Da una parte ci sono le donne del comitato di Centocelle, a Roma, e dall’altro c’e’ un consultorio che vorrebbero sgomberare con la scusa dei lavori della Metro. Il consultorio si trova in un palazzo della Asl e gli uffici dell’azienda sanitaria locale, a differenza del consultorio, restano lì dove sono.
Il Municipio afferma che vogliono spostarlo solo ‘momentaneamente’ e accorparlo con quello di via Resede, ma le donne del Comitato hanno avuto conferma dalle dottoresse del Consultorio che una volta sgomberato non lo riapriranno mai più. Lo sgombero era previsto per il 3 giugno ma per non avere fastidi, zitti zitti, l’hanno anticipato a oggi.
Così le donne hanno chiamato altre donne – dandosi appuntamento alle 8.30 di questa mattina in Piazza dei Mirti 45 – per impedire lo sgombero in solidarietà con le compagne di Centocelle e le donne del territorio che usufruiscono di questo Consultorio, soprattutto molte migranti.
Questo il comunicato delle donne:
No alla chiusura del Consultorio di Piazza dei Mirti!
Comitato Donne Centocelle e Dintorni, nato da pochi mesi nel territorio è contrario allo spostamento cosiddetto momentaneo del Consultorio di Piazza dei Mirti: causa lavori metropolitana!
Noi donne ci domandiamo: perché viene spostato solamente il consultorio e non tutta la Asl? Una volta unitosi con Via delle Resede le donne di Centocelle casilino usufruiranno ancora dei servizi? E’ i servizi saranno agevoli? Sappiamo bene che i Consultori vanno ripensati e migliorati, come lo è in primo luogo per Piazza dei Mirti. Non è forse parte del piano di smantellamento delle conquiste delle donne?
Pensiamo che il livello dei servizi dei consultori debba migliorare qualitativamente e quantitativamente, che debbano essere rispettate le piante organiche previste per legge e che non debbano esserci medici obiettori.
Che i consultori, nati dalle lotte delle donne degli anni passati, per tutelare la salute, non siano dei semplici ambulatori ma degli spazi aperti. Punti di riferimento di solidarietà e ascolto per donne, giovani e adulte, italiane ed immigrate, dove sia possibile promuovere iniziative nel territorio e nelle scuole, sui temi legati ad una cultura di genere, al benessere delle donne, e ad una corretta, educazione affettiva e sessuale.
Comitato donne 100celle e dintorni
Il presidio ha visto la partecipazione di molte donne che hanno issato uno striscione con su scritto "La salute delle donne non si gombera" e hanno fisicamente impedito che avvenisse, almeno per ora, lo sgombero. Opporre resistenza con il corpo per impedire lo smantellamento di un luogo destinato alla sua tutela. Chissà perchè ma ci aspettavamo che sarebbe finita così. Buona lotta a tutte.
—>>>Fumetti dalla campagna "Adotta un consultorio"