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Il governo italiano che ruba ai poveri per dare ai ricchi

http://www.studiomichelangelo.it/Disegni/nord_sud.jpg

A venezia hanno schierato l’esercito contro i venditori ambulanti stranieri. Una task-force, altro che i vigili urbani ai quali eravamo abituati. 138 uomini per "sgominare" l’inarrestabile banda dei poveri morti di fame che provano a campare vendendo qualcosa invece che rubare.

La domanda è: chi paga questi uomini? Noi? Perchè i soldi pubblici devono essere impiegati in queste ridicole prove rambesche, in questa caccia all’uomo (ne resterà uno solo? come highlander?), in questa allucinante prova di forza dell’uomo ricco, bianco e borghese contro il senegalese povero, fuggito dalla sua terra, che vende oggetti per sopravvivere? Si sentirà forse un eroe colui che riuscirà ad acchiappare il suo trofeo umano?

Mentecatti. Poveri omuncoli falliti. Solo gente così può architettare prove di così tanta meschinità.

Tanto per precisare
: i militari li ha mandati la provincia (lega-pdl) in disaccordo con il comune (centro-sinistra).

A Milano invece la polizia sta dando il meglio di se’. Prima hanno sgomberato l’Innse, la fabbrica in autogestione produttiva occupata dagli operai contro le decisioni di smantellamento dei proprietari. Dopo lo sgombero hanno picchiato la gente che ha protestato. Picchiati, come tanti anni fa, mentre l’attuale governo varava lo scudo fiscale per tutelare i bilanci dei ricchi. Picchiati mentre il governo offriva garanzie agli imprenditori che saranno tutelati sempre anche se i loro dipendenti muoiono a centinaia per assenza di sicurezza sul lavoro. Picchiati, mentre il governo taglia i fondi per le ammortizzazioni sociali e lascia nella merda tanta gente.

Ai ricchi i soldi dei contribuenti e ai poveri i manganelli. Questa si che si chiama equità.

Ancora a proposito di nord vs sud c’e’ la ulteriore provocazione della lega. Secondo calderoli al sud la vita costerebbe meno e dunque propone le gabbie salariali ovvero stipendi più bassi a sud e più alti a nord.

La proposta
in se’ al solito fa veramente abbastanza pena. Ci sarebbe da discuterne – oltretutto la vita non costa affatto di meno – se non fosse basata sul nulla.

Il governo
del centro destra ha siglato un accordo con confindustria e sindacati (cisl e uil. la cgil si è rifiutata) per mandare a morte il contratto unico nazionale. Puntano sui premi produttività, sul superamento della soglia delle otto ore, sugli accordi privati, ovvero ogni imprenditore fa un po’ come gli pare e stipula accordi con i propri dipendenti senza il vincolo del contratto unico nazionale che stabilisce regole comuni per tutti e stipendi base.

Questa la linea che il governo sta seguendo. Perciò questa proposta leghista diventa solo propaganda. L’ennesima presa in giro da parte di chi ha già creato le condizioni affinche’ siano applicate le gabbie salariali senza nessuna variazione preliminare.



Con l’accordo
già firmato i datori di lavoro del sud ovviamente sigleranno contratti da terzomondo con il risultato che a sud diventeremo l’ennesima zona franca nella quale gli imprenditori del nord potranno continuare a "delocalizzare" (le imprese del nord hanno già incassato contributi statali per costruire nel mezzogiorno. poi però hanno lasciato molte opere incompiute, hanno incassato i soldi e non hanno mai inteso offrire stipendi da metalmeccanici alla gente del sud) come ora delocalizzano in romania o in cina. Il risultato sarebbe lo stesso: tanta manodopera ricattabile a poco prezzo e disposta a lavorare anche 16 ore al giorno.

