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#Basilicata: polemiche sulla proposta che introduce i pro/life nei consultori!

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Da Abbatto i Muri:

La proposta di legge a firma bipartisan per risolvere un problema di bassa natalità e istituire un Fondo per la Vita a sostegno della maternità, così lo chiamano, mette in difficoltà il Presidente della Regione Pd. D’altro canto quella proposta porta anche le firme di tre piddini, oltre a quella di esponenti di destra e a un rappresentante del M5S, Leggieri, dal quale prende le distanze il senatore lucano M5S Vito Petrocelli.  Non è chiaramente passata inosservata, o meglio, il punto è che le informazioni diffuse, anche la maniera in cui la stampa locale liquida la faccenda, parrebbe essere solo in virtù di uno scontro ideologico. Così non è.

La proposta di legge non parla esclusivamente di Fondo per la Vita, di per se’ assistenzialista, non risolutivo e comunque sia finalizzato ad uno scopo ben preciso che non è neppure il sostegno delle persone precarie in genere ma giusto di quelle che potrebbero riscuotere un assegno piccolo piccolo, per farci cosa poi chi lo sa, a patto che rinuncino ad abortire.

Continued…

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PdL in #Basilicata: pro/life nei consultori e azione regionale antiabortista!

prochoice

Da Abbatto i Muri:

—>>>Update: alcuni aggiornamenti QUI.

Seguendo l’esempio spagnolo anche la Basilicata (con l’85% di obiettori e il 50% delle residenti che fa IVG fuori regione) analizza una proposta di legge che parla di “Misure di sostegno sociale alla maternità e alla natalità“. Le firme vanno da destra al centro e a sinistra, includendo il Pd e il M5S. Nella relazione si legge che la Basilicata risentirebbe di un “notevole” calo demografico e ovviamente si cita come concausa la legge 194/78 e l’interruzione di gravidanza che, secondo la proposta, “costituisce un trauma che interpella tutti“.

Sicché la proposta di legge tutelerebbe la maternità, cita un articolo della legge 194 in cui si sosterrebbe la “tutela della vita umana dal suo inizio”, ed è evidente che loro si riferiscono al concepimento, e per farla breve, vorrebbero che la regione intervenisse su una materia nazionale e che i servizi sanitari evitassero che l’aborto sia usato “ai fini della limitazione delle nascite“. Dopodiché piazzano – e te pareva – la “collaborazione di associazioni di volontariato” (leggasi pro/life) mentre parlano di consultori (pubblici) perché ‘ste associazioni contribuirebbero “a far superare le cause che potrebbero indurre la donna all’interruzione di gravidanza“.

Continued…

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I media e la sfilata primavera-estate al giuramento delle ministre

da Abbatto i Muri:

I media online abbondano di questi dettagli dei quali non ce ne può fregare di meno. Alcune di queste donne non sappiamo neppure chi siano e quale sia il loro curriculum, le loro idee, proposte, posizioni politiche. Sono comunque spogliate di competenze, se ne hanno. In compenso i media ci informano di tutto quello che riguarda il loro look. Diciamo che il reality, già in programmazione da diverso tempo, arrivato al momento clou con lo scontro tra i duettanti/duellanti mediatici Renzi e Grillo, adesso è nella fase in cui dopo il casting abbiamo l’ingresso dei e delle partecipanti nella grande casa del Graaaande Fratello. Dunque ecco che inizia lo show. Mai come in questo momento la vita parlamentare è diventata fonte di tanta audience anche per i media che ci danno dentro con i dettagli. Gli stessi fotografi rappresentano il loro scoop se riescono a beccare la gente coinvolta in situazioni o pose che possano interessare il grande pubblico. Ed ecco cosa secondo i media interesserebbe noi.

Abbiamo, il look delle ministre, e grande attenzione viene conferita soprattutto alle ministre Madia e Boschi:

passerella

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