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Attente: la Ru486 vi trasforma!

http://images.movieplayer.it/2003/02/16/linda-blair-sul-set-de-l-esorcista-in-una-foto-per-il-make-up-test-4681.jpg

Proprio quando Flavia Amabile svela che la ru486 puoi averla via web, pagando, quando e come vuoi, Fazio ci fa sapere che in italia l’unico modo in cui sarà permessa l’erogazione della pillola abortiva (che NON E’ la pillola del giorno dopo, contraccettivo d’emergenza) sarà in ospedale.

In toscana, dove la sanità pare essere laica tanto quanto la regione, si sperimenta il parto indolore a base di oppio e il governo ancora tenta di far vivere CON DOLORE il parto, la maternità o l’interruzione di gravidanza.

Datosi che però la somministrazione della ru486 non impedisce alla donna di abortire, che so, in piedi, mentre sta telefonando a casa o mentre sta al cesso a pisciare allora vorremmo integrare questo provvedimento autoritario di qualche elemento ancora più restrittivo. Lo sapete, le corde e le catene non sono mai sufficienti quando si parla di queste gran puttanazze di femmine che vogliono scegliere cosa fare di se’ e del proprio corpo.

Dunque: suggeriamo di tenere le donne legate a letto perchè sai mai che osassero fare una corsetta lungo i corridoi per l’ospedale mentre quest’ultimo le tiene sequestrate in attesa che caghino due settimane di cellule raggrumate.

Immaginiamo anche il sovraffollamento e il fatto che ci sarà tutto un via vai di telefonate tra imprenditori a suggerire di costruire una apposita ala dell’ospedale per queste sciagurate perchè l’aborto "impedito" e "costretto" è sempre stato un gran bel business per mentecatti e affini.

Le donne in preda ad ru486 potrebbero voler fare dei blitz nei reparti di terapia intensiva, in quelle di ortopedia per fare il solletico agli ingessati impossibilitati a muoversi. Potrebbero voler entrare a mischiare tutte le urine da un recipiente all’altro per fare scherzetti divertenti alle infermiere e potrebbero anche suonare tantissime volte i campanellini per richiamare l’attenzione dei medici in sala che non fanno mai un cazzo a parte sfilare la mattina per un giro di visita in cui sembrano il papa e i sagrestani, con la mano benedicente a dire tu si e tu no, tu vivi e tu muori, e in culo alla balena, sperando che non caghi.

Le donne in preda alla ru486 non possono girare tra noi, in strada, come quelle che prendono farmaci che impongono gli psichiatri e che il ministero mai e poi mai si è sognato di "monitorare".

Avete mai visto una donna che ha preso una ru486? Prima di tutto le spuntano le corna, poi la coda, che sembra un clichè ma vi giuro che l’ho proprio vista una coda di una pullazza impillolata, poi anche i canini le si allungano e infine le stimmate, vomito verde e parla tre/quattro lingue antiche.

Donne così bisogna tenerle legate perchè non si sa mai cosa possono fare al prossimo.

Proprio una buona idea hanno avuto a tenere queste donne rinchiuse dentro un ospedale. Le cronache dall’interno saranno più divertenti.

Muhaahahahahamuhaahaaahaahaahaa…

—>>>Grazie a Walai che ha ispirato questo post 😀

Posted in Anticlero/Antifa, Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali.


One Response

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  1. sassicaia molotov says

    Mettiamo in giro la voce che una donna che aveva appena preso la RU486 ha vinto 100.000 euro al gratta e vinci e gli mandiamo a puttane un lavoro di disinformazione di anni. Tanto gli italiani son fatti così.