Valentina ci manda una mail che volentieri condividiamo con voi:
Nella serata del 29 gennaio 2010, Lorella Cuccarini ospite alla serata del Muccaassassina a Roma,
nota per essere una delle più importanti serate LGBT italiane, ha ribadito che "è cattolica e cristiana e quindi contraria alle adozioni ed ai matrimoni gay", dando alle persone presenti,"degli intolleranti che non sanno rispettare le idee altrui", tutto ciò con il benestare di Rossana Praitano presidentessa del Circolo Omosessuale Mario Mieli che organizza la serata.
Qui potrete sentire cosa ha detto, da un video amatoriale:
http://www.youtube.com/watch?v=f4RKtoWNAWE
Rassegna stampa:
Fischi e urla da parte del pubblico gay, lesbico, transessuale, bisessuale, mentre lo spettacolo continuava senza interruzioni.
Dopo questo evento alcuni utenti di Facebook hanno deciso di portare avanti dalla giornata di oggi un mail bombing verso la casa L’Oreal, per cercare di far escludere Lorella Cuccarini come testimonial della stessa società.
Testo mail da inviare:
Email da inviare all’indirizzo: servizioconsumatori@it.loreal.com
Oggetto: Lorella è Omofoba? Boicottiamo L’Oreal!
Spett. Società,
"Lorella Cuccarini, testimonial di uno dei vostri prodotti, ha espresso opinioni nelle quali si ravvisa un’evidente omofobia, avendo ella sostenuto "Mai matrimoni e adozioni per i gay".
Tale opinione, legittima sul piano personale, è fortemente discriminatoria verso le persone omosessuali, poiché nega la parità di diritti per le persone omosessuali sulla base di un pregiudizio contraddetto dalla dottrina, dalla giurisprudenza e dalla realtà dei fatti.
Vi invito pertanto a dissociarvi pubblicamente dalle dichiarazioni di Lorella Cuccarini, avvertendo che su Facebook è stata lanciata una campagna di boicottaggio verso i vostri prodotti, ovviamente non solo quelli del brand Garnier, ma di tutta la gamma L’Oreal [Gruppo facebook].
Confido in una vostra pronta reazione e vi saluto cordialmente,
Firmato
riporto la mail di risposta che ho ricevuto dopo aver inviato la mail dis egnalazione al servizio consumatori.
Gentile signora Anna Mucci,
La ringraziamo per la sua lettera, che ci dona l’opportunità di chiarire ancora una volta come il rispetto di qualsiasi diversità, opinione ed orientamento sia alla base dei valori aziendali L’Oréal, fin dal nostro interno . Riteniamo infatti che le nostre equipes debbano integrare in sé persone di qualsiasi genere, provenienza, religione ed orientamento. Perché la nostra esperienza ci ha dimostrato che tali gruppi di lavoro sono sempre i più produttivi in termini di creatività e capacità realizzativa.
Anche nei posti di maggiore responsabilità abbiamo persone che rappresentano mondi, culture e modi di essere assai diversificati. Approfittiamo dell’occasione per segnalarle un’intervista ad uno dei nostri Top Manager, Youcef Nabi, già direttore generale di L’Oréal Paris ed ora DG Lancome, pubblicata sul numero di Vanity Fair del 3 febbraio 2010, molto interessante in questo senso.
Tale nostro impegno è stato anche identificato a livello mondiale con l’attribuzione di diversi riconoscimenti: dal Lebel Diversitè del Ministero dell’Integrazione francese fino al prestigioso Stanley C. Pace Leadership in Ethics Award.
Ciò detto non possiamo entrare in alcun modo nel merito delle opinioni della signora Lorella Cuccarini, che rispettiamo.
Noi continuiamo e continueremo a lavorare perché la nostra azienda possa essere un riferimento nel campo del rispetto della persona, della diversità e dei valori di cittadinanza.
Cordiali saluti
Vittoria
Servizio Consumatori L’oreal
Ma non mi sembra proprio ci sia stata una bella reazione da parte della comunità!
Una che fa delle affermazioni del genere non viene invitata alla festa piu importante del mondo gay romano previo pagamento…e non fa il pienone in un locale di 3piani…perchè visto che il Mario Mieli è stato così superficiale ad invitarla..tu utente ..non ci vai!!! e i tuoi 15euri non li dai al mario mieli, che invita lorella cuccarini che dalla sua posizione di vipz sparge giudizi su di te sulla tua vita e sulla tua moralità…non è che vai lì e la fischi…perchè lei ha fatto tutto il suo spettacolino…ha fatto quello che voleva..e quando ha finito di fare i balletti l’hanno fischiata (il top della tristezza…”finchè mi fai divertire va bene…quando smetti ti fischio…”)
Il mondo GLBT ha perso .. per l’ennesima volta..ha dimostrato tutta la sua superficialità e tutta la stupidità…
Cosa importa se l’ospite è omofobo, l’importante è andare a ballare, magari si rimorchia, magari si tromba….
Io personalmente sono stufa di essere circondata da persone che non hanno nemmeno il cervello per capire che chi ti dispezza..in una maniera poi così stupida..quantomeno non merita i tuoi soldi…
Innanzi tutto grazie per la condivisione, poi volevo aggiungere che il problema è nato dal fraintendimento tra la Cuccariniche intendeva il matrimonio religioso e il pubblico che ha inteso il suo dissenso verso quello civile,
se la Praitano lo avesse spiegato la serata sarebbe andata meglio…….
Ciò non toglie che non puoi venire a casa mia a dirmi cosa è giusto secondo la tua religione, soprattutto in una situazione come quella della discoteca….dove le persone non possono avere diritto di replica, cosa che sarebbe lecita in un dibattito politico.
Sono contenta che le persone che frequentano il Muccassassina, abbiano reagito con dignità e rabbia.
Un piccolo passo verso il risveglio della comunità LGBT mai formatasi veramente, poiché, in assenza di un progetto politico unitario da presentare al governo,
spezzettandoci non saremo mai la lobby che conquista i diritti, come hanno fatto negri, ebrei e tante altre minoranze.
Ciao
Valentina V.