi in preda al raptus".
L’inquisizione è già qui. Ad accorgervene però sarebbe un gran passo avanti, eh?