La proposta di calderoli perciò, il balletto attorno al taglia e cuci e alla bontà del nord che concede al sud di avere gli stessi stipendi – non si capisce in che luogo dato che nel sud i contratti legali si contano sulle dita di una mano e gli stipendi sono già una miseria – è solo fumo negli occhi. Lo stesso fumo che per giorni il governo ha soffiato  mentre cedeva alla sicilia soldi dovuti.

Ancora una news: la sanità siciliana non è stata commissariata dal governo nazionale a differenza di altre regioni del sud – soprattutto se amministrate dal centro sinistra. Si scopre però che gli ospedali dell’isola non sono stati costruiti ad arte e quindi sono tutti a grave rischio sismico. Sulla base di questo risultato il prefetto di agrigento ha sequestrato l’ospedale della città e una commissione di inchiesta parlamentare presieduta da leoluca orlando deve fare luce sulla faccenda. Quello che è noto è che il cemento depotenziato in sicilia è diventato fonte di arricchimento per tanta gente. Così sono costruiti tanti edifici pubblici, tanti palazzi, tanti ponti, tanta rete stradale. Per il ponte sullo stretto useranno la sabbia del mare sottostante. Il risparmio sarà massimo e il riciclaggio degli scavi sarà proficuo.

Un’altra: Maroni ha tirato fuori il regolamento per le ronde. Secondo lui deve essere uno psichiatra a stabilire il grado di sanità mentale di tutti coloro che parteciperanno alle ronde, idea malata in origine. Parla ovviamente di test psico-attitudinali che attestino l’adeguatezza al ruolo di personaggi che dalla lega ai fascisti più riconoscibili sono soliti autoassolversi e definire non-sana tutta la parte della società che si oppone ai loro disegni autoritari. Di tutto ciò mi spaventa il fatto che sia affidato alla psichiatria il compito di stabilire quale ideologia è sana e quale no. Un governo che affida alla psichiatria la scelta dei gendarmi che dovranno andare in giro per le strade è già un governo autoritario. Oltretutto c’e’ poco da fidarsi se questa gente ritiene gente come gentilini, borghezio, tosi, salvini, soggetti che meritano il certificato di idoneità.

E’ grave poi che si eviti di dare un giudizio politico e storico contro il totalitarismo, il fascismo, nelle sue varie forme giacchè il fascismo non è "follia". I leghisti non sono folli. Quelli che picchiano lo straniero non sono "pazzi". Non c’e’ nessuna attenuante per questa gente e non possono essere semplicisticamente liquidati come "malati". Troppo facile. Sono persone che hanno una idea diversa di gestione del presente. La tirannia, l’autoritarismo, ogni forma di fanatismo che coinvolge persone di destra, cattolici integralisti, gente che pecca di delirio di onnipotenza non sono espressioni di follia. Non sono scelte assolvibili. Si tratta di persone in grado di intendere e volere che picchiano il negro, bruciano i campi rom, dichiarano il possesso dei corpi altrui, obbligano i gay all’eterosessismo e le lesbiche alla riproduzione coniugata, violano i principi di autodeterminazione delle donne e degli uomini e fanno leggi razziste e fasciste perchè vedono il mondo in modo diverso. Diverso da come lo vedo io e non ci può essere nessuna certificazione psichiatrica che può lasciar concludere che non si sia trattato di una scelta di cui questa gente dovrà assumersi le proprie responsabilità.

Per finire una segnalazione: un articolo sull’espresso che parla dei livelli di arsenico nei corpi della gente che vive in prossimità dell’enichem di Gela.

Vi ricorderete certo dell’inquinamento prodotto dalla raffineria di Priolo, delle discariche di rifiuti tossici che il nord ci manda a seppellire, delle basi nato, delle centrali nucleari che vogliono piazzare nell’isola. L’enichem è stata una rovina. Ci hanno lavorato in tanti e altrettanti sono morti avvelenati o continuano ad ammalarsi di cancro.

