Vorremmo fare i nostri più vivi complimenti alla semper fidelis Repubblica per il servizio nazi-fashion fornito alla passerella primavera-estate della marcetta su Roma. Che appeal, che tonicità muscolare, che viril guerrieri, che machi. Ci sciogliamo tutte!
Poi volevamo chiedere a Angela Azzaro, Alessandra di Pietro, Paola Tavella, Anna Paola Concia (degli altri non ci frega perchè almeno non si definiscono femministe antifasciste) se il loro entusiasmo per costoro è così ripagato.
Forse che le vedremo indossare uno di questi capi di alta moda nei prossimi mesi? Magari quello in cui è scritto "vincere e vinceremo"?
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Ti propongo una vignetta (amaramente) satirica: di questo passo, finiremo al passo dell’oca – e pure allegramente.
no, scusate, ma a me hanno stupito le svariate foto che repubblica ha dedicato alla moda dei fascisti del III millennio…
sembrava una marchetta pubbliciaria…
me che ha sempre meno voglia di rimpatriare..
Io chiederei anche alle ex femministe come mai la presenza delle donne in questo presidio (e in tutte le macho cinghie mattanze) è dello 0,0001%. E se di fashion vogliamo parlare dalle foto si vede bene come sia un esercito di caproni tutti jeans e giacchetto nero: tristezza e omologazione (andate) al podere!!