Da Atelier Betty (Sexyshock) alcune iniziative che portano alla data del 13 dicembre in cui si svolgerà una giornata all’insegna del whore power: ecco qui diversi appuntamenti shokkanti per questo fine settimana:
** venerdì 21 h. 20,
presentazione campagna "Anche io
sono una puttana!"
con "UNA DELLE TANTE":
recital teatrale tratto dal
libro
"Cara Senatrice Merlin – Lettere dalle case chiuse"
da Betty&Books in via Rialto 23/a
** sabato 22
manifestazione a Roma contro la violenza maschile sulle
donne
** sabato 22 h. 22.30
MIT, PIC e Sexyshock presentano:
LA LUNGA NOTTE
DEL GRAN BALLO DELLE DIFFERENZE!
a San Lazzaro di Savena (Bo),
presso
Associazione Music 2000 ("da Ciccio")
Via Aldo Moro 14
"UNA DELLE TANTE"
Recital teatrale tratto dal libro:
Cara Senatrice Merlin – Lettere dalle
case chiuse.
Una selezione di alcune tra le tante lettere che le prostitute delle case
chiuse inviarono, all’epoca, alla senatrice Lina Merlin.
Recital per voce narrante, arpa elettrica e video.
Voce narrante: Nicole De Leo
Arpista: Duccio Lombardo
Video e Regia: Luki Massa
Una serata per inaugurare la campagna "Anche io sono una puttana", che ci
accompagnerà in questi mesi "caldi" verso le manifestazioni a Roma del
22 novembre – contro la violenza maschile sulle donne – e il 13 dicembre
per i diritti delle e dei sex workers, insieme al Comitato dei Diritti
Civili delle Prostitute, al MIT (Movimento Identità Transessuale) e a
tante altre realtà.
La campagna è a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori del sesso,
contro il DDL Carfagna che andrà a modificare l’attuale legge Merlin,
introducendo il reato di esercizio della prostituzione in strada e in
generale in "luogo pubblico".
Il simbolo delle lotte dei e delle sexworkers è un ombrello rosso per
proteggersi dagli attacchi che provengono dal cielo e dalla terra.
Ci riguarda tutte! Alleati!
Se l’ombrello ti sembra eccessivo… porta
con te scarpa, rossetto o calzetto, purché sian rossi!
Durante la serata sarà in vendita il libro
"Cara sena
Viva le allegre donnine, abbasso i papponi, era meglio quando lo stato faceva il pappa, almeno si prendeva “solo” il 50% mentre il pappa criminale si prende un 90%(se va bene) condito di tante botte
Era questa la dignità della donna, On. Merlin che qualcuno vorrebbe santificare?