L’articolo dell’espresso apre con una frase scritta da sciascia: Ora avete il petrolio, disse l’ingegnere. "Il petrolio? Mi creda, se lo succhiano – disse il professore – se lo succhiano. E così finisce col petrolio: una canna lunga da Milano a Gela, e se lo succhiano". Leonardo Sciascia aveva capito. Aveva scritto in un racconto del 1966, ‘Il mare colore del vino’, che il petrolchimico della città siciliana non avrebbe portato una lira nelle tasche dei suoi abitanti. Mai, però, avrebbe potuto immaginare che, dopo 40 anni, la città sarebbe diventata famosa in tutto il mondo per i tassi mostruosi di malformazioni e tumori.

Ecco cosa siamo. La pattumiera del nord.

Faccio per dire ma in quella zona io ci sono più o meno cresciuta: quanto vale la nostra vita per la gente del nord? Parliamo di gabbie salariali e di malattie conseguenti allo sviluppo di certe aree dell’italia (a nord). Sarà forse per questo che il governo continua a propogare la class action (la opportunità di fare cause collettive con richieste di risarcimento ad aziende che hanno danneggiato i consumatori e/o il territorio, l’ambiente)? 

Ps: A proposito di bandiere, sapevate che quella siciliana – la trinacria, dai tre promontori che dominano l’isola – risale al tempo dei vespri siciliani e della cacciata degli angioini? In origine il volto che stava tra le tre gambe era quello della figura mitologica medusa. Poi con il tempo si è trasformato in un fanciullo con le cosce depilate che in qualche caso diventa una fanciulla. I capelli serpenti si sono trasformati in grano per raffigurare il ruolo siciliano di granaio di roma (la nostra storia di sfruttamento risale ha sempre avuto a che fare con un nord…). Tutt’ora la bandiera è come la vedete. Non sarebbe il caso di ripescare la medusa incazzata e di sostituire le spighe di grano con tre simboli rappresentativi della attuale dominazione dell’isola? Una ciminiera fetente di una raffineria, con un po’ di rifiuti tossici alla base, una bella antenna del muos statunitense, un bel boccalone di una radioattiva centrale nucleare e in basso la scritta "federalismo: la ricchezza a me, la merda a te!" – firmato calderoli.

http://farm4.static.flickr.com/3026/2362525384_b882ebebf3.jpg?v=0 

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali, Pensatoio.


5 Responses

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  1. Anna says

    efficienza legaiola: mentre i panzuti viglili della Provincia, a Lignano mi pare, rincorrevano i poveracci in spiaggia in città ladri mettevano a segno grosso colpo in una gioielleria o qualcosa di simile

    leggo su l’Unità: un comune calabrese, Aquaformosa, di antica tradizione Arbreshe (albanese) e Risorgimental-Resistente sfotte i lagaioli con un decalogo antirazzista e libertario, il Ministro dell’Agricoltura risponde con il consueto garbo. Arbreshe for president!

    I meridionali e gli operai che hanno dato fiducia a Forza Italia e alla Lega spero che in futuro individuino meglio chi tutela i loro diritti di cittadini e di lavoratori

  2. fikasicula says

    grazie aubrey della precisazione. integro il post. certo però che cacciari non è che abbia fatto una gran figura con la faccenda di erotica…

    ciao

  3. Aubrey says

    Giusto per precisione: Cacciari (centro-sinistra più centro che sinistra, più business che centro) non piace nemmeno a me, e comunque datemi un’alternativa. Comunque i militari a Venezia ce li ha mandati la provincia (Zaccariotto, lega e pdl) contro la volontà del comune (Cacciari, pd?) che gli fa invece ostruzionismo. E cerca di sistemare i sinti contro la volontà del resto dei cittadini.

  4. Mario says

    Ovviamente non posso non ripublicarlo.
    Ciao

Continuing the Discussion

  1. mariobadino linked to this post on Agosto 5, 2009

     Ancora un articolo, che condivido parola per parola, tratto dal blog Femminismo a Sud.
     Buona lettura!
     
     Il governo italiano che ruba ai poveri per dare ai ricchi
     da Femminismo a Sud
     
     A venezia hanno …