Palermo: libri resistenti!

E’ accaduto a Palermo. Bandaradio ce la racconta così. Repubblica invece la racconta così. Presso la libreria Mondadori volevano presentare un libro che parla della storia di una organizzazione di estrema destra.

I manifestanti, antifascisti, rivendicavano il diritto a stigmatizzare la diffusione di contenuti fascisti. La libertà di opinione però in italia funziona a senso unico e dunque la libreria ha serrato i battenti escludendo ogni intervento critico. A protezione della riunione c’era fuori un esercito di polizia.

In tutto ciò, a prescindere dal fatto che concordiate o meno con lo spirito dell’iniziativa antifascista, quello che emerge è che anche su Repubblica abbiamo trovato un estimatore di quel genere letterario, e lo descrive in maniera appassionata caricandolo di appeal. Ci chiediamo sinceramente quali siano state fino ad ora le sue letture, perchè possiamo fornirgli una discreta lista di bei libri da leggere che siamo certe lo entusiasmeranno ancora di più. Collaborate a questa generosa impresa. Scriviamo suggerendogli un bel libro da leggere.

Perchè le battaglie culturali si combattono con la cultura e noi abbiamo cultura da vendere. Chi ne ha voglia può portare in redazione un bel libro in regalo. Perchè l’antifascismo regala parole, contenuti, concetti, libri.

Un buon libro che parla di sdoganamento di contenuti fascisti, per esempio. Di storia dell’antifascismo. Di partigiani. Delle implicazioni che il fascismo ha nella vita di tutti i giorni. Di quello che i fascisti hanno fatto in sicilia. Potete trovare testi storici o testi più recenti di Casarrubea.

Fate un regalo a quel giornalista. Regalategli un po’ di cultura. Regaliamogli un libro di r-esistenza.