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#Daniele per L’Unità era un #parrucchiereomosessuale

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Da Abbatto i Muri:

Daniele è il primo uomo, per il 2013, ucciso per cultura del possesso, perché non intendeva esaudire le richieste di un altro uomo che da lui voleva “sesso” o “rapporto stabile” a seconda del media che ne dà notizia.

Finché non si è saputo chi fosse l’autore del delitto si è parlato di omofobia e dunque l’orientamento sessuale di Daniele è diventato alibi per un equivoco che in parte, certo, racconta di una possibilità più che certa, giacché se fosse stato vittima di stampo omofobico non sarebbe stato né il primo e neppure l’ultimo, e in parte non chiarisce che la violenza che segue un “no”, un rifiuto, un atto di libertà, la libertà di decidere se vuoi stare con una persona oppure no, è pratica che prescinde dall’identità e orientamento della vittima.

Continued…

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#Catania: arriva la “polizia” che ci “salva” dai manifesti sessisti!

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[Berlino, la polizia che misurava la lunghezza delle gonne, nel ventennio fascista]

Da Abbatto i Muri:

A Catania, così leggo, “un gruppo interforze, composto da dipendenti provinciali e polizia, deciderà se rimuovere alcune pubblicità presenti sulle strade provinciali e segnalate ai cittadini.” La censura sarebbe motivata dal solito equivoco caldeggiato da nuovi patriarchi e femminismi moralisti per cui invece che per la libertà, propria e quella altrui, le donne dovrebbero lottare in nome di un non meglio definito rispetto per la propria “dignità”. Tra l’altro si associano le donne ai bambini e continuando a metterci sullo stesso piano non fanno che raccontare che le donne sono minori, minorate, incapaci di intendere e volere.

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Posted in AntiAutoritarismi, Comunicazione, Critica femminista, Pensatoio, R-esistenze, Sessismo.


Avete presente il sesso non riproduttivo? E’ un diritto e non è scontato!

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Da Abbatto i Muri:

Un tempo succedeva che fare sesso era un po’ come giocare alla roulette russa. Lui tirava il colpo in canna e tu forse restavi incinta oppure no. Aprire le cosce per una donna era un dovere coniugale, sempre, e tante furono le donne armate di misture e ricette casalinghe per tentare di provvedere da sole per riparare al sovrannumero di figli. Le donne che aiutavano altre donne a liberarsi da una gravidanza indesiderata venivano viste come criminali, ché attentavano al potere patriarcale ambito su quei corpi e sulla loro capacità riproduttiva, dunque carnefici, assassine, definitivamente streghe.

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