Dal Csa Grotta Rossa Spa:
All’interno delle iniziative della Provincia di Rimini per la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne
giovedì 22 novembre 2012
VIOLENZA DI GENERE E LINGUAGGIO DEI MEDIA: PRATICHE DI AUTODIFESA
lezione aperta di AUTODIFESA con Stefano Bianchinia seguire:
apericena vegan + LOVECRIMES? (Dj set by Reic)ore 20.30:
breve incontro con Nadia Rossi (Assessore alle Politiche di Genere del Comune di Rimini):
presentazione del PROTOCOLLO D’INTESA PER L’ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA PARITÀ E NON DISCRIMINAZIONE TRA I GENERI NELL’AMBITO DELLA PUBBLICITÀ
ore 21.00:
Workshop con Enza Panebianco (Femminismo a Sud):
“COMUNICAZIONE E MEDIA: VIOLENZA SULLE DONNE E STEREOTIPI SESSISTI. VIOLENZA SULLE DONNE, LINGUAGGIO, ANALISI, CONTESTI, SOLUZIONI. DECLINARE LA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE IN SENSO ANTIAUTORITARIO”
A seguire:
proiezione del film “JUÁREZ: LA CITTÀ DOVE LE DONNE SONO USA E GETTA” (110’)
di Alex Flores e Lorena Vassolo
Al confine con gli Stati Uniti, da quasi quindici anni Ciudad Juárez , città messicana che conta un milione e mezzo di abitanti, è ostaggio di assassini senza volto, che violentano e uccidono giovani donne: lo sconvolgente bilancio è di due vittime al mese. Nonostante l’arresto di numerose persone, le autorità non sono state ancora capaci di identificare i responsabili di questo massacro. La “Città delle donne morte”, così viene chiamata dai messicani, capitale mondiale del femminicidio è sede di uno dei più importanti cartelli della droga e una delle frontiere più trafficate del mondo. Polo industriale e commerciale, sede di imprese straniere di assemblaggio, attira lavoratori da tutto il paese, per la maggior parte giovani donne provenienti dal sud e dall’interno, povere, mal qualificate e pagate miseramente, vittime inermi degli assassini. Una sola cosa è certa: si tratta di uno dei fatti sanguinari più inspiegabili della storia e di uno dei peggiori scandali giudiziari degli ultimi anni.
interessante….