Skip to content


Vogliono toglierci anche la memoria storica

http://external.ak.fbcdn.net/safe_image.php?d=45420afe9aa92274222de6704e3ea5e3&url=http%3A%2F%2F18.media.tumblr.com%2FK2YaURvrPpbyg4rostHNSfl4o1_400.jpgIn spagna quasi subito dopo l’insediamento di zapatero si fece la legge della memoria attraverso la quale si ribadiva il diritto a "ricordare" e si esigeva che fossero messi al bando tutti i simboli del franchismo.

In italia invece l’onorevole lussana, la leghista, presenta un disegno di legge per il diritto all’oblio su internet. Secondo la sua analisi se è semplice archiviare, bruciare, sottrarre alla vista degli elettori le discussioni e le informazioni relative inchieste di ogni tipo riguardanti varie categorie di accusati, su internet questa cosa non sarebbe possibile (ohibo’) e dunque arriva lei e si mette d’impegno per ripulire la reputazione delle persone obbligando chi pubblica a cancellare contenuti se si riferiscono a situazioni di archiviazione, proscioglimento, prescrizione, assoluzione. Non già il diritto di replica ma la rimozione per un avanzato diritto all’oblio.

Sancire per legge il diritto all’oblio non significa solo cancellare contenuti su gente che viene assolta. In quel caso vale la precisazione, il diritto di replica ma vale anche il fatto che si potrebbe avanzare la questione al garante della privacy e ai canali di ricerca. Mi chiedo seriamente se quando la lussana ha pensato a questa cosa si sia mai minimamente riferita alla vergognosa campagna di criminalizzazione di rumeni innocenti.

La questione tocca le stesse radici attraverso le quali si costruisce la storia. Materia che certo non si fonda soltanto sulle sentenze ma su letture e analisi politiche, di ricostruzione sociologica. Per esempio: come fareste voi a parlare di stragi di stato, stragi nere, di p2, di andreotti, cossiga, dello stesso berlusconi, se non vi fosse la libertà di pubblicare e leggere i verbali delle commissioni, le carte dei processi, le informazioni protette dall’intimidazione al silenzio, al tappare le bocche, da parte di chi è al potere?

Come si ricostruisce il periodo di governo fascista se non c’e’ stato un solo processo che abbia condannato i fasci come criminali di guerra? Come si assegnano le responsabilità politiche di chi fa leggi per impedire che chiunque possa processarlo mentre i ragazzini vengono sbattuti in galera perchè si fanno uno spinello o disegnano un graffito?

Tutto ciò mentre a milano continua il processo contro google perche vorrebbero attribuire loro la responsabilità "editoriale" di quello che ciascuno pubblica su youtube.

E come se non bastasse Pirate Bay, s’e’ messa la cravatta e ha venduto.

—>>>L’immagine viene da qui

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali, Pensatoio.