Una bella riflessione di Feminoska:
Nel Luglio del 2007, Obama affermò che "la prima cosa che avrebbe fatto come Presidente" sarebbe stato firmare il cosidetto "Freedom of choice" Act, una proposta di legge per eliminare le attuali limitazioni al diritto di aborto imposte da Bush. Confermò nuovamente questa intenzione nel 2008.
Ovviamente il primo passo per arrivare a questo risultato avrebbe dovuto essere quello di presentarlo al Congresso, cosa che non è stata fatta: anzi, in una intervista alla CNN, circa 100 giorni dopo l’insediamento, Obama disse che il Freedom of Choice Act "non era la più urgente priorità legislativa". Il "Freedom of choice" Act non è mai passato, e anzi al momento non è stato nemmeno presentato al 111° Congresso che ha iniziato la sua attività il 3 gennaio 2009.
E ora, in occasione del G8, Obama incontra la massima carica italiana, ovverosia il Pastore Tedesco. I più speranzosi, mesi fa, avevano ipotizzato che questo incontro non sarebbe stato scevro da attriti…ma in realtà il famigerato Pastore, fiutato che il lupo non è poi così lupo come lo si dipinge, e come sempre pronto a cogliere le occasioni propizie, guarda caso gli regala cosa? Il suo "trattato di Bioetica" secondo Ratzinger, ossia il famigerato Dignitatis Personae.
Soddisfazione, auspici di FORTE COLLABORAZIONE tra Stati Uniti e il più piccolo e potente Stato del mondo, solenne promessa di Obama di leggere il Tomo.
Ce n’è già abbastanza per nausearmi, senonchè in tutto questo una figurina continua a catturare la mia attenzione, una certa Mrs. Michelle Obama, descritta solitamente con iperbole quali:
"a giudicare dall’abbigliamento usato nelle uscite pubbliche, non ha certo intenzione di ricoprire un ruolo da semplice comparsa"
"Passo sicuro e sguardo fiero di chi conosce l’importanza del suo ruolo"
"Michelle Obama si veste per vincere"
eccetera eccetera eccetera…. beh che dire: sarà la pupa del boss, ma che pupa, quasi ti fa pensare che abbia un bel caratterino, e magari decida di tirarlo fuori alla migliore occasione…Macchè!
Michelle, come nella migliore tradizione, al cospetto del Pastore Tedesco si trasforma nella nera Madonna velata, muta e scodinzolante dietro i due maschi alfa.
alleluia, alleluia, la fellona è stata adeguatamente rimessa al meritato posto! E il maritino?
Ho come l’impressione che – as usual – l’unica caratteristica comune a tutti i potenti del mondo sia il trasformismo, e come sempre questa amena caratteristica va a passare come un paracarro nuovamente sul solito, martoriato, corpo delle donne.
Yes, we can?
beh mi sembra ingeneroso verso Michelle (ma come fa di cognome?) .
E’ Obama ad esser stato eletto presidente e non lei.
Già normalmente un presidente cerca di evitare incidenti diplomatici , figurarsi il/la consorte che sono lì solo per sostenere l’amat*.
poi se si è in crisi economica e si è davanti ad un potente religioso…. baciar l’anello .
i fuoriprogrammi può permetterseli solo il nostro Berluskaz .
su Michelle XXXX ho una chicca che vi piacerà, guardatela qui con Carla Bruni come incede fiera:
http://www.repubblica.it/…carla-michelle/12.html
ed ora guardatela qui in compagnia del marito:
http://www.repubblica.it/…carla-michelle/10.html
chissà se il fotografo è un pirla oppure la signora è in posa per non essere più alta del marito presidente.(che spreco questo pregiudizio! a me le donne poco più alte di me fanno morire) . Anche la Carlà mi sembra che si contenga un pochino … ma Sarkò è troppo tappo.
quali sono le limitazioni dell’ aborto di Bush?
Confesso che non me l’aspettavo. Delusione.
o si che è la stessa cosa. la minestra non ha razze. come la violenza maschile.
menomale che noi avevamo sfottuto il fenomeno messianico in tempi non sospetti 😀
non ci s’aspettava nulla, infatti. giusto per sottolinearlo e per specificare che l’obama è ne più e ne meno che quello che vorrebbe essere il pd oggi. ne carne e ne pesce ma con tanto carisma…
il solito insomma!
Dici che bianchi o abbronzati, quando ci sono di mezzo i privilegi ed il risottino al tartufo, in fondo in fondo e’ sempre la stessa minestra?
che Obama non fosse Marx l’avevamo intuito…ma non ci resta che questo…