da Abbatto i Muri:
Di quando ti porgo un ragionamento critico, complesso, sulle questioni che riguardano le donne, e arriva qualcuno che dice “e allora… la violenza sulle donne???“. Ma santa pullazza addolorata, lo so, guarda, ti faccio vedere le cicatrici, c’ho il mio bel repertorio di sconfitti mentre mi accingevo a combattere impavida contro il patriarcato, ma se ora stiamo discutendo di un’altra cosa, vorrei capire, insomma, cosa c’entra?!?!
Di come la violenza sulle donne serva a sostanzialmente a zittire. Di come se offri un ragionamento critico arrivano a porgerti brandelli di carne umana per dirti che la situazione è grave e dunque c’è da pensare all’emergenza, dobbiamo stare tutte unite, bisogna smetterla, sai?, con questi capriccetti da femminista che vuole approfondire, parlare di quel che ci fa diverse, della montagna di mistificazioni che talvolta ci sommerge.
Come ti permetti tu mentre scorre il sangue a fiotti di argomentare la tua differenza, i dubbi, di avere un atteggiamento laico? Siamo in guerra, perdio, non puoi, ma davvero, proprio non puoi. Quel che puoi fare è immolarti per la causa, assumere un atteggiamento affranto, continuare a condividere immagini di donne con le facce livide perché il mondo tutto deve vedere le budella di queste donne vittime.
Continued…