Da Abbatto i Muri:
Daniele è il primo uomo, per il 2013, ucciso per cultura del possesso, perché non intendeva esaudire le richieste di un altro uomo che da lui voleva “sesso” o “rapporto stabile” a seconda del media che ne dà notizia.
Finché non si è saputo chi fosse l’autore del delitto si è parlato di omofobia e dunque l’orientamento sessuale di Daniele è diventato alibi per un equivoco che in parte, certo, racconta di una possibilità più che certa, giacché se fosse stato vittima di stampo omofobico non sarebbe stato né il primo e neppure l’ultimo, e in parte non chiarisce che la violenza che segue un “no”, un rifiuto, un atto di libertà, la libertà di decidere se vuoi stare con una persona oppure no, è pratica che prescinde dall’identità e orientamento della vittima.