Chi discrimina le donne commette un reato. Lo ha detto la corte di cassazione a proposito di un giornalista e un sindacalista che avevano dichiarato che per dirigere un carcere "sarebbe meglio una gestione al maschile". La direttrice li ha denunciati e sono stati condannati a risarcirla. Quindi non si può parlare male delle donne in quanto donne.
Quante sono le fonti stampa e quelle online che pubblicano materiale che discrimina le donne? [nella nostra categoria *Misoginie* trovate qualche esempio]
Potete fare con calma, tanto smetterete di contare e annotare nel prossimo secolo.
Come per altri casi quello che sconvolge è che in questa italia in cui la cultura ha totalmente abdicato alla magistratura il compito di tessere regole sociali anche le donne diventano sempre soggetto da "tutelare" invece che soggetto attivo al quale dovrebbe essere permesso senza discriminazioni, veti e misoginie di partecipare alla costruzione della società.
In fondo cosa possiamo aspettarci in italia dove la ministra alle pari opportunità non sa niente della storia delle donne e delle nostre battaglie?
Ps: noi le istituzioni totali le elimineremmo tutte, ma questo prescinde dal sesso di chi le dirige.