Indignatevi. Partiamo da qui. Poi leggete il messaggio che ci ha mandato Annalisa:
Oggi su fb ho visto questo link.
http://www.dresscodezine.com/dresscode/?p=2492Nauseabondo, il corpo delle donne ridotto a cesso. Un link passato come simpatico e divertente!
A meno di un giorno del funerale di una ragazzina uccisa perchè aveva gli short rosa e la maglietta e (come qualcuno dice) avrebbe “provocato” la furia omicida del suo assassino.
Scusate lo sfogo…
Nel link si dice che nei bagni pubblici questo sarebbe un modo per “invogliare i maschietti a lavarsi le mani”. Ma davvero i maschietti sono così sporchi che non si lavano le mani a meno di non poter simulare una schiacciata di gruppo?
E per invogliare i maschietti a centrare la tazza del water quando fanno la pipì allora cosa bisognerebbe mettere?
E per invogliare certi uomini a buttare l’immondizia nell’apposito contenitore?
Chissà che ne direbbero gli uomini se proponessimo dei posacenere a forma di cervello maschile…
(Vi risparmio le bestemmie in siculo stretto!)
—>>>wildsidez ci segnala anche l’ideona per “invogliare i maschietti a usare la bici”… sempre peggio!
Hahahaha grande Luisa!
(Risparmio anche io le bestemmie, nel mio caso foggiane!)
Certo che fa cagare, secondo me, perché esistono anche altri modi, non soltanto e sempre il fondoschiena delle donne. Ma come? Non sono “creativi”? “Artisti”? E certo… sanno usare sempre e soltanto quello però. Mah, l’arte andrebbe ridimensionata e non trattata come un feticcio o una religione. Non tutto ciò che sembra stupire è arte.
Infine, quella è una tua interpretazione, non è la verità e se permetti io mi sono un po’ rotta di trovare fondoschiena di donne dappertutto, abbi pazienza. Come scritto in altri post su questo blog, metteteci il vostro, di fondoschiena.
L’immagine fa cagare? Può darsi. Tutto è discutibile. Quindi credo sia importante anche valutare l’interpretazione che diamo ad una immagine. Francamente di fronte a questa immagine io colgo l’attacco al maschio, il tentativo di ridicolizzare il suo comportamento, il suo atteggiamento di strapotere sessuale. Chi entrerebbe in quel bagno pubblico senza sentirsi messo sotto accusa, ridicolizzato, costretto, all’atto di lavarsi le mani, a quella stessa posizione che in molti cercano sul tram o sulla metropolitana perché attratti morbosamente dalle rotondità dei glutei (talvolta anche maschili, posso confermare) e alle quali non sanno resistere? E allora che si inchiappettino la plastica dell’installazione, e all’atto del lavarsi le mani pensino a dare una pulita anche al proprio cervello. Io questo ci leggo.
Artista o meno, perdonatemi, ma fa cagare. E scusate, eh.
(‘sto mito dell’artista andrebbe cancellato)
io tempo fa avevo visto la versione uomo-cesso… probabilmente era finta… Comunque sul serio, ma non si sentono scemi gli uomini ad ammettere che si sono lavati le mani solo per far finta di ingropparsi il manichino? dai… al massimo ci fa una foto ricordo ironica!
sarà ma è una installazione discutibile.
Credo si tratti dell’installazione di un artista. Stiamo perdendo tempo.
Haha… che livelli ragazze… che livelli!
Hanno pensato anche a come fargli centrare il water, visto che in rete si trovano foto di cessi a forma di bocca.
(Se tu risparmi le bestemmie sicule, io mi tengo quelle romane)
E basta con sto’ mito del cervello maschile! Non esiste!
Luisa
ridions
credo che quella foto si tratti di uno scherzo, non penso che qualcuno abbia speso dei soldi per mettere dei manichini per far lavare le mani agli uomini.
Ma io mi domando, ma non si sentono ridicoli almeno?