Skip to content


Disertori e consensualità: No vuol dire No!

In rete accade questa bella cosa. Drew, un disertore, uno di noi, un antisessista che non si limita a scuotere la testa e ad indignarsi ma si attiva, fa delle cose, così come altri meravigliosi uomini che noi conosciamo e con i quali ci ritroviamo fianco a fianco a lottare, ha beccato questo volantino in inglese, l’ha tradotto, l’ha stampato e in rete (con apposito gruppo facebook: No vuol dire No) è partita:

L’Operazione No Means No: Traduci, scrivi, stampa, fotocopia, metti scotch in tasca, esci di casa, attacchina ovunque.

Perchè NO vuol dire NO.

Come dire: chiunque può fare qualcosa per diffondere una cultura contro la violenza maschile, contro lo stupro, contro il sessismo. Perchè non si tratta solo di una questione di “donne”. Il machismo è una imposizione culturale che dice anche a voi, maschi, come dovete essere e che vi punisce, emargina, maltratta, se non siete esattamente come da ruolo imposto. Non siete d’accordo?

Grazie Drew!

Posted in Corpi, Disertori, R-esistenze.


2 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. alessandra says

    durante la notte bianca di fano una quindicenne finisce al pronto soccorso, denuciando di essere stata stuprata da 3 minorenni. il referto medico parla di lesioni compatibili con la violenza. i tre finiscono in carcere, una città intera si interroga su morale, violenza, famiglia, educazione, alcool, feste pseudo culturali che si rivelano feste da sballo. sabato scorso il collegio del riesame scarcera i tre giovani smontando l’accusa di violenza sessuale. i tre giovani non hanno mai negato il rapporto sessuale, ma hanno aggiunto che “lei era consenziente”. Nella speranza che i giudici accertino la verità, resta per tutti la tragedia… ma Fano dimentica in fretta… e dopo tre settimane, ci ripropone questo…
    http://www.video.mediaset.it/video/studioaperto/edizione_servizio/235961/fano-festeggia-le-sue-origini-con-tanto-di-corsa-delle-bighe.html#tc-s1-c1-o1-p1
    Questo è il clima “culturale” che siamo costretti a respirare… per fortuna questa volta non è successo nulla, andiamo avanti così…

Continuing the Discussion

  1. A me piacciono gli uomini contro lo stupro! « Malafemmina linked to this post on Luglio 18, 2011

    […] faccio pausa, giusto per un attimo, e leggo questo post che parla di un ragazzo, un uomo, che dice delle cose belle. Dice che ha una visione della